
Dopo
la prima tappa da Trento fino a Affi nel veronese dove hanno incontrato Sara
Simeoni, grande ex campionessa di atletica leggera, il gruppo dei “Pellegrini a
Pedali” è arrivato in Toscana. Ieri sera cena di beneficenza al Museo del
Ciclismo Gino Bartali a Ponte a Ema, oggi ritrovo di buon mattino in Piazza
Mino a Fiesole per un incontro dedicato alle scuole. Un pedalare in bici per la
sicurezza, per sensibilizzare il problema, farlo conoscere ai ragazzi, ma anche
agli adulti, prima di essere ricevuti nell’udienza del mercoledì da Papa
Francesco. Si chiama “With Tommy on the Road of Life” l’iniziativa e nel gruppo
l’ex campione del mondo di ciclismo (1988) Maurizio Fondriest, lo scrittore ed
ex ciclista Paolo Alberati, Andrea Ferrigato, altro ex del pedale e attuale
consigliere ACCPI, la campionessa di triathlon Martina Dogana, la detentrice
del guinnes world record del Giro del Mondo in bici e testimonial per il Nobel
per la Pace alla Bicicletta (ha appena portato a Oslo in Norvegia le firme),
Paola Gianotti. Tra i pellegrini in bici anche l’ultracycler recordman mondiale
Paolo Aste, seguiti da Don Maurizio Tagliaferri pievano di Borgo San Lorenzo e
dalla famiglia di Tommy Cavorso, il giovane di Vicchio di Mugello vittima del mortale
incidente stradale mentre si allenava in Valdisieve. Il babbo Marco
instancabile promotore di iniziative, la mamma Cristina, Federica, Rebecca e
Giulio Tommaso. A Fiesole c’erano anche Stefano Guarnieri presidente
dell’Associazione Lorenzo Guarnieri, il sindaco Anna Ravoni, l’assessore allo
sport Francesco Sottili, Paolo Sottani sindaco di Greve, località che ha
ospitato un paio di ore dopo l’arrivo del gruppo. A Fiesole erano presenti gli
studenti delle elementari (due quinte) e delle medie (due prime) che hanno
ricevuto il libro su Tommaso Cavorso, la maglietta ufficiale dell’evento, gli
adesivi che ricordano come ci si deve comportare in strada quando si incontra
una bicicletta. Presenti ciclisti ed amici della famiglia Cavorso, che si sono
inseriti con gioia nel gruppo lungo le strade del Mugello (sosta ed incontro in
Piazza Dante a Borgo San Lorenzo col sindaco Paolo Omoboni e Dicomano), della
Valdisieve (deposto un mazzo di fiori al cippo in località Scopeti dove morì
Tommaso Cavorso), prima di giungere a Greve in Chianti. Una bella staffetta per
una campagna di rispetto per chi va in bici, un’iniziativa dal lato umano e
sportivo, affinché la strada sia occasione di vita e non luogo di morte. Domani
mercoledì i “Pellegrini a pedali” saranno di fronte a Papa Francesco donando al
Santo Padre il libro “Tommy sapeva correre” di Paolo Alberati.
Antonio Mannori
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