QATAR. «Vogliamo un posto nel WorldTour»

PROFESSIONISTI | 08/02/2016 | 08:01
Il Tour of Qatar nel WorldTour? È più di una semplice ipotesi. Il presidente della Federazione Ciclistica del Qatar, Sheikh Khalid Bin Ali Al-Thani, ha annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara che scatta oggi, che il Tour del Qatar ha fatto domanda per un posto nel calendario WorldTour nel 2017. La decisione è stata presa per far crescere ulteriormente la corsa e per ovviare all'assenza di molti team della Serie A del ciclismo alla prova di quest'anno.

«La nostra è stata la prima corsa a nascere nei Paesi Arabi e a portare i grandi campioni su queste strade, per cui siamo molto fiduciosi sul fatto che la nostra domanda possa essere accolta. Comunque, anche se dovessimo restare una corsa .HC andremo avanti. La Aso? Le sue scelte (l'organizzazione francese non ha iscritto le sue corse al WorldTour 2017, ndr) non cambiano la nostra posizione, perché per noi Aso si occupa solo della gestione tecnica della corsa e continuerà a farlo».
Copyright © TBW
COMMENTI
hanno ragione!
8 febbraio 2016 10:26 Bastiano
E\\\' indubbio che una gara che ha come spettatori, solo il personale dei team, meriti la World Tour! Nel ciclismo moderno ci stanno anche questo genere di richieste, sono certo che ci sarà qualcuno che per soli soldi, li accontenterà e magari, cancellerà qualche altra gara storica.

Coppa Sabatini 2016
8 febbraio 2016 14:20 vandeboer
Per favore qatarioti, un po di umiltà non guasta.Avete i soldi, di questi tempi sono indispensabili per proporsi ed avere attenzione, ma c'era più pubblico ad una rotonda a 5 km all'arrivo della Coppa Sabatini 2016, che all'arrivo di tutte le vostre corse!

Tranquilli
8 febbraio 2016 15:36 teos
Con tutti questi petroldollari potete pure promuovere la creazione dello Universal Tour, qualora un domani non dovesse neanche più bastarvi il World, rimarrete comunque sempre e solo una gara senza storia, senza percorso e senza prestigio. A occhio e croce una gara da Rional Tour.

Rional Tour
8 febbraio 2016 18:59 vandeboer
Grande Teos! per il mio commento la Coppa Sabatini era del 2015

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Che l’attuale Israel Premier Tech fosse al lavoro per rinnovare la propria identità in vista della prossima stagione era cosa nota, ma la conferma della fine della sponsorizzazione di Premier Tech, arrivata nei giorni scorsi dall’azienda canadese, apre diversi scenari...


Quando la stagione ciclistica su strada sta per finire, arriva il momento di fare qualche analisi. E tra le cose più interessanti c'è l'andare a vedere chi sono quei giovani che si sono distinti e che domani potrebbero avvicinarsi a...


Per Simone Gualdi è giunto il momento di fare ancora di più sul serio. Con la Japan Cup di metà ottobre, infatti, il ventenne di Alzano Lombardo ha ufficialmente concluso la sua parentesi con la formazione Devo dell’Intermarchè-Wanty e...


A 40 anni Greg Van Avermaet sale nuovamente sul tetto del mondo: il campione olimpico di Rio 2016, si è infatti laureato campione del mondo Ironman nella categoria 40-44 anni. L'ex professionista è stato uno dei protagonisti dei Campionati del Mondo...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Se praticate ciclismo da tempo,  saprete certamente quanto possa essere utile un gilet, un capo passe-partout che trova infinite declinazioni a seconda della stagione. Il modello Alpha™ Insulated Vest di Santini è a mio avviso uno dei migliori gilet per l’autunno-inverno,...


Dai polverosi sentieri sudafricani della Nedbank Gravel Burn arriva un messaggio importante e potente che non ci lascia indifferenti. L’autrice è Clara Koppenburg, 30enne atleta della Cofidis, professionista da undici stagioni e vincitrice di due gare su strada in carriera....


La Reggia di Caserta non come punto di arrivo, ma di partenza. Una delle mete più amate e visitate d’Italia non come traguardo, ma come base. Un patrimonio dell’Unesco come pronti-via verso altri patrimoni storici e naturali. Diciassette giri “In...


A quasi due mesi dall'ictus che lo ha colpito nella notte del 13 settembre scorso, il belga Ludovic Robeet continua a fare progressi costanti nel suo cammino di recupero. Il trentunenne ciclista della Cofidis ha finalmente potuto lasciare l'ospedale e ha...


Il giovane polacco Filip Gruszczynski è un nuovo corridore del team MBH Bank Ballan CSB Colpack. Nato il 13 febbraio 2005 a Katowice, nella regione della Slesia, nel sud della Polonia, il ciclista si è distinto nel 2025 nelle corse...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024