MOTORINI. Salvato: «Basta illazioni e sospetti, chi sa parli»

PROFESSIONISTI | 02/02/2016 | 10:42
La vicenda della bicicletta della belga Femke Van den Driessch accaduta a Zolder sabato scorso in occasione del Campionato del Mondo di ciclocross ha fatto scoppiare un altro caso nel mondo del ciclismo.

Il rinnovato allarme di un possibile uso inappropriato e vietato della tecnologia preoccupa gli stessi corridori, impegnati da tempo in prima persona a fare il vuoto attorno a chi ancora oggi pensa di vincere barando.


Il problema era già stato denunciato dall’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani un anno fa nella rubrica ACCPI di luglio 2015 intitolata Motorini? Se ci sono vanno smascherati.


Il presidente ACCPI Cristian Salvato in seguito ad alcuni articoli apparsi sulla stampa in questi giorni ci tiene a precisare a nome dei ciclisti e delle cicliste della massima categoria: «Questo episodio ci addolora, ma dimostra come l’utilizzo di motorini in gara non possa sfuggire ai controlli predisposti dall’UCI, con la tecnologia a disposizione è molto semplice smascherarli. Siamo per la lotta dura contro chi bara e danneggia l’intero movimento. Se qualcuno, come l’apprezzato costruttore e telecronista della tv di stato Max Lelli ha dichiarato ieri a www.tuttobiciweb.it, sa qualcosa di certo denunci alle autorità competenti nomi e cognomi di chi ha fatto uso di bici motorizzate, altrimenti taccia. C’è bisogno di portare alla luce la verità dei fatti e di evitare sterili polemiche. Ci auguriamo e sollecitiamo la procura competente ad aprire un’istruttoria in merito a chi sa qualcosa di concreto. Per l’Assocorridori l’omertà non deve esistere, la via per la pulizia e la verità è solo una: fare chiarezza».

comunicato stampa

Copyright © TBW
COMMENTI
Troppo forte Salvato!
2 febbraio 2016 14:40 Bartoli64
Lui è il Presidente di ACCPI ed ogni volta che salta fuori qualche rogna è sempre il solito refrain: "chi sa parli".

Lui, però, nel movimento ci sta dentro mani e piedi (infatti ricopre una carica presidenziale) ma, stranamente, non sa mai nulla (il che è anche possibile ma non è che deponga molto a suo favore) per questo aspetta siano sempre gli altri a parlare...

Bartoli64

Presidente Salavto,
2 febbraio 2016 17:07 Fra74
il comunicato di cui sopra mi sa molto di "populista", senza offesa e polemica, ossia di un atteggiamento "blando", di alcuna presa di posizione a riguardo.
Francesco Conti-Jesi (AN).
P.S.: In breve, confermo quanto scritto da chi mi ha preceduto nel commento di cui sopra.

evvaiiii..ecco la replica furbina
2 febbraio 2016 18:43 Giosa
Eccolo..ci mancava qualcuno che diceva:"chi sa parli"..comodo eh..mi sa tanto di :devo per forza dire qualcosa ma non voglio mettermi in alcun ginepraio...quindi parlo senza dire nulla ma dicendo che devono dirlo gli altri..
Davvero comoda come posizione..

...chi sa di situazioni ATTUALI parli...anche se si tratta di Presidente di qualcosa...ma per favore non prendeteci in giro facendo finta di non sapere niente. Ma davvero Lelli e Cassani sono gli unici ad avere il coraggio di argomentare ?

Complimenti Salvato
2 febbraio 2016 19:12 blardone
Insegna hai tuoi colleghi che non bisogna parlare solo per farsi pubblicità. Poi chi parla magari tiene l armadio pieno di scheletri .

CHI TACE E\' COMPLICE
2 febbraio 2016 19:31 tonifrigo
Cristian, io ti voglio anche bene, ma qui in ballo c'è molto, anzi tutto: chi tace - e ha ragione chi ti chiede: sapevi nulla? - rischia di sottoscrivere la morte del ciclismo agonistico, che per ora è il miglior veicolo pubblicitario per lo sport che io e te, con molti altri, amiamo. Ci sono responsabilità di chi usa queste bici, ma anche di chi le fabbrica, di chi le adotta, di chi in squadra non può fingere di non sapere. Non si tratta di un elastico per i capelli o, peggio, di una caramellina all'hascisc. Questo è un motore che nel pehhiore dei casi ha una autonomia di 100', minghi!

A sua insaputa? Questa l\'ho gia sentita...
2 febbraio 2016 20:46 pippo
Pres. Salvato, non mi dica che anche questo succedeva \"a sua insaputa\" ? Non só se i motori siano stati usati nelle gare prof ma usati o nó mi torna difficile credere che chi è cosi strettamente nell\'ambiente non ne sappia nulla,o succedeva \"a sua insaputa \"? Vabbè,in questo periodo usa molto...

Ma cosa poteva dire
2 febbraio 2016 21:17 IngZanatta
Adesso non poteva dire altro, forse era meglio se taceva del tutto. Avrebbe dovuto parlare 6 anni fa, quando Bufalino iniziava ad insinuare il dubbio

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Kasper Asgreen è un corridore straordinario, uno di quelli che ha lottato contro tutto e tutti per diventare un ciclista, perché la sua famiglia voleva che diventasse un cavaliere. Ma dopo anni di tira e molla, Asgreen è sceso dal...


Kasper ASGREEN. 10 e lode. Ancora un danese, ancora un cacciatore di classiche, in questo Giro che invita alla battaglia e esalta chi ha nel proprio Dna il gusto della sfida. Parte fin dal mattino con Marcellusi e Maestri, Meintjes...


Stiamo tanto a discutere di percorsi, di tattiche, di strategie, di alimentazione, di postura, di materiali, poi basta metterci un po' di porfido bagnato e si sconvolge la storia del Giro, soprattutto di un Giro privo d'altri ostacoli. Sarà bene...


La Due Giorni Marchigiana si apre con il trionfo di Francesco Parravano. Il ciociario, della MG Kvis Costruzioni e Ambiente Colors for Peace, firma una vittoria prestigiosa battendo in volata Matteo Ambrosini della MBHBank Ballan CSB Colpack e Alex Tolio...


La tappa più piatta del Giro ridisegna la classifica e la storia della corsa rosa numero 108. Avrebbe dovuto essere un festival dei velocisti, la Treviso - Nova Gorica / Gorizia di 190 chilometri, ed invece la combinazione di gocce...


La pioggia, il pavé, una strettoria al centro del paese, un marciapiede alto, una sbandata improvvisa - il primo a cadere sembra essere un uomo della Bahrain Victorious - e in tanti finiscono a terra. Tra loro, più di metà...


L’organizzazione informa che Cassani, quotidianamente inchiodato dai tifosi alle transenne per un selfie, non viene smontato dai transennisti dopo la tappa. La Lidl Trek chiarisce che la torta in faccia a Pedersen durante la cena è...


Alessio Magagnotti conquista il successo al 4° Gran Premio Ecotek - 4° Gran Premio MC Assistance, prima prova della Due Giorni di Brescia e Bergamo, gara nazionale riservata alla categoria Juniores, abbinata anche al Giro della Franciacorta. Il corridore della...


Marlen Reusser ha vinto in solitaria la terza e penultima tappa della Vuelta Burgos Feminas. La svizzera del Team Movistar si è imposta al termine dei 95 chilometri in programma tra Valle de Valdebezana e Picón Blanco anticipando di 40”...


Successo del colombiano Juan Felipe Rodriguez nella quarta tappa dell Ronde de L'Isard, la Espéraza-Pla de Soulcem di 124 chilometri. Il corridore del Team Sistecredito ha superato l'irlandese Liam O'Brien della Lidl-Trek Future Racing e Jarno Widar della Lotto Development...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024