CASSANI: «I MOTORINI? PROVAI L'ESISTENZA, OGGI È PEGGIO»
APPROFONDIMENTI | 01/02/2016 | 07:20 La notizia, come la vittoria, ha molti padri: alla regola non sfugge nemmeno quella delle biciclette col motorino, emersa quasi sei anni fa. Portata in tv da Davide Cassani, attuale ct azzurro, opinionista Rai all’epoca in cui uscirono le prime indiscrezioni sul doping tecnologico. Ma di bici a motore si parlava già da qualche giorno. «Ho parlato per la prima volta in televisione di un caso che era stato rivelato da alcuni giornali», conferma oggi Cassani, dopo che a risollevare il polverone è stata la scoperta della bici ‘motorizzata’ della ciclista belga Femke Van Den Driessche.
Breve riassunto della vicenda. Nel 2010 il Giro parte dall’Olanda: quando entra in Italia, tre quotidiani (Il Giornale a firma di Cristiano Gatti, il Quotidiano sportivo del gruppo Carlino-Nazione-Giorno a firma Angelo Costa e l’Avvenire a firma di Pier Augusto Stagi) il 18 maggio rivelano l’esistenza di un motore invisibile nascosto nei telai delle bici da corsa che consente una pedalata assistita, permettendo agli atleti di risparmiare energie. Non solo: segnalano l’esistenza di un sito austriaco che produce il marchingegno e sottolineano che l’Uci ha già iniziato la caccia a questo doping tecnologico.
Mentre la direzione del Giro si affretta a smentire le indiscrezioni (‘Se ci fosse qualcosa di anomalo, si vedrebbe’) e i tecnici esibiscono tutto il loro scetticismo, i primi a riprendere la notizia sono i giornali svizzeri, che sospettano l’uso di questo motorino già nelle classiche del Nord del mese precedente. Qualche giorno dopo, il 27 maggio, il caso approda anche in tv grazie a Davide Cassani, che alla trasmissione TGiro conferma la notizia, presentando un modello di bicicletta dotata di una batteria nascosta nei tubi del telaio fornitagli in forma anonima e dichiarando che anche lui a 50 anni con questo modello avrebbe potuto pedalare a 60 orari, vincendo molte corse.
«Avevo letto la notizia sui vostri giornali e confesso di esser rimasto sorpreso. Poi una persona mi ha chiamato offrendomi una bici motorizzata e l’ho provata: lo scopo era documentarne l’esistenza, oltre che dire a tutti di fare attenzione, perché la bici col motore c’è davvero», racconta Cassani, che nelle settimane successive a quel servizio si vide attribuire un filmato fatto da altri che documentava il possibile uso di una bici ‘truccata’ da parte di Cancellara. «Fui accusato per questo, ma non c’entravo, né indagai su questo o quel corridore: io mi limitai a portare in tv ciò che avevo prima letto, poi provato di persona».
Uno scoop non certo da CT o da persona che ama il ciclismo
SON PICCOLO, MA...
1 febbraio 2016 12:00tonifrigo
Nel mio piccolo lo scrissi anch'io e mi telefonarono dai giornali del gruppo editoriale chiedendomi se per caso non stessi scrivendo favole. Io ho passato una vita a fare l'Andersen del contropedale, come voi.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...
Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello. L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...
Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...
Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...
L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...
La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo. Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...
Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...
A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...
Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...
Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...