SAN LUIS. Rafal Majka e una stagione a tinte rosa

PROFESSIONISTI | 21/01/2016 | 11:10
Al via della prima tappa impegnativa del Tour de San Luis (San Luis-Cerro El Amago, 140 km) abbiamo incontrato il polacco Rafal Majka. Lo scalatore della Tinkoff Saxo ci svela le sue ambizioni per la stagione appena iniziata, che per lui sarà a tinte rosa.

Come hai trascorso l'inverno? 


«Mi sono allenato senza intoppi, la preparazione è stata perfetta. Sono stato a Gran Canaria e a Calpe, rispetto agli anni scorsi ho fatto più "base", sono stato in palestra e ho pedalato maggiormente, ho diminuito invece i lavori specifici. Dopo questa corsa volerò a Rio per visionare il percorso olimpico, stare in posti caldi mi fa bene e mi permette di arrivare prima in condizione per gli appuntamenti a cui tengo di più. Tornato dal Brasile starò due giorni a casa per poi tornare in Italia per la ricognizione delle tappe del Giro».


Quali sono le tue ambizioni per il Giro d'Italia? 

«Dopo il sesto posto del 2013, quest'anno l'obiettivo minimo è un gradino del podio, lo so io e lo sa la squadra. Avrò rivali di spessore come Nibali, Valverde, Dumoulin e Uran ma preferisco concentrarmi su me stesso piuttosto che sugli altri. Il percorso è duro, non dovremo sbagliare nelle crono. Spero anche in un pizzico di fortuna. Sono maturato e convinto di poter fare bene, speriamo di non prendere troppo freddo sulle montagne. Vivo a Lucca, in Toscana, quindi ho un legame speciale con la vostra terra. In Italia ci sono le salite più dure e più belle. E si mangia molto bene, adoro la pasta e la pizza. Dopo la corsa rosa andrò al Tour de France per aiutare Contador».

Rio è un tuo obiettivo? 

«Sicuramente. Dicono che il percorso è per scalatori e io al Tour non vado per fare classifica. Nella prima settimana non dovrò soffrire come altri quindi posso uscire dalla Grande Boucle con una buona gamba e ancora in forze. Sono felice del mio rendimento in queste ultime stagioni, quest'anno vorrei fare un ulteriore salto di qualità, soprattutto al Giro. il podio è il risultato minimo. Sogno un traguardo del genere da quando ero bambino. Ho scoperto il ciclismo a 12 anni, ho mosso le mie prime pedalate in una piccola squadra di Cracovia, eravamo 25 ragazzini e sono l'unico ad essere arrivato al professionismo. Dopo 4 anni in Polonia, mi sono trasferito in Italia per correre alla Petroli Firenze finchè non ho strappato il mio primo contratto tra i big alla Saxo Bank. Sono fortunato, mi piace il mio lavoro. L'ho preferito al calcio perchè è uno sport duro in cui dipende quasi tutto solo da te. Importa quanto vai forte, io sto lavorando per arrivare alla corsa rosa e andare fortissimo».

da San Luis, Giulia De Maio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Antonio Tiberi non si è nascosto nella quarta tappa del Tour of the Alps. Quarto stamani, alla partenza da Laives, il corridore nostrano della Bahrain-Victorious ha infatti attaccato con decisione sull’ultima ascesa di Col San Marco e, pur non riuscendo...


Successo dell'olandese Senna Remijn nella seconda semitappa della prima tappa dell'Eroica juniores. Il 18enne di Zuid-Beveland si è imposto al traguardo di Castiglione della Pescaia dove ha superato lo spagnolo Hector Alvarez e il francese Aubin Sparfel (campione europeo di...


È notizia di oggi: Time ha completamente rivisto e semplificato la gamma dei pedali da strada e da mtb, rendendo più facile ed intuitivo  il confronto tra i modelli e la scelta del pedale perfetto per ogni eventuale esigenza. I cinque modelli...


Con un'azione molto simile a quella offerta lo scorso anno a Brunico, Simon Carr domina e vince la quarta tappa del Tour of the Alps 2024, che ha portato i corridori da Laives a Borgo Valsugana per 140 km. Il...


Anche quest’anno Mapei Sport ha scelto di sostenere la Varese Van Vlaanderen, manifestazione cicloturistica inserita nella Due Giorni Cittigliese, che permetterà a tanti cicloamatori di mettersi alla prova sui “muri” del Varesotto che ricordano quelli del Giro delle Fiandre dominati di...


Tutti pronti per la sfida Tadej Pogacar – Mathieu van Der Poel alla Liegi – Bastogne – Liegi di domenica: a Radiocorsa su Raisport oggi alle 19 se ne parlerà con Beppe Saronni, consulente UAE Emirates, la formazione del campione...


Ieri sera ci siamo immersi nella Design Week di Milano, zona Brera, con un obiettivo ben preciso: il lancio ufficiale di un progetto che esempifica la filosofia di sperimentazione e pionierismo della storica Bianchi. Attraverso un visore Apple Vision Pro,...


Nell’incantevole scenario di Punta Ala con la cronosquadre ed arrivo a Castiglione della Pescaia, si è aperta la gara a tappe “Eroica Juniores” gara di Coppa delle Nazioni 2024, la cui prima prova si è svolta il 7 aprile in...


Tanti i temi nella puntata numero 8 di Velò, la rubrica settimanale di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Insieme al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’analisi del Giro d’Abruzzo appena andato agli archivi e lo sguardo già...


Ventuno squadre, 126 atlete al via, tutti i continenti rappresentanti: la seconda edizione del Giro Mediterraneo in Rosa, la competizione internazionale di ciclismo femminile promossa dall'associazione Black Panthers di Francesco Vitiello e dal Gruppo Biesse di Salvatore Belardo, è pronta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi