TREK. Guercilena conferma: Nibali ci interessa

MERCATO | 12/11/2015 | 07:32
C’è davvero la Trek Factory Racing sulle tracce di Vincenzo Nibali? L’anticipazione di mercato è arrivata ieri da Ciro Scognamiglio de La Gazzetta dello Sport, il quale ha scritto comunque come la pista che porta al rinnovo con Astana sia comunque aperta e come la BMC rappresenti un’alternativa.
L’ipotesi Trek è certamente molto affascinante e il team manager Luca Guercilena ha confermato a Cyclingnews l’interesse del team statunitense: «Siamo ancora nel 2015, ma ovviamente siamo interessati a un corridore del calibro di Vincenzo. Nel 2016 si conclude il primo ciclo triennale che era partito con il progetto RadioShack-Leopard e quindi sarà importante pianificare con cura il futuro».

No comment, invece, di Guercilena sulla possibilità che sia Segafredo - colosso italiano del caffé - lo sponsor che potrebbe affiancare Trek nel 2017 e garantire così l'arrivo di Nibali.


ARTICOLO DI CIRO SCOGNAMIGLIO SU «LA GAZZETTA DELLO SPORT»

Un futuro da definire sicuramente prima del Giro d’Italia che disputerà. E un futuro che dovrebbe vederlo avversario dell’Astana (e di Fabio Aru). Con la Trek di Luca Guercilena in pole-position, anche se il condizionale è necessario perché l’opzione di restare nel team kazako non va esclusa del tutto. Ecco tutti gli scenari legati al prestigioso nome di Vincenzo Nibali, legato per un altro anno di contratto alla squadra con cui ha vinto Giro d’Italia (2013), Tour de France (2014) e Lombardia (2015). Dunque, per il 2016 non cambia niente. Ma poi?

FESTA Intanto, nell’immediato, sabato c’è una ricorrenza importante da festeggiare. Nibali compirà 31 anni e festeggerà nella sua Sicilia. Niente vacanze esotiche, solo i luoghi del cuore e l’affetto dei propri cari. “Ma nessuna festa vera e propria, solo qualcosa privatamente”, dice lo Squalo, che a Messina ha dovuto fare i conti con l’emergenza idrica che ha condizionato la zona nelle ultime settimane (aveva fatto pure un appello sui social network). “Ci sono ancora disagi in molte zone, con l’acqua che arriva a singhiozzo, per 2 ore al giorno e non di più. Ma a casa dei miei genitori non manca”. Dopo il compleanno, Nibali tornerà a Lugano. L’appuntamento con la squadra, per la prima presa di contatto verso il 2016, è fissato per il 26 novembre a Montecatini Terme.


SCENARI Il prossimo anno sarà l’ultimo con l’Astana? Se escludiamo la prima stagione da pro’ con la Fassa Bortolo (2005), Vincenzo ha corso solo per Liquigas (2006-2012) e Astana (dal 2013). Di sicuro, anche superati i 32 anni avrà ancora l’ambizione di essere competitivo ai massimi livelli per un paio di annate. Così, chiede una squadra che gli garantisca la leadership per le corse a tappe, e allo stesso tempo di avere uomini fidati al fianco. L’aspetto economico viene reputato importante ma non fondamentale (a meno di “proposte indecenti”). L’opzione della Trek di Luca Guercilena, che era già il “piano B” se la situazione legata alla licenza dell’Astana fosse definitivamente precipitata, resta sicuramente la prima scelta. Specie se il gruppo riuscirà a concludere per l’ingresso di un importante sponsor italiano (si è fatto il nome di Segafredo). Maurizio Mazzoleni, che affianca Paolo Slongo nella preparazione degli atleti Astana, è tra l’altro un allievo di Guercilena, ora team manager a tutto tondo che dovrà fare i conti con il ritiro di Fabian Cancellara. Nibali sarebbe la nuova stella. Anche la Bmc è interessata, mentre con Oleg Tinkov, per il dopo-Contador, non c’è stato più di un abboccamento (e poi, ancora non si sa se il russo resterà nel ciclismo dopo il 2016). Infine, i progetti di nuove squadre, con capitali italiani o stranieri che siano, restano abbastanza virtuali in questa fase. Di sicuro, si deciderà come detto prima del Giro d’Italia 2016. 


RILANCIO L’Astana comunque non resta alla finestra e non è definitivamente fuori dai giochi. Una percentuale neppure piccola (almeno il 30%) di permanenza di Nibali va ancora messa a bilancio: la squadra ha bussato alla porta sia nei colloqui post-Vuelta sia ad Abu Dhabi e a Montecatini si parlerà ancora. Indubbiamente nei giorni “spagnoli”, quelli dell’espulsione del traino alla Vuelta e polemiche annesse, le strade di Nibali e dell’Astana sembravano quanto di più distante ci fosse in Terra ma la reazione del siciliano, sfociata nel trionfale Lombardia, ha smussato le tensioni e anche con Aru (lui già blindato fino al 2017) il feeling non è stato malvagio. E va considerato quanto grande sia stato il ritorno d’immagine dato ai kazaki dalla vittoria di Nibali al Tour. Insomma: l’Astana non mollerà facilmente lo Squalo. Ma l’ipotesi di vedere Nibali e Aru avversari nel 2017 resta la più probabile, oltre che per distacco la più affascinante. A cominciare dalla centesima edizione del Giro d'Italia, cioè proprio quella del 2017: si dice che Froome e Quintana si siano già ‘prenotati”. Con lo showdown Nibali vs Aru che già da solo varrebbe – si fa per dire, visto che non si paga - il prezzo del biglietto.
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COMMENTI
Se fossi Nibali.......
12 novembre 2015 09:09 The rider
......scapperei da quella squadra e accetterei ad occhi chiusi l'offerta della Trek!!!
Opinione personale, ovviamente.
Pontimau.

Luca il Migliore!!!!!
12 novembre 2015 10:46 thered
Se posso dare un "Consiglio" a Nibali, Tutta la Vita con Guercilena, il Migliore Tecnico oggi in circolazione.

SI CERTO
12 novembre 2015 13:04 discesaesalita
Anche lui buono e bravo se ha gli atleti validi , ho visto poco in questo anno senza cancellara

realtà...
12 novembre 2015 13:45 nikko
è dura per tutti quando all'improvviso si ritorna alla realtà....(rif.Cancellara)

12 novembre 2015 14:06 foxmulder
Trek è disposta ad allestire una squadra di passisti/scalatori per supportare Nibali nei grandi giri? Guercilena è disposto a collaborare con Slongo? Sciolti questi nodi, credo che il progetto sia a dir poco magnifico.

Quoto al 101%...
12 novembre 2015 15:43 Bartoli64
... i post di The Rider e Thered!

All'amico Foxmulder ribatto che corridori di quelle caratteristiche il Team Trek li ha già (e altri magari ne porterebbe Nibali), così come credo che una collaborazione tra Guercilena e Slongo sia più che fattibile.

Bartoli64

Ma non scherziamo...
14 novembre 2015 13:04 pietrogiuliani
L'astana è il team perfetto per Nibali. Da nessun altra parte può trovare una organizzazione, un budget, un team è un management così! Atleti fortissimi e direttori come Martinelli e Scheffer davvero preparati. E non ci scordiamo di Vino!!! Il manager perfetto per il nostro campione più forte. La Trek è una buona squadra e Guercilena un tecnico valido e preparato ma non potrà mai essere al pari dell'Astana. Anzi a paragone diventa un team piuttosto modesto sempre con tutto rispetto parlando.

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