MERCATO | 22/09/2015 | 09:18 Dopo aver confermato Marco Bandiera – due volte sul podio finale del Giro d’Italia, dove si è aggiudicato le classifiche dei Traguardi Volanti e dei Chilometri in Fuga – e Francesco Chicchi – vittorioso a Crevalcore nella Settimana di Coppi e Bartali e a Guanare nella Vuelta Venezuela – il Team Manager Gianni Savio ha definito il primo ingaggio per la prossima stagione: Davide Viganò. Il corridore lombardo, passato Professionista nel 2005 con la Androni Giocattoli-3C, dopo aver militato anche in grandi squadre - quali Quick Step, Sky e Lampre – ritorna all’Androni Giocattoli ora abbinata a Sidermec. Viganò, che ha ottenuto quest’anno tre vittorie - una tappa e la classifica finale del Giro di Slovacchia e una tappa al Giro del Portogallo – confidava di essere protagonista nelle ultime gare della stagione, che invece per lui si è già conclusa a causa della caduta riportata nella Coppa Agostoni.
Nella foto: Mario Androni, Davide Viganò e Gianni Savio nello stabilimento Androni Giocattoli di Varallo Pombia.
Mi piace come ingaggio, al team piemontese andrebbe bene anche un ragazzo che stimo ... appunto piemontese. E che ha dei numeri... Savio è un intenditore.
Complimenti.
22 settembre 2015 15:42Bastiano
Complimenti a Savio che ha preso un atleta dalle ottime potenzialità, deve solo fargli sposare quella politica del team che, in due hanno tradito quest'anno.
Piccolo strafalcione
22 settembre 2015 16:01ruotone
Bastiano, prendendo il tutto con il beneficio della buona fede, le rivolgo una piccola domanda: lei li rilegge i suoi post?
A leggere quelle sue righe sembrerebbe che Viganò abbia chissà quale passato.
Va bene fare la claque, ma mai esagerare perché poi si fanno brutte figure. E voglio credere alla sua buona fede.
Domanda seria per il Sig. Gianni Savio,
22 settembre 2015 20:11Fra74
e se possibile, una cortese riposta: tenuto conto del rinnovo del ciclista Marco Bandiera, del velocista Francesco Chicchi e del ritorno di Davide Viganò, come spiega, invece, la partenza del "giovane" Gianfranco Zilioli?!? Ora, se è vero che ognuno è libero di ingaggiare chi vuole e desidera con i propri budget, ma se si lascia partire un giovane come Zilioli, io mi attenderei, almeno, di acquistare un altro ragazzo di pari-età, magari pure già professionista. Semplice considerazione la mia, ah, poi, una altra considerazione, Sig. Savio: apprezzo la Sua volontà e caparbietà di lottare contro il doping, ma in passato, se non erro, e non erro, ne stia sicuro, Lei ingaggio un certo MICHELE SCARPONI che rientrava da una pesante e lunga squalifica: oggi, ingaggerebbe di nuovo un ciclista nelle simili condizioni, ad esempio, ALESSANDRO BALLAN?!? O qualcosa è cambiato nel frattempo?!?
Francesco Conti-Jesi (AN).
Ruotone.
22 settembre 2015 23:30Bastiano
Scusa ma, non era certo mia intenzione dare quell'impressione.
La mia preoccupazione era in generale rivolta a tutti gli atleti di questo team affinchè capiscano che non è giusto fare del male a sponsor e team manager per cercare di poter spillare più soldi di ingaggio con finte prestazioni.
Sul post di Fra74, non credo che Savio perda tempo a rispondere a chi in un post ritiene inadeguato Zilioli ed in un altro lo ritiene una grave perdita. Idem dicasi per il commento relativo a Scarponi, non puoi leccargli il ........ e poi farci dei post stupidi sopra.
In passato vi era una scarsa considerazione al problema doping, oggi è tutto cambiato, ............almeno per le Professional!
Sig persico
22 settembre 2015 23:38marek79
Guardi che Viganò non è piemontese ma brianzolo di Carate Brianza , lo avevo alla sc. giovani Giussanesi
@Bastiano
23 settembre 2015 00:34ruotone
Ripeto, io avevo puntato il dito sulla frase infelice, prendendo per valida invece la buona fede.
Dalla frase "deve solo fargli sposare quella politica del team che, in due hanno tradito quest'anno" si evincerebbe che Davide Viganò in precedenza non sposasse quella politica, mentre la sua storia parrebbe dire esattamente il contrario. Ci vuole delicatezza in certe espressioni smisurate ed a rischio di strafalcione.
O forse che per sposare quella politica bisogna essere di quello specifico team? Che l'Androni sia diventata l'unico santuario di purificazione per il malato ciclismo?
Sulla base di quale assunto o di quale prerogativa esclusiva?
Bastiano,
23 settembre 2015 09:32Fra74
scusa, ma sei l'addetto-stampa della squadra di cui sopra? Scusami, sai, se posso, liberamente, scrivere quello che ritengo giusto o corretto a mio avviso.
Precisato ciò, non ho mai "leccato" nulla in vita mia, se non il gelato: mi sembra di essere coerente e difare domande "intelligenti" riferite al mio quoziente, ovviamente, poi a Te possono sembrare "ridicole" o fuori luogo, ma dato che mi è permesso porle, io continuo a farle.
In passato vi era scarsa considerazione del fattore doping ed oggi è tutto cambiato?!? Non mi pare che sia così, prova ne sta il fatto che il Sig. Savio, e non solo lui, in passato hanno ingaggiato ciclisti colpiti da squalifiche per doping, oggi, vero, confermo, LOTTANO per TUTELARSI MAGGIORMENTE, ma che il fattore doping sia cambiato, mi pare una forte considerazione non attuale, visti i vari ultimi casi, su tutti Paolini, Caruso.
Francesco Conti-Jesi (AN).
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Tempismo perfetto, un pizzico di furbizia per sfruttare il grande lavoro della UnoX Mobility e poi una potenza scaricata sui pedali per mettere tutti in fila e andare a conquistare il successo sul prestigioso traguardo di Francoforte. Michael Matthews porta...
Noah Hobbs si conferma sprinter emergente e fa sua anche la settima e ultima tappa del Tour de Bretagne Cycliste che oggi si è conclusa a Plancoët dopo 159 chilometri. Il britannico della EF Education Aevolo (primo anche nella seconda...
Spettacolare doppietta per la formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac, che monopolizza il Primo maggio agonistico ergendosi a protagonista assoluta del Gran Premio General Store, gara per Elite e Under 23 a Sant'Ambrogio di Valpolicella (Verona). La formazione guidata...
Lorenzo Conforti sfiora il podio al Gran Premio Francoforte Under 23 (Eschborn-Frankfurt) che si è svolto in Germania sulla distanza di 135 chilometri. Il corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè è protagonista di una buona gara e nello sprint finale tra...
Filippo Colella, della Energy Team, ha colto la prima vittoria tra gli juniores a Montichiari nel Bresciano. Il brianzolo ha superato il trentino Fabio Segatta del Montecorona e il parmense Simone Gardani del Team F.lli Giorgi. La corsa, inizialmente prevista...
Uno sprint senza storia, una affermazione netta, e il secondo successo stagionale per il Pool Cantù – Sovico – GB Team è servito. Lucas Mirko Maffei, sedicenne di Pogno (Novara), ha tagliato il traguardo del “Memorial Marcello e Piero” di...
Seconda vittoria in stagione per l'iridato di ciclocross Mattia Agostinacchio. Il valdostano della Ciclistica Trevigliese, vincitore a Massa il 25 aprile, oggi si è ripetuto a Cantù nel Comasco dove gli juniores hanno gareggiato per il 37simo Gran Premio BCC-45^...
Dalla Liegi Bastogne Liegi al Giro d’Italia, parlando con Giulio Ciccone, splendido secondo alla ‘Doyenne’, alle spalle di uno stratosferico Tadej Pogacar, e pronto alla corsa rosa. E poi con Alessandro De Marchi, appena sceso dalla bici al GP di...
All’Australia il primo atto del Giro d’Abruzzo Juniores grazie a una prestazione coraggiosa e maiuscola di Nicholas Vinnie Manion (Work Service Coratti). Il talento australiano, 18 anni da compiere il 21 dicembre, ha conquistato la prima tappa grazie a un...
L'Unione Ciclistica Internazionale è lieta di annunciare che Vittoria Bussi (BJ Bike Club) tenterà di battere il suo stesso Record dell'Ora [UCI Hour Record presented by Tissot] venerdì 9 maggio nel velodromo Bicentenario di Aguascalientes, in Messico. La 38enne romana...