COPPA AGOSTONI. REBELLIN BATTE NIBALI ALLO SPRINT

PROFESSIONISTI | 16/09/2015 | 16:05
Davide Rebellin colpisce ancora e conquista il successo in una edizione davvero spettacolare della Coppa Agostoni. Il 44enne veneto della CCC Sprandi, infatti, ha battuto allo sprint Vincenzo Nibali con il quale - insieme a Scarponi - ha dato vita ad uno spettacolare attacco che è iniziato sui colli della Brianza (mancavano 55 km al traguardo) e si è protratto per tutto il tratto finale. Appassionante l'inseguimento del gruppo, capitanato in particolare dalla Lampre Merida e dalla nazionale italiana che è arrivato fino a 8 secondi dai tre (poi rimasti in due quando a 2 chilometri dal traguardo Scarponi si è staccato) ma non è mai riuscito a riprenderli. Nel finale Nibali ha tentato un allungo per cercare di evitare la volata a due, nella quale sapeva probabilmente di essere battuto, ma Rebellin è stato bravo a reagire e a conquistare il successo. Si mordono le mani i velocisti che hanno perso una grande occasione: Bonifazio è stato terzo, Nizzolo quarto e Colbrelli quinto.

per rileggere la cronaca della Coppa Agostoni CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. Davide Rebellin (CCC)
2. Vincenzo Nibali (Astana)
3. Niccolo Bonifazio (Lampre - Merida)
4. Giacomo Nizzolo (Italia)
5. Sonny Colbrelli (Bardiani - CSF)
6. Andrea Pasqualon (Roth Skoda)
7. Simone Ponzi (Southeast)
8. Maciej Paterski (CCC Sprandi)
9. Enrico Gasparotto (Wonty Group Gobert)
10. Antonino Parrinello (D'amico Bottecchia)
11. Marco Marcato (Wanty Group Goubert)
12. Marco Tizza (Team Idea)
13. Serge Pauwels (MTN Qhubeka)
14. Sergey Nikolaev (Rusvelo)
15. Marco Tecchio (Unieuro Wilier Trevigiani)
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COMMENTI
senza titolo
16 settembre 2015 16:16 gianni
Ma questo è un fenomeno di longevità, altro che doping.
gianni cometti

Grande Rebellin: Cassani e la federciclismo ridicolizzati
16 settembre 2015 16:20 runner
Con questo splendido trionfo, il quarantaquattrenne Rebellin dimostra ancora una volta quanto siano ridicoli ed ingiusti Cassani e la federciclismo che, nonostante Rebellin sia l'uomo più forte che abbiamo per le classiche, oltre che il più esperto, non l'hanno neppure preso in considerazione per i Mondiali. Solo in Italia succedono queste cose: Rebellin (scagionato in pieno dalle accuse di doping che ha pagato con anni di ingiustizie), in qualsiasi altra nazione NORMALE sarebbe un'icona da prendere ad esempio. Di Rocco e compagni di merende: vergognatevi!

REBELLIN
16 settembre 2015 16:20 fulvio54
Semplicemente straordinario!!! In qualsiasi altra nazione sarebbe titolarissimo
in nazionale qui non lo prendiamo in considerazione V E R G O G N A Di Rocco e Cassani dimettetevi!!

Il Campione.
16 settembre 2015 16:27 warrior
No questo è il Campione! Questa corsa è l'esempio di cosa sia la DISCRIMINAZIONE. Tanti saluti a Di Rocco che l'ha escluso dal Campionato italiano 2014 dove Nibali e Formolo non l'avrebbero battuto. E tanti saluti a Cassani.

16 settembre 2015 16:39 Tarango
Non c'è stato bisogno di aspettare il Giro dell'Emilia.

In nazionale???
16 settembre 2015 16:58 Bastiano
Non voglio e non posso essere giudice di nessuno ma, come si fa a dire che si deve portare in nazionale un quarantaquattrenne? Parliamo di mondiale professionisti e non di una granfondo. Perdonatemi ma, l'importante non sempre è vincere, quì si tratta di costruire un futuro al nostro ciclismo e di allontanarlo dal suo passato.

Il futuro....
16 settembre 2015 17:07 runner
Il presente ed il futuro si costruiscono su basi e radici solide. Se si rinnegano le radici, addio futuro...
In buona sostanza: Rebellin in nazionale sarebbe stata la pedina fondamentale per dare sicurezza ed esperienza ai giovani. Mi pare evidente.

16 settembre 2015 17:31 Tarango
Al di là del passato, va detto che su Rebellin un po' di pregiudizio c'è sempre stato. Nel 2004 vinse Amstel, Freccia e Liegi, non aveva 44 anni, ma riuscirono lo stesso a lasciarlo a casa dal mondiale di Verona per puntare solo su Bettini. Tanto che lui (sbagliando) minacciò di prendere il passaporto argentino.

Cepu.
16 settembre 2015 17:48 Alfonso
Stagi, Cassani e Di Rocco : accomodatevi voi.
Il titolo giusto caro Stagi era : Rebellin BRUCIA Nibali,
ma si sa il coraggio non è roba per lei caro direttore
bravo a polemizzare secondo convenienza e abilissimo a
nascondersi quando le cose non le vanno bene.
Cordiali Saluti vado a festeggiare.

Rebellin
16 settembre 2015 17:48 dcassani
Rispetto tutti ma sinceramente non mi vergogno per non aver pensato a Rebellin. Avete visto il percorso? Perché un ottimo corridore vince una corsa lo devo convocare? Quindi avrei dovuto convocare anche Aru e anche Visconti per il suo alto rendimento così come Cataldo. La Spagna non ha convocato Landa, Quintana il mondiale lo guarda alla TV così come Pinot Barguil, Rolland. Il percorso è facile con 3 strappi molto brevi e servono Atleti con determinate caratteristiche quindi nessun pregiudizio nei confronti di nessuno. Poi posso sbagliare ma quando scelgo i corridori lo faccio in base al percorso.

Vorrei il titolo adatto...
16 settembre 2015 18:01 kuoto
Rebellin fulmina Nibali sul traguardo della Agostoni..
Comunque grandi entrambi hanno la mia stima..

F R

16 settembre 2015 18:04 geom54
dunque vediamo;
si dica una volta per sempre quale sia la soglia della vecchiaia, pure facendo disamina per ogni tipo di attività umana:
dal minatore al fattorino bancario come dal giocatore di bocce sponsorizzato al ciclista professionista sposorizzato del ns. caso ed altre analogie di evidente contrasto;
così che pure io mi sappia comportare e con buona pace espellere i sovrabbondanti di ogni equazione pescando poi in alternativa già partendo dai giovani delle scuole primarie e ciò con buona pace di chi sostiene il giovanilismo ad ogni costo;
onore e rispetto per il Signo REBELLIN Davide che dimostra sempre di avere la TESTA con la scerevella a comando delle proprie azioni (VOLONTA' coniugata a parecchio SACRIFICIO);
invece i presidenti inutili in genere a quale età dovrebbero essere buttati fuori?

Mi unisco al coro degli incantati
16 settembre 2015 18:07 teos
Davide meriterebbe ben altra categoria di squadra di club e ben altra categoria di dirigenti in Nazionale. E non accetto alcun tipo di discorso legato all'età, perché chi è simpatico, matusa ma simpatico, è ben accetto in Nazionale, Rebellin, che fino a prova contrario non è schedato come reo-dopato, e seppure lo fosse ha comunque espiato (più che abbondantemente) la sua squalifica, invece ha solo il diritto-dovere di essere snobbato. Del presidente federale neanche mi meraviglio, ma dal cittì, che quando andava in televisione sembrava avere moti di umana comprensione per tutti, onestamente sono rimasto molto deluso.

E gli appassionati, non solo la gente che si ricorda del ciclismo solo quando c'è un italiano in procinto di vincere Giro o Tour, continuano a disinnamorarsi di questo sport..

P.S. Tu Davide continua comunque a mietere vittorie, giusto per godermi la faccia di certa gente quando dovrà inventarsi qualche bislacca motivazione per la quale ti avrà lasciato a casa..

16 settembre 2015 18:46 cannonball
Ma la Lampre, si presenta alla corsa con cinesi e poi gli tocca tirare con un uomo solo (stagista), questa è la vergogna...gli sta bene che abbiano perso la corsa, cosi imparano a ONORARLA, non a essere li tanto per esserci, visto che sono una delle poche WT presenti.

Sennò che tolgano la licenza a queste WT per darla a chi le merita (MTN tanto per fare qualche esempio)

Nibali?
16 settembre 2015 19:29 Piccio
Ho seguito l'intervista, all'arrivo, di Nibali in cui afferma che non correva da 30 - 40 giorni, allora chi si è fatto trainare al posto suo all'ultima Vuelta???

...
16 settembre 2015 19:33 Legend
Rebellin è sicuramente in un ottimo momento di forma e la sua convocazione avrebbe potuto senza dubbio essere utile per la nazionale in termini di risultato, ma al tempo stesso la sua esclusione a mio vedere non è così drammatica. Stiamo infatti parlando di una corsa che supera i 250 km, distanza sulla quale raramente i corridori delle Professional si possono testare, senza contare evidentemente il calendario più scarno rispetto a quello di una world tour. E poi c\'è sempre il discorso etico, e se vogliamo far fede a questo punto, allora ben venga la costruzione di una nazionale giovane e dalla mentalità nuova.

Cassani un anno dopo
16 settembre 2015 19:35 Piccio
2014 - Brambilla niente mondiale perché estromesso dalla Vuelta
2015 . Nibali capitano al mondiale anche se estromesso dalla Vuelta

???

Nibali?
16 settembre 2015 19:55 Piccio
Non corre da quaranta giorni anche se alcune settimane fa era alla Vuelta ed è stato estromesso per traino.
Lo ha detto lui

Nibali?
16 settembre 2015 19:58 Piccio
Non corre da quaranta giorni anche se alcune settimane fa era alla Vuelta ed è stato estromesso per traino.
Lo ha detto lui

Per dcassani
16 settembre 2015 20:13 Monti1970
Quindi con il suo ragionamento sul percorso neanche Nibali doveva essere convocato in quanto non ha le caratteristiche per il percorso del mondiale come Trebellin. Invece lo ha convocato

Davide contro i Golia
16 settembre 2015 20:59 pagnonce
Semplicemente Grande alla tua età .Mi inchino come dovrebbero inchinarsi chi ti ha suo tempo ti havevano accusato e ancora adesso ci sono e non hanno nemmeno il coraggio di applaudirti edi renderti onore per quello che sei e per quello che hai subito.Sei e rimani un grande esempio.Grazie Davide.

REBELLIN
16 settembre 2015 21:02 fulvio54
Mi spiace ma non sono d'accordo con il CT. Percorso o no Rebellin sarebbe stato utilissimo per la squadra. Ha una condizione invidiabile si fa sempre trovare pronto in qualsiasi momento e poi sarebbe stato un omaggio ad una carriera straordinaria. Poi qualcuno ha parlato di etica ma allora non avrebbe dovuto esserci anche Ulissi visto che anche lui e' incappato in una squalific

Cassani, toc toc
16 settembre 2015 21:07 FrancoPersico
Caro Davide Cassani, ti stimavo come commentatore TV. Ora ho perso proprio il piacere di leggere di te e mi fai perdere interesse per questo sport. Ma cosa vuol dire ho scelto i corridori in base al percorso? Oggi i tuoi hanno fatto una figuraccia e tireremo le somme dopo la domenica del mondiale. Poi va bene dire che investiamo nel futuro. Ma quale futuro? In squadra hai solo 2 ragazzi da team italiani (e qui stacco una freccia, se vuoi, a tuo favore). Però, io sono umile e non voglio offendere o provocare chi legge, ma mi fa male vedere che un 44enne (che io ho ripreso a stimare) sia lì a metter dietro i tuoi azzurri e giovani. Allora diamo fiducia a Rebellin e convochiamolo. Mettiamo pace a queste tensioni.

PROPOSTA: Io adotterei la scelta per meritocrazia e non per simpatie (leggasi Pozzato in primis). Mettiamo 10 prove in agosto che siano delle pre-mondiali e assegniamo dei punti. Scegliete 10 gare con un percorso tecnicamente simile al mondiale e poi assegnate punti. Tenete qualche Wild-Card per invitare chi la FCI ritiene, gli altri saranno i primi 10 della classifica. Forse sarebbe meglio e toglierebbe dubbi sulle scelte.

Franco Persico (IM)

signori e signori
16 settembre 2015 21:13 SERMONETAN
TANTO di cappello passa l'eterno campione Rebellin,le donne hanno convocato chi ha avuto problemi di doping,perche' non l'ha fatto anche Cassani con Rebellin,invece di portare 3-4 brocchi che faranno si e no meta' gara

16 settembre 2015 21:13 azalai
Quando vinse la vuelta Horner a 42 anni mi ricordo che in questo blog ci furono una pioggia di commenti riguardo ai forti dubbi e a supposizioni di corridore dopato.... forse perche non èra italiano? come mai non ne trovo altrettanti al riguardo del 44enne rebellin?
Io di lui non mi fido... perche ritengo umanamente impossibile ottenere tali risultati alla sua età, e perche fa parte di una generazione di ciclisti marci dentro.

tutti ragionieri
16 settembre 2015 21:13 excalibur
tutti pronti a tenere la contabilità delle corse di nibali! tutti pronti a dargli addosso come se avesse disputato tutta la vuelta! ricordate che ha fatto una passeggiata nella cronosquadre e poi una tappa al termine della quakle è stato squalificato. e non correva dal 24 lugio quando è finito il tour... fate il conto e scoprirete che - tra l'altro parlando a ruota libera - non ha detto una bestialità.

Azalai ed Excalibur...
16 settembre 2015 22:52 Bartoli64
... bravi, ottimi interventi!
Ed io vi quoto in pieno!!

Bartoli64

Una vittoria che fa male al ciclismo
16 settembre 2015 23:50 Gianni63
Sono sorpreso di trovare così tanti commenti pro Rebellin, perché questo blog credo, anzi ne sono convinto, sia frequentato e animato da gente che ama il ciclismo. Ebbene, come si può festeggiare se un 44enne batte ragazzi di 10/20 anni più giovani? Come si può festeggiare o anche solo commentare senza per lo meno sospettare? Rebellin è stato squalificato per doping, la riabilitazione di cui qualcuno ha scritto (Gazzetta compresa) è stata solo formale, per ragioni burocratiche. Risulta a qualcuno che gli abbiano restituito la medaglia olimpica? No, non gliel'hanno restituita. E io alle prestazioni pulite di un ultra 40enne non credo, italiano o straniero che sia.

Prendersela con Cassani perché non lo convoca? Ci sarebbe da prendersela con chi fa correre lui e lascia a casa i giovani. La FCI fa benissimo ad adottare il codice etico, lo vorrei ancora più severo.

Diciamo - se volete - che Nibali ha fatto un errore a 1.5 km dall'arrivo: non doveva essere lui a scattare. Lì ha stroncato il già cotto Scarponi (altro buono, ma in tanti hanno la memoria corta). Doveva invece far partire il suo compagno, Rebellin forse non l'avrebbe seguito o se l'avesse fatto si sarebbe stancato e lui poteva partire in contropiede.
Punti di vista, basta non essere miopi.
Grazie
Gianni

Sig. Cassani
17 settembre 2015 00:48 warrior
Signor Cassani, il problema non è chi convoca in Nazionale. Lei come CT è libero di convocare chi vuole. Il problema è chi ha discriminato per anni Rebellin. La cosa più importante è che ha perso la discriminazione e chi la pratica.
Il tempo è galantuomo. Qualche presidente no.

Per Fulvio54
17 settembre 2015 02:13 Legend
Ulissi è risultato positivo al salbutamolo, sostanza normalmente utilizzata nella patologia asmatica, assunto in dosi eccessive (evidentemente per sbaglio, visto che i ben noti effetti collaterali di questo farmaco includono tachicardia e tremori, che influenzano negativamente la prestazione atletica). Il sospetto effetto dopante è legato a un presunto effetto anabolizzante di questo farmaco, ma la questione è controversa (a differenza del clenbuterolo, farmaco analogo). Si tratta di un farmaco assolutamente poco maneggevole a causa dei numerosi effetti collaterali ad alto dosaggio, difficile da parte mia pensare a una volontà di migliorare le prestazioni!

....
17 settembre 2015 05:15 marek79
Ognuno è libero di pensare quello che vuole,ma io credo che un corridore esperto e vincente come Rebellin sarebbe stato un ottimo regista in corsa. Ma se Cassani ha fatto altre scelte non penso vada criminalizzato. Sul discorso etico lascerei perdere visto che in Italia siamo come banderuole. Veramente complimenti a Davide Rebellin, per me, un vero esempio di dedizione, impegno e sacrificio, e anche di umiltà. Maxviggiani


Nibali Nibali...
17 settembre 2015 08:07 mdesanctis
Non mi interessa il conto dei giorni. Mi lascia perplesso il fatto che dica che non è abituato alle volate. Ma la preparazione tecnica non esiste più? In allenamento non si simulano più gli sprint? Lo facevo io quando ho corso da ragazzino con l'allenatore che ci diceva: "Quel cartello è il traguardo" e si sprintava 4 o 5 volte ad allenamento. Adesso un professionista non lo fa più?
Evidentemente è cambiato il mondo (forse non in meglio)
mdesanctis

Vittoria Rebellin
17 settembre 2015 10:46 9colli
Il Brutto di questa vittoria, non è perchè Rebellin è un presunto o meno ex dopato, il Brutto è che un Ragazzo di 44 anni sia quanto di meglio cè in giro,almeno in Italia, e questo non credo sia Normale e mi riferisco solamente all'ètà e niente altro !!! Siamo veramente MESSI MALE !!!

17 settembre 2015 11:10 Tarango

Non credo si tratti di memoria corta, piuttosto di memoria a due velocità. Noi comunque stiamo qui a parlare e intanto la Festina, cronometrista ufficiale del Tour e il cui nome è legato al secondo scandalo doping più famoso della storia del ciclismo (dopo quello Armstrong), usa Virenque come uomo immagine per i suoi spot tv. Mi è sempre piaciuto Virenque, perché era uno che dava l'anima quando correva, ma è opportuno tutto questo? E poi ci raccontano che gli spot scappano dal ciclismo. Non so, c'è qualcosa che non funziona.

Siamo tutti CT da divano!!!! ...anonimi
17 settembre 2015 13:10 The rider
Non capisco il motivo per il quale alcuni commentatori che tra l'altro si nascondono dietro ad un nickname, continuano ad ostinarsi per mandare Rebellin ai Mondiali, visto la chiara e semplice spiegazione del nostro CT.
Se Rebellin vorrebbe veramente partecipare ai Mondiali, potrebbe sempre tesserarsi per la federazione ARGENTINA!!!!!!
Sinceramente io preferirei portare ai Mondiali un giovane per fargli fare esperienza, che un vecchio di 44 anni, visto anche la figuraccia che ci ha fatto fare in passato alle Olimpiadi di Pechino........................
Pontimau.

Cassani, Cassani...
17 settembre 2015 21:14 runner
Caro Cassani, la sua spiegazione mi pare un po' debole: non è una questione di percorso. La verità è un'altra e lei lo sa...Poteri forti che dettano legge. E anche il DS deve sottostare....
Per quanto riguarda Ulissi: non sottilizziamo sul salbutamolo o su altre sostanze e leviamoci le fette di salame dagli occhi. Le regole sul doping ci sono. Punto e basta. E Ulissi non fa eccezione. Pertanto, come per gli altri (e la storia di Rebellin insegna, dato che per anni ha subito un'ingiusta oersecuzione)anche Ulissi non dovrebbe più vestire la maglia azzurra.

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