LE PILLOLE DI PORRECA. Due Aru contro gli olandesi
STORIA | 13/09/2015 | 15:53 Di certo, per ragioni di età, neppure loro lo sanno, ma l' italiano di Sardegna Fabio Aru e l' olandese Tom Dumoulin, duellanti principi della Vuelta che oggi si conclude, sono i replicanti, all' incontrario, di una singolare contesa ciclistica di 55 anni fa. Protagonista, allora come ora, un altro ciclista sardo, e pure lui cagliaritano, di eguale cognome Aru, ma di nome Ignazio. Ed un diverso avversario olandese, il forte Jo de Roo (nella foto). Si correva il Giro di Sardegna del 1960, ed Ignazio Aru, un enfant du pays che gareggiava per la modesta Audax Cagliari, era in testa alla classifica ed indossava la maglia rossa di leader - guarda caso, proprio come la 'roja' della Vuelta...-, ancora al via dell' ultima tappa. Poi, nella frazione conclusiva di Cagliari, una foratura ed una caduta, ed una squadra troppo debole per fronteggiare gli attacchi portati dalla corazzata Faema di Van Looy e dei suoi giannizzeri, come appunto de Roo, gli sarebbero costati il Giro. La vittoria finale sarebbe così arrisa all' olandese Jo de Roo, un nobile vincitore di classiche. Ed Ignazio Aru, un regionale coraggioso, che a quel Giro avrebbe consegnato per intero il suo sogno di gloria, giù dal trono, si ritrovò fra le lacrime solo sesto. Curiosamente, 55 anni dopo, un altro Aru, quello di nome Fabio, fa sua una grande corsa, all' ultimo giorno valido. E va a relegare giustappunto a quello stesso sesto posto finale un gentile avversario olandese, che ha oggi il sembiante di Dumoulin, fino al giorno prima in fatidica 'roja'. Per quella imprevedibile legge del contrappasso, che stavolta (forse) è giustamente un po' di parte. E che premia, per delega, un Aru moderno, senza nulla togliere ad un de Roo remoto.
Così come in campo femminile, anche nella crono maschile élite sarà un atleta ruandese ad aprire la sfida. L’onore toccherà a Shemu Nsengiyumva, portacolori della Java - Inovotec Pro Team, campione nazionale della crono e miglior scalatore del Tour du...
Sarà l'atleta ruandese Xaveline Nirere ad inaugurare domani mattina - con precisione svizzera alle 10:22:30 - l'edizione 2025 dei campionati mondiali di ciclismo. La ventitreenne che durante la stagione difende i colori del Team Amani Women sarà la prima delle...
Parla britannico la crono valida come quarta tappa del Tour de Luxembourg: nella Niederanven - Niederanven di 26, 3 km, infatti, il successo è andato a Ethan Hayter della Soudal Quick-Step che ha inflitto un distacco di ben 28 secondi...
Il buon momento di forma di Arnaud De Lie continua: in meno di un mese, infatti, il belga della Lotto ha colto ben cinque successi.L’ultimo in ordine di tempo è arrivato oggi nel Super8 Classic, disputato sulla distanza di 200,...
Domani sarà la cronometro femminile ad aprire il vasto programma dei Mondiali. Sul canale Instagram di Tuttobiciweb potete vedere la videointervista doppia che abbiamo realizzato a margine della presentazione ufficiale della spedizione azzurra prima della partenza verso il Ruanda, alle...
È di Alessandro Fancellu la 60ᵃ edizione della Milano-Rapallo. Il portacolori del Team UKYO, guidato in ammiraglia da Manuele Boaro, ha fatto sua la classica italiana 1.2 regolando allo sprint Martin Santiago Herreño (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Diego Bracalente (MBH...
Più che una gara, l’edizione 2025 della Okolo Slovenska sta diventando un vero e proprio monologo di Paul Magnier. Il francese della Soudal Quick Step ha firmato il poker conquistando il quarto successo consecutivo. Nella quarta tappa, la Vráble -...
Festa per la Liv Alula Jayco Continental sulle strade del Giro Mediterraneo in rosa: la tappa va in volata all'irlandese Susan Emma Jeffers, mentre la maglia di leader passa all'italiana Matilde Vitillo, che riesce a strapparla a Francesca Hall...
Festeggia la Solme Olmo nella classica Alta Padovana Tour per dilettanti. Sul traguardo di Tombolo si è imposto Armin Caselli, primo anno nella categoria under 23, che allo sprint ha regolato al due primi anni: Riccardo Fabbro della Trevigiani e...
“Partono domani, con le prove a cronometro, i Campionati Mondiali di Ciclismo in Ruanda. La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, desidera inviare un caloroso in bocca al lupo alla Nazionale Italiana e a tutti gli atleti impegnati...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.