TOUR. Nibali: «Caldo assurdo, ho forato entrambe le gomme»

TOUR DE FRANCE | 17/07/2015 | 17:33
Vincenzo Nibali ritrova il sorriso e le prime posizioni al traguardo, oggi ha chiuso 7° e commentato così la tappa odierna: «Nel complesso è stata una giornata tranquilla, ma che caldo! Mi sono esplose entrambe le gomme, una cosa mai successa. Abbiamo sfiorato i 44 gradi, ho provato temperature del genere in gara solo alla Vuelta, fa davvero un caldo assurdo. Detto ciò mi sento meglio e voglio vivere senza pressioni il proseguo di questo Tour che finora non è andato come speravo. La classifica ormai è molto compromessa, speriamo di ottenere qualcosa di buono nei prossimi giorni...».
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COMMENTI
Un suggerimento
17 luglio 2015 18:35 Melampo
Vincenzo, a quanto li gonfi i tubolari?

L'aria riscaldandosi aumenta (e non poco) il proprio volume, il che equivale a dire aumentare la pressione in un solido in cui l'aria è contenuta in maniera stagna.

Quandi ci sono queste temperature, i tubolari vanno tenuto un pò più sgonfi, in quanto in frenata i cerchi surriscaldano i tubolari, e con queste temperature, si fa presto a superare la pressione massima ammessa, e quindi scoppiano, anche quelli (come usate voi) con le camere d'aria in lattice, che seppur in maniera lieve, un pò d'aria, tra inizio e fine corsa, la perdono.

Melampo ti quoto al 100%
17 luglio 2015 19:21 Bartoli64
Melampo ti quoto al 100%, io avrei scritto un post uguale identico al tuo (anche se devo dire che tu l’hai circostanziato davvero molto bene).
Purtroppo i corridori hanno le loro belle “fisse”, e non è facile per i meccanici convincerli del contrario.
Spesso, nei primi ritiri, alcune aziende che forniscono ai team WT i materiali tengono con corridori, tecnici e meccanici dei piccoli “seminari” dove spiegano come utilizzare al meglio i componenti loro forniti, e per le gomme capisci da te quanto sia importante conoscerne appieno impieghi, caratteristiche e limiti.

Il problema è forse che non tutti lo fanno, fermo restando quello che poi davvero vogliono apprendere le persone ai quali questi consigli vengono rivolti.
Una volta un mio amico giornalista chiese ad un meccanico: a quanto gonfiate le gomme? Risposta del meccanico: al massimo!

Poi ci meravigliamo se vanno in terra alle prime due gocce d’acqua sulla strada o se le camere gli fanno bum?

Bartoli64

18 luglio 2015 14:40 Melampo
Grazie Bartoli64, sai quanto ci mettevo a far capire certe cose ai miei corridori?

Per essere sincero, quelli "veri", ti stavano a sentire.

Che dire, il mio "ultimo" è stato Giovannino Visconti (classe '83), forse avessi continuato, avrei avuro anche i classe '84 Stefano Materia (che era il vero obbiettivo) e Vincenzo Nibali, suo compagno di allenamento ...

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