TRE GIORNI OROBICA. Colpo vincente del pugliese Loiscio

JUNIORES | 17/07/2015 | 15:41

Colpo di mano di Giovanni Loiscio (Autotrasporti Convertini) nella seconda tappa della 3Giorniorobica - GP LVF 2015. Il corridore pugliese s'impone grazie ad un attacco piazzato a dieci chilometri dalla conclusione, sull'ultima salita di giornata, che gli permette di staccare i nove compagni di fuga e andare a conquistare i successo.


Loiscio ha attaccato con sicurezza e resistito all'inseguimento sia degli inseguitori, tra i quali anche il campione italiano Chrstian Scaroni, che del gruppo.


Loiscio ha dunque vinto la sua quarta gara stagionale al termine di una tappa faticosa e caratterizzata da un tracciato nervoso.

Una tappa privata dell'ultima ascesa al Colle dei Pasta e decurtata di 9 km a causa del blocco di un mezzo pesante lungo la strada, ma non per questo meno battagliata e avvincente.

Alle spalle di Loiscio c'è battaglia per il podio con Alberto Zanoni che è secondo davanti a Matteo Sobrero (riportatosi sui fuggitivi nel finale a caccia di secondi utili ai fini della classifica generale) e al campione italiano Scaroni. Il gruppo, con il leader Verza, giunge a 41". Insieme al leader Verza giungono anche Conci e Dotti.

Con l'azione nel finale Sobrero scala la classifica e ora è terzo a 3" da Verza, secondo in generale è ancora Dotti a 2".

 

CRONACA

Sono 159 i partenti della 2 tappa della 3Giorniorobica - GP LVF valida per il "Gran Premio COLPACK” “Trofeo GF STUDIO” “Trofeo ALGIGRAF”. Il tracciato porta la carovana da  S. Paolo d'Argon a Comonte. Prevista l'ascesa al Colle dei Pasta 4 volte dal versante di Tribullina, una volta da Cenate (ma non valido come gpm) e una volta da Torre de Roveri (il passaggio eliminato).

Subito si segnala una fuga ad opera di Palazzin (Sissio Team), Pupyshev (Russia), Bregolin (Work Service), Piffaretti (U.S.Biassono), Lardori (Mazzano Team), ai quali si accoda Sensi (Team Unicash - Cipriani Gestri) ma il loro tentativo si esaurisce già al km 9 nei pressi della salita di Tribulina.

Ad un km dal primo gpm scatta Mascalzoni (Sissio Team), che è ripreso in vista dello scollinamento. Al gpm il primo è il russo Galeev (Russia), davanti a Galeno (Cycling Team Coratti) e Mauti (Cycling Team Coratti).

Nella cronaca si segnalano le iniziative di Zanoletti (Cene) e Sinai (Fantini), ma al secondo gpm il gruppo  è compatto e a vincere lo sprint per la maglia verde è ancora il russo Galeev.

La Contri Autozai è nelle prime posizioni per proteggere il leader Verza, ma anche per favorire Mozzato leader della classifica del km 30. Allo sprint del km 30 è proprio Mozzato a transitare per primo (resta in maglia) davanti ad Agosti (Mazzano) e Malnev (Lokosphinx).

La corsa è vivace, scossa dall'iniziativa anche di diciannove atleti, ma il gruppo mantiene sempre il controllo. In vista del terzo passaggio sul gpm ci prova Abrami (Mazzano), ma Galeev tira il gruppo e passa ancora primo davanti a Mauti e allo stesso Abrami.

In discesa la corsa vive un momento importante per la nascita della fuga di Zanoni (Contri Autozai), Abrami (Mazzano Team), Pini (Cicl. Treviglese), Baldaccini (Team LVF), Vergallitto (Team Giorgi), Pappalardo (Sissio), ai quali si agganciano il campione italiano Scaroni (Feralpi), il pugliese Loiscio (Autotrasprti Convertini) poi vincitore, Canepa (Castanese), Aldrighetti (CC Cremonese).

La direzione di corsa, in accordo con il Collegio di Giuria, a causa del blocco di un mezzo pesante lungo la strada della gara decide di togliere dal tracciato l'ultimo Gpm e accorciare la competizione di circa 9 km. La corsa è più breve, ma non per questo meno battagliata.

I dieci al comandano insistono nella loro azione e i ritmi sono elevati. Allo spint del 60 Km Pini (Cicl. Trevigliese)  è primo davanti a Zanoni (Contri Autozai) e Aldrighetti (CC Cremonese).

Dopo 62 km i fuggitivi vantano 1'38" su quindici inseguitori e oltre 2 minuti sul gruppo. Il plotone, però, guidato dalle squadre dei migliori forza l'andatura e guadagna secondi su secondi. Il finale è avvincente. Al quarto Gpm Loiscio (Autotrasporti Convertini) è primo, Aldrighetti (Cremonese) secondo, Canepa (Team Castanese) terzo.

A questo punto Canepa è leader virtuale.

Provano a rientrare sui fuggiitivi anche Ivshin e Cordioli, poi Gjioni e Collodoro ma nulla da fare per loro.

I dieci resistono e il gruppo dei migliori rimonta. In vista dell'ultimo strappo, a dieci km dall'arrivo, Loiscio attacca. Il pugliese prende il largo, tiene duro, e non cede al tentativo di riento ( a meno 6 km) di Scaroni e Vergallito. A 3 km dalla conclusione Loiscio è solo al comando, ma alle sue spalle la situazione è ridefinita e al suo inseguimento di sono Pini (Trevigliese), Canepa (Castanese), Caiati (Team LVF), Aldrighetti (Cremonese), Zanoni (Contri Autozai), Sobrero (Bustese) che punta alla classifica, Abrami (Mazzano), Covi (Cremonese).

Giovanni Loiscio giunge a Comonte e vince a braccia alzate. Alle sue spalle Zanoni, Sobrero e il campione italiano Scaroni.

 

Ordine d'arrivo: 1.Giovanni Loiscio (Convertini Junior Team) km 84,80 in 2h08’31” media 39,590 km/h; 2. Alberto Zanoni (GCD Contri Autozai Patos) a 15″; 3. Matteo Sobrero (UC Bustese Olonia – Verbania); 4. Christian Scaroni (Feralpi Monteclarense); 5. Davide Baldaccini (Team LVF); 6. Paolo Aldrighetti (CC Cremonese 1891 Gruppo Arvedi); 7. Alessandro Pini (Ciclistica Trevigliese); 8. Emanuele Abrami (Mazzano Team); 9. Francesco Canepa (GB Team Castanese); 10. Alessandro Covi (CC Cremonese 1891 Gruppo Arvedi).

 

Classifica Generale: 1. Riccardo Verza (GCD Contri Autozai Patos) km 179,90 in 4h35’37” media 39,163 km/h; 2. Ottavio Dotti (C.C.Canturino 1902) a 2″; 3. Matteo Sobrero (Us Bustese Olonia – Verbania) a 3″; 4. Alessandro Monaco (Convertini Junior Team) a 4″; 5. Nicola Conci (Team LVF) a 11″; 6.Fabrizio Galeno (Team Coratti Sannio Bike) a 17″; 7. Raffaele Di Rosolini (Pol. Monsummanese) a 20″; 8. Francesco Gabriele (Team Coratti Sannio Bike) a 20″; 9. Gianmarco Michini (Digiotek Team) a 23″; 10. Eugenii Kazanov (Lokosphinx) a 29″.

 

Classifiche

Classifica Generale: Riccardo Verza (Contri Autozai)

Clssifica a punti: Riccardo Verza (Contri Autozai)

Classifica scalatori: Anyur Galeev (Naz. Russia)

Classifica Giovani: Alessandro Monaco (Convertini Junior Team)

Classifica Sprint 30 km: Luca Mozzato (Contri Autozai)

Classifica Sprint 60 km: Alessandro Pini (Cicl.Trevigliese)

Classifica a squadre: Team Coratti Sannio Bike

 

INTERVISTE

Giovanni Loiscio, pugliese di Laterza in provincia di Taranto, è pervaso da una gioia esplosiva : "E' la vittoria più importante della mia carriera, quest'anno è la quarta ma questa ha un prestigo particolare. Ci ho provato perchè stavo bene e avevo pianificato un attacco da tempo. A dieci km dall'arrivo ho approfittato di uno strappo e sono partito. Ho capito che dietro stavano organizzandosi, ma ho continuato con il mio passo anche se ho fatto fatica  perchè lo strappo era più lungo del previsto. Ringrazio il mio amico Rocco Fuggiano, ma soprattutto Michele Laddomada il mio direttore sportivo (ex professioista) che mi segue fin da quando ero esordiente: per me è un padre". Domani lavoreremo per Monaco e la maglia bianca, ma anche per la sua classifica generale".

 

Alberto Zanoni è secondo, ma con un pizzico di amarezza : "Il finale è stato concitato anche per l'attacco di Scaroni e Vergallito, poi il rientro di Sobrero. I ritmi erano alti e non mi ero accorto che Loiscio fosse ancora in fuga. Pazienza, il secondo posto è comunque positivo e nello sprint ho dato il massimo"

 

Matteo Sobrero è terzo : "Ieri ho fatto fatica perchè venivo da una settimana di duro allenamento, ma oggi stavo bene e nel finale ho attaccato pensando alla classifica. Ho studiato Conci e Verza tutta la gara, in salita ci sono stati molti scatti, poi ho colto il momento giusto per allungare".

 

Christian Scaroni è quarto : "Ieri è stata una giornata difficile, venivo dalla 3 Giorni Bresciana e ho fatto fatica. Oggi  andata meglio ed era una tappa adatta alle mie possibilità. Io e Vergallito abbiamo cercao di rientrare su Loiscio, ma siamo stati raggiunti dagli altri inseguitori e poi non c'è stata collaborazione. Loiscio è stato bravo ad attaccare nel momento giusto e poi è andato molto forte.

 

Riccardo Verza resta leader : "E' stata una tappa dura come pensavo, ma ammetto di aver fatto fatica anche perchè non stavo molto bene. Mi sembrava di essere ingolfato e infatti mi sono sbloccato quando ho riposto all'attacco di Conci sulla salita dal lato di Cenate a pochi km dalla conclusione. L'attacco di Sobrero è stato pericoloso, ma abbiamo guidato bene la rimnota. Certo è un nome a cui fare attenzione, va forte da tutto l'anno. Abbiamo corso bene: abbiamo portato Mozzato a vincere lo sprint del km 30 e a confermare la maglia e poi Zanoni tra i migliori per il finale. La maglia di leader è conservata e ora pensiamo a domani con la salita del Maniva dove resteranno solo i migliori".

 

Anyur Galeev è in maglia verde come miglior scalatore: "Sono soddisfatto della mia corsa. Era una tappa nella quale avevo la possibilità di farmi notare e vestire la maglia di leader scalatori è una bella soddisfazione. Sono nato ad Ufa l'8 febbraio del 1998". Il suo ds Rustan Gayndtdinov aggiunge "Abbiamo una squadra di valore medio, questa è una giornata molto positiva per noi".

 

Alessadro Monaco è leader dei giovani : "Oggi si festeggia per il mio compagno Loiscio che ha fatto una grande impresa. Ieri è toccato a me sul Colle Gallo perchè ero più adatto a quel tipo di salite. Domani sarà ancora il mio turno anche per fare bene in classifica, ora sono a 4" da Verza. domenica invece Loiscio potrebbe dare ancora battaglia. Siamo una bella squadra grazie anche all'appoggio di Francesco Conserva, Paolo Pentasuli e Michele Laddomada".

 

Luca Mozzato è ancora leader sprint km 30: "La squadra ha lavorato bene per me, poi io ho aiutato i compagni. Nel finale mi sono staccato e quando ho capito che non potevo più essere utile ho rallentato per conservare energie per domani. Abbiamo mantenuto quanto dovevamo difendere, è stata una giornata positiva ma molto faticosa anche per il gran caldo".

 

Alessandro Pini è leader 60 km "Volevo attaccare e sono entrato nella fuga, poi visto che sono veloce ho provato a fare lo sprint parziale. La maglia ora resta la mia priorità e quella della squadra"..

 

PROSSIME TAPPE

 

3 TERZA TAPPA Sabato 18 luglio 2015

MONTICELLI BRUSATI (BS) – COLLIO PASSO MANIVA (BS) ORE 13.00 – km. 73.0 “Trofeo LUCCHINI COSTRUZIONI” “Trofeo LOCANDA BONARDI” “Trofeo DELTA GROUP DESIGN”

E' il vero tappone della manifestazione. La terza frazione è dedicata agli scalatori e certamente sarà decisiva per la classifica generale. Dopo la partenza da Monticelli Brusati gli atleti valicheranno il gpm di 3° cat a Gussago, poi da S.Vigilio Concesio la strada comincerà a salire. Le pendenze si faranno più severe da Pezzaze dove la battaglia avrà inizio prima del traguardo, valido anche come GPM di 1 cat, al Passo della Maniva a quota 1800 mt.

In vetta al passo sono giunte solo gare professionistiche, in particolare il Brixia Tour concluse alcune frazioni particolarmente impegnative vinte da Pozzovivo e Caruso.

Una tappa nuova, significativa, spettacolare.

 

4 QUARTA TAPPA Domenica 19 luglio 2015

LALLIO (BG) – SAN PAOLO D’ARGON (BG) ORE 13.00 – km. 89.7 “Gran Premio MAGLIFICIO SPORTIVO SANTINI” “Gran Premio LVF Valve Solutions” “Trofeo ALLBEL” - “Trofeo GALDINI AUTO” “Trofeo TECNOSALDATURA”

Possibili sorprese anche nell'ultima frazione che presenta un tracciato adatto a fughe e colpi di mano. Dopo la partenza da Lallio il gruppo affronterà il Colle dei Pasta da S.Rocco fino a Tribulina e Cenate, poi ritornerà nei pressi del Colle dei Pasta da affrontare due volte da Torre de Roveri, in seguito prima dell'arrivo scalerà ancora una volta il Colle dei Pasta dal versante di Albano prima del traguardo finale a S.Paolo d'Argon.

 
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