INTXAUSTI. «Una maglia blu da portare a Milano»

GIRO D'ITALIA | 26/05/2015 | 07:40
Beñat Intxausti conferma il suo feeling con il Giro d'Italia: il suo bilancio per ora parla di una vittoria di tappa e di una maglia azzurra di re degli scalatori da difendere fino a Milano.
«Il primo obiettivo, vincere una tappa, l'ho centrato. Ora voglio portare questa maglia a MIlano, anche se non sarà facile perché ci sono ancora tante montagne e tanti punti in palio, soprattutto in occasione degli arrivi di tappa, che valgono doppio. La giornata speciale è quella di oggi, quella del Mortirolo, anche perché dopo il giorno di riposo tutto può essere più complicato. Ci sarà da controllare soprattutto Contador e Landa, che mi sembrano i più forti tra gli scalatori puri. Ma è davvero troppo presto per fare calcoli».

Pensava a questa maglia già a Sanremo?
«A dir la verità, no. Ma quando l'ho indossata mi è piaciuta e ho pensato che potessero essere un premio da aggiunger alla vittoria di tappa».

Torniamo all'obiettivo già centrato.
«Vincere una tappa nella prima settimana del Giro mi ha dato fiducia, tranquillità e motivazioni. E sono orgoglioso di quel che ho fatto. Se ci pensate bene, qui di corridori baschi ce ne sono due, Landa ed io: sembra poco, ma abbiamo vinto già due tappe, abbiamo questa maglia, Mikel ci aggiunge una buona classifica. Teniamo alto il nome del nostro ciclismo».

Un giudizio sul Giro?
«Una corsa che mi piace, ma una corsa durissima. Finora in due settimane non abbiamo mai avuto un giorno tranquillo, abbiamo sempre pedalato a medie altissime, non ci riposiamo mai. A me, per esempio, è stata fatale la tappa di La Spezia perché sono uscito di classifica, ma ho avuto la forza di cambiare obiettivi e di guardare avanti. E credo di averlo fatto bene. Così come bene ha fatto sicuramente tutta la Movistar: Lobato è arrivato secondo a Fiuggi, Amador è terzo nella generale, io ho la maglia…».

Nei suoi piani c'è anche il Tour?
«È chiaro che ni piacerebbe essere al fianco di Nairo per aiutarlo a vincere la Grande Boucle, ma adesso sono concentrato sul Giro: se ci sarà la chiamata, comunque, sarò sicuramente pronto».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Settimana Internazionale Cop­pi&Bar­tali è da anni terreno di caccia ideale per tutti quei corridori che, per un mo­tivo o per l’altro, durante l’anno hanno meno spazio per met­tersi in mostra. Parliamo quindi di corridori esperti che solitamente vediamo in...


C’è Giovanni Cuniolo: in bici, e la bici ha i freni a bacchetta, il primo campione italiano di ciclismo colto mentre accompagna il nipote su una biciclettina con le rotelle. C’è Sandrino Carrea: anche lui in bici, e la bici...


Il 1° giugno sarà una giornata di coesione per tutti gli appassionati di gravel,  infatti, alle 6:00 sarà l’ora di Rebound, ovvero l’evento gravel percorribile in ogni parte del mondo che coincide con la famosissima gara gravel UNBOUND! Il percorso può essere quello che...


La Granfondo Città di Favara, valida come prova della Coppa Sicilia, ha visto alla partenza ben 170 atleti ed è un numero che testimomnia il successo dell'iniziativa, considerando che questa era la prima edizione della manifestazione siciliana: per gli organizzatori,...


Dopo il successo del 25 aprile a Dro, in Trentino, Andrea Tetoldini concede il bis sul traguardo di Villanuova sul Clisi dove si è tenuto il Memorial Nicola Colbrelli per esordienti di secondo anno. Il portacolori della Ronco Maurigi Delio...


Per il quarto anno consecutivo, Safiya Alsayegh ha vinto il Campionato Nazionale su strada degli Emirati Arabi Uniti. Nella gara di 66 km svoltasi a Nazwa, Sharjah, la ciclista dell'UAE Team ADQ ha raggiunto il suo primo importante obiettivo della...


Felice per la vittoria di squadra e per la conquista della prima maglia rossa della Vuelta 2024, subito dopo la tappa, Gaia Realini ha commentato così il risultato: «Sono felice per me e naturalmente per la squadra ma non posso...


Il ventenne Viktor Bugaenko firma l'ottantesima edizione della Vicenza-Bionde per dilettanti. Il russo, che gareggia in Spagna per la squadra PC Baix Ebre, si è imposto anticipando Thomas Capra del Cycling Team Friuli Victorious e Lorenzo Ursella della Zalf Fior.


Filippo Cettolin è profeta in patria. Il 17enne di San Vendemiano ha vinto infatti il 13simo Giro di Primavera internazionale juniores che si è disputato a San Vendemiano in provincia di Treviso. Il velocista della formazione Borgo Molino Vigna Fiorita...


La Lidl Trek ha vinto la tappa inaugurale della Vuelta España Femenina 2024 completando i sedici chilometri del ventoso tracciato di Valencia in  19 minuti 20 secondi e 13 centesimi. La formazione statunitense ha anticipato di 9 centesimi il Team...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi