POZZOVIVO. «Torno tra un mese, farò il Giro di Svizzera»

PROFESSIONISTI | 12/05/2015 | 13:48
Ha il volto evidentemente tumefatto, gli sono stati applicati 25 punti di sutura attorno all'occhio destro, ma Domenico Pozzovivo pensa già al futuro: «Ho dormito qualche ora e ho fatto progetti per il futuro - ha detto il lucano ai colleghi di Gazzetta.it -. Ero nella condizione migliore della vita e voglio tornare presto: ci vediami tra un mese, voglio fare il Giro di Svizzera e a quel punto sarò già competitivo».
Nella giornata di oggi il corridore della AG2r sarà raggiunto dalla fidanzata Valentina e nel tardo pomeriggio i sanitari dell'Ospedale San Martino di Genova decideranno se dimettere il corridore oppure trattenerlo in osservazione fino a domattina.
A Raisport, poi, Pozzovivo gha detto: «Voglio tranquillizzare i miei genitori e la mia fidanzata Valentina, so che hanno passato momenti davvero difficili. E tranquillixxo anche i miei compagni di squadra: ho visto le immagini della caduta, c'era Dupont che era terrorizzato: ragazzi sto bene e continuate a dare il massimo in questo Giro. Io sto bene, ho qualche escoriazione e un po' di botte, ma voglio tornare al più presto in bicicletta».
Copyright © TBW
COMMENTI
Pozzovivo come esempio
12 maggio 2015 15:13 geo
Per chi segue il ciclismo giovanile Pozzovivo può essere un esempio positivo di serietà, costanza, determinazione, spirito di sacrificio, ma anche di come è importante insegnare ai bambini dalla categoria giovanissimi, non tanto a vincere le loro garette, ma a stare bene in bici, a guidarla in tutte le situazioni con controllo, fare bene le curve, di sviluppare l'orientamento spaziale per stare sempre nelle posizioni giuste del gruppo.

ma dai....
13 maggio 2015 10:00 prcorsomisto
non è il caso di scrivere queste cose..... Domenico è si un esempio ma non in tutto quello che dici GEO a meno che la tua sia provocazione ed allora è fuori luogo ma alla grande. Auguri di pronta guarigione a Pozzovivo che riprenda presto

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024