STORIA | 04/05/2015 | 16:49 Quindici anni fa, il 5 maggio 2000, ci lasciava Gino Bartali. Il grande Ginettaccio era nato a Ponte a Ema il 18 luglio 1914 ed è stato uno dei ciclisti più grandi della storia: vinse tra gli altri tre Giri d'Italia (1936, 1937, 1946) e due Tour de France (1938, 1948). Nel 2013 è stato dichiarato Giusto tra le nazioni per aver salvato la vita, durante la Seconda Guerra Mondiale, a centinaia di ebrei.
Alla sua memoria Carlo Delfino, medico condotto nella vita e storico del ciclismo per passione, ha dedicato una versione del famoso Cinque Maggio manzoniano. Ve la proponiamo, come omaggio in occasione di questa ricorrenza.
CINQUE MAGGIO DUEMILA
Ei fu. Siccome mobile per tanta pedalata varcò l'anima mitica la soglia tribolata, così per niente tacita l'Italia al nunzio sta.
Canta le lodi ultime al Gino nazionale, né sa quando un simile bel colpo di pedale le sue montagne splendide ad esaltar verrà.
Dal Rolle alla Scoffera, dal Galibier al Ghisallo, quel gran securo al rosa fece seguire il giallo. Trionfò nella Sanremo sui monti di Briancon
Fu vera gloria? I posteri non daran sentenza, ma chineran la fronte a Dio e alla sua potenza che volle su una bici più vasta orma stampar.
Oh, quante volte àfono narrar se stesso imprese... Senz'altro anche nell'esito i suoi ricordi accese e dei giorni che furono lo assalse il sovvenir.
Pensò alle balze ripide, alle volate impàri, ai lampi dei fotografi, all'ombra dei gregari e al timido gregario che Fausto diventò.
Coppi arrivò! due uomini un contro l'altro armati divisero l'Italia dal tifo frastornati. La morte or li accomuna nel nostro gran dolor.
Gino, rimembri ancor quel tempo della tua vita mortale quando lealtà vincea tra il gruppo dei pochi fuggitivi e tu polemico e rissoso la classifica del Tour salivi?
Il Gino agli irti colli Caracollando sale E il suo colpo di pedale I francesi fa incazzar.
Ma per le vie del Tour Con Trogi e Simonini Gino mette il ventuno E tutti fa stupir
Gira su ruote leste Il mozzo sconcertante Sta il suiveur stupito Dall’auto a rimirar
Tra le fangose strade Gruppi di corridori Che quando s’invola Gino Si voglion ritirar
Lo ricordo quando precedeva sempre le tappe del Giro, tutti che urlavano: 'Vai Gino'. E mio nonno cominciava a snocciolare aneddoti e racconti. Ora non ci sono più, né il nonno né Bartali. Resta solo l'immagine sbiadita di belle primavere. Grazie Ginettaccio.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...
Nella tappa più attesa di questo Giro d’Italia Women, UAE Team ADQ ha firmato una vera e propria impresa. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa al termine della durissima frazione con arrivo in salita sul Monte Nerone, dopo...
Jonathan MILAN. 10 e lode. Gliela confezionano, poi però se la costruisce, se la guadagna e se la prende con lucida determinazione. Sa che è il giorno e non può rimandare a domani ciò che si può prendere oggi. Groves...
Milan vince al Tour dopo sei anni, Longo Borghini in rosa al Giro: è il giorno dei campioni italiani. Il corridore friulano ha vinto oggi l’ottava tappa della Grande Boucle, da Saint-Méen-le-Grand a Laval Espace Mayenne (171, 4 km), riportando...
Dal Vincenzo Nibali della penultima tappa del 2019 al Jonathan Milan dell'ottava tappa del 2025: spezzato il digiuno dell'Italia al Tour de France dopo quasi sei anni! Sotto gli occhi del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau, il gigante friulano della...
Ci sono volute 114 tappe, dopo quella lunghissima salita vincente di Nibali nella penultima giornata del 2019 a Val Thorens, per rivedere un italiano vincere una tappa al Tour de France. Oggi Jonathan Milan è riuscito nell'impresa, conquistando l'ottava frazione...
Tappa e maglia per Isaac Del Toro sempre più padrone del Giro d'Austria. Terzo successo di fila per il messicano della UAE Team Emirates-XRG che nella Innsbruck-Kuhtai non ha problemi a regolare l'irlandese Archie Ryan (EF Education-EasyPost), secondo a 4",...
Era la tappa più attesa da tutti ed oggi Elisa Longo Borghini ha confezionato una vera e propria impresa ribaltando il Giro e prendendo la maglia rosa. Non è arrivata la vittoria, strappata via da Sarah Gigante, la più forte...
L'austriaco Michael Hettegger, classe 2008, ha vinto il Gran Premio FWR Baron Cima Monte Grappa per juniores con partenza da San Martino di Lupari nel Padovano. Il campione austriaco su strada e della montagna ha preceduto Andrea Cobalchini del Gottardo...
Una vittoria fortemente voluta ad ogni costo quella ottenuta dalla Biesse Carrera Premac nell’edizione n. 84 del Giro delle Due Province a Marciana di Cascina in provincia di Pisa, una classica la cui prima edizione porta la data del...