TROFEO ZANCHI. Vittoria di Vendrame della Zalf

DILETTANTI | 21/04/2015 | 17:55
Un podio di lusso e di classe per il 39° Trofeo Mario Zanchi, classica di primavera. Ha vinto il ventunenne trevigiano di Santa Lucia di Piave Andrea Vendrame della Zalf Desirèe Euromobil Fior già vincitore del Giro del Belvedere in questa stagione, che ha regolato due ventenni toscani, il pistoiese Pacinotti della Mastromarco Sensi Dover ed il pisano Orsini del Team Colpack. E’ stata una corsa combattuta e selettiva, con un finale vibrante e tre grandi protagonisti, il brillante vincitore Vendrame (14° successo per lo squadrone trevigiano) e gli altrettanti bravi Pacinotti e Orsini che hanno fornito una delle loro migliori prestazioni da quando sono under 23. Il Trofeo Zanchi organizzato dal G.S. Acli e dalla Fracor, ha visto al via 137 under 23 di 26 società con due protagonisti autori di altrettante fughe nei primi 35 Km, Stefanelli e Castegnaro. Rientrati i loro tentativi erano in sedici a dar vita a una lunga fuga. Dopo i quattro giri con la salita di Pieve San Giovanni, era nel secondo dei nove giri finali con lo strappo che portava nella zona del traguardo di Piazza delle Fiere, che il gruppo dei battistrada (per loro massimo vantaggio di due minuti e dieci secondi) che si registravano una serie di capovolgimenti e continui cambiamenti. Il drappello di testa si frantumava e sulla testa restavano in sette con il rientro poco dopo anche di Velasco. Dal plotoncino di testa a dieci Km dalla conclusione prima di transitare dal traguardo ed iniziare l’ultimo giro allungava Pacinotti, sul quale prontamente si riportavano Vendrame e Orsini che tra l’altro potevano contare sull’appoggio dei loro compagni di squadra Salvador e Velasco per Vendrame e Troia per Orsini. Nell’ultimo giro il terzetto viaggiava di comune accordo e prima dell’ultimo Km era Orsini il meno veloce dei tre a provare un allungo subito annullato. Lo stesso Orsini iniziava la volata ma Vendrame lo saltava andando a vincere in tutta sicurezza sul traguardo prestigioso della corsa valdarnese anticipando Pacinotti e Orsini, mentre il gruppo inseguitore vedeva i compagni di squadra del vincitore, Velasco e Salvador ai primi due posti. Un Vendrame splendido, sicuro in ogni fase della corsa, bravissimi sia Pacinotti che Orsini per la gioia degli sportivi toscani, ma positive anche le prove di Velasco, Salvador, dell’attivissimo Marchi, di Troia. Non male nel finale Basso, Montagnoli, Yuri Colonna ed il giovane Lorenzo Fortunato della Mastromarco Sensi Dover al quale è stata consegnata la targa con medaglia d’oro nel ricordo di Alfredo Martini, quale miglior giovane al traguardo. E’ stata una splendida giornata di festa che ha riportato nel ciclismo dopo 15 anni anche un marchio prestigioso nel settore dell’abbigliamento come la Lebole. A tal fine al mattino nella Sala del Consiglio Comunale di Castiglion Fibocchi sono state presentate le quattro maglie (rosa, rossa, blù e bianca) del prossimo Giro d’Italia, che portano anche la scritta Lebole. Tra i presenti alla cerimonia anche il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, i presidenti regionali della Toscana Giacomo Bacci e dell’Umbria Carlo Roscini, il sindaco dott. Salvatore Montanaro, il presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, il consigliere regionale Lucia De Robertis, Franco Vita e Marco Mordini, inseparabili compagni di viaggio di Alfredo Martini, Franco Bitossi.

Antionio Mannori

Ordine d’arrivo

km.154 in 4h 00’ media/h 38.675

1 VENDRAME Andrea Zalf Euromobil Désirée Fior


2 PACINOTTI Niccolò Mastromarco Dover Nibali


3 ORSINI Umberto Team Colpack

4 VELASCO Simone Zalf Euromobil Désirée Fior a 40”

5 SALVADOR Enrico Zalf Euromobil Désirée Fior

6 BASSO Leonardo Selle Italia Cieffe Ursus

7 FORTUNATO Lorenzo Mastromarco Dover Nibali

8 MONTAGNOLI Andrea Ciclistica Malmantile

9 TROIA Oliviero Team Colpack a 45”

10 MARCHI Andrea Palazzago Fenice

I
scritti: 157   Partiti: 136  Arrivati: 58

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