ASTANA. Di Rocco, il Kazakstan e le contraddizioni dell'audit

I VOTI DEL DIRETTORE | 29/03/2015 | 10:11
Il presidente della Federazione Ciclistica Renato Di Rocco e il suo omologo kazako Darkhan Kaletayev si sono incontrati nei giorni scorsi a Vienna gettando le basi per un accordo di collaborazione che coprirà diversi aspetti dell’attività ciclistica.

“Ho avuto modo di prendere atto del grande impegno e passione che anima la Federazione Kazaka e il presidente Kaletayev, che credono sinceramente nel ciclismo – ha detto il presidente Di Rocco al termine dell’incontro -. La collaborazione è iniziata di fatto già nel 2014 con il sostegno alla Bepink di Walter Zini, formazione Continental femminile con base in Italia; quest’anno poi è proseguita con la squadra di Maurizio Fabretto. La vittoria di Nibali al Tour ha di fatto rafforzato l’attenzione che lega quel Paese con il nostro e verso i nostri corridori. E’ del resto interesse comune seguire lo sviluppo di una squadra dove gareggiano ben 10 corridori italiani e che vede impegnati 14 italiani nello staff tra direttori sportivi, medici, meccanici, massaggiatori ed altro personale ausiliario. Si tratta di figure di grande competenza e professionalità, perfetti testimonial della scuola e tradizione italiana nel ciclismo.”


Riguardo ai recenti problemi del Team Astana, il presidente Di Rocco ha tenuto a precisare: “Ho preso atto degli enormi progressi nella gestione della squadra, compresa la Continental che ha registrato i tre casi di doping e che è stata preventivamente, e autonomamente, sospesa dall’attività, oltre ad aver attivato un’indagine interna per comprendere quanto avvenuto. Del resto il loro sistema di comunicazione all’interno dello staff della squadra ProTeam è di assoluto valore, sicuramente uno dei più sviluppati e all’avanguardia. Insieme al presidente Kaletayev e al suo staff abbiamo analizzato le risultanze dell’audit realizzato dall’Università di Losanna riguardo quanto accaduto, riscontrando le contraddizioni che avevo già espresso in sede di UCI una volta ricevuto il dossier.”


Ma l’incontro tra i due massimi dirigenti delle rispettive Federazioni non ha riguardato solo le questioni legate alle formazioni dell’Astana. Si è gettato lo sguardo ad un sistema sportivo che pone al centro lo sviluppo complessivo del ciclismo.

Sul velodromo di Astana – ha continuato il presidente Di Rocco -, uno degli impianti migliori del mondo, si svolgeranno questo agosto i campionati mondiali juniores, a dimostrazione dell’impegno verso la promozione e lo sviluppo del ciclismo. La nostra collaborazione, oltre all’attività agonistica, proseguirà nel campo della formazione delle figure tecniche anche con eventi su pista in Italia.”

da Federciclismo.it

Copyright © TBW
COMMENTI
29 marzo 2015 11:13 foxmulder
Pecunia non olet

Sintonia tra dittatori
29 marzo 2015 12:28 ruotone
kazaki e kazari

?
29 marzo 2015 16:14 superpiter
E Dunque. . Il senso? Ha portato a casa un po' di soldi?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un grave lutto ha colpito Stefano Di Santo, apprezzato cartografo – e non solo – del Giro d’Italia e delle altre corse di RCS Sport. È improvvisamente e serenamente scomparsa oggi, a quasi 99 anni, sua mamma, la signora Teresa Iaracitano....


Le tradizioni restano, questo è chiaro, ma nel mondo del ciclismo, come nell’automotive in generale, è sempre importante attualizzare anche i concetti che fanno da sempre parte del DNA di un marchio. Questo è quello che accade oggi in casa Passoni...


Era l’inizio della stagione 2025 e Q36.5 insieme al suo team professionistico Q36.5 Pro Cycling Team si è posta l’obiettivo di sviluppare un kit da gara tecnico e performante, un kit di valore assoluto pensato per affrontare freddo e pioggia e...


C’è una novità in arrivo per quanto riguarda l’ultima settimana del Giro d’Italia, la cui presentazione è prevista per lunedì 1° dicembre a Roma. La novità, come scrive L’Adige, riguarda la sede di arrivo della tappa che dovrebbe partire, probabilmente,...


Samuele Zoccarato sarà un nuovo corridore del team MBH Ballan CSB Colpack e si aggiunge al roster 2026, che ormai è stato per gran parte svelato. Il potente passista di San Giorgio delle Pertiche, in provincia di Padova, nato il 9...


La trasformazione di Filippo Fiorelli in calabrone è cominciata. Ancora qualche settimana di attesa e il 1° gennaio lo vedremo sfoggiare la maglia giallo-nera della Visma | Lease a Bike, che sancisce il suo passaggio nel WorldTour dopo 6 stagioni...


Quarto agli Europei dopo essere stato prezioso scudiero di Finn ai Mondiali Under 23, dopo due stagioni nel vivaio Intermarché, Simone Gualdi è pronto a passare nel World Tour all'interno della nuova struttura scaturita dalla fusione con la Lotto. In...


L’anno del messicano nel ciclismo (al secolo Isaac Del Toro) si è trasformato nel mese del ciclismo messicano. E ci spieghiamo. Congiunzione astrale favorevole oppure no, vuoi mettere un campionato nazionale tornato a disputarsi proprio ad Ensenada, città natale del...


La Milano-Mantova racchiude una storia insolita che si lega soprattutto alle gare dei Professionisti ma che coinvolge anche la categoria dei dilettanti. La classica delle due città lombarde si svolse per la prima volta il 20 maggio 1906 con la...


La sinergia tra Santini Cycling e Polartec®, punto di riferimento globale nei tessuti performanti per l’abbigliamento tecnico, continua a ridefinire gli standard di eccellenza nel ciclismo. Una partnership fondata su valori condivisi di innovazione e ricerca, che dà vita a capi capaci...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024