Armstrong: credo a Landis, ma Floyd parla troppo

| 13/08/2006 | 00:00
«Io credo a Floyd Landis, ma lui sta parlando troppo». Lance Armstrong difende il suo 'erede' e dispensa consigli, suggerendo una nuova strategia della comunicazione al ciclista statunitense che ha vinto l'ultimo Tour de France ma che e' stato investito in pieno da una bufera doping. Landis, trionfatore nella prima Grande Boucle del 'dopo Armstrong', e' risultato positivo al testosterone nella 17a tappa. Il verdetto e' stato confermato anche dalle controanalisi: il 30enne, pero', e' apparso a ripetizione sugli schermi americani per protestarsi innocente, proponendo di volta in volta spiegazioni differenti. Una strategia bocciata da Armstrong, che in carriera ha vinto sette Tour consecutivi e ha convissuto con i sospetti di doping mai suffragati dall'esito di un test. «La cosa migliore e' evitare di esporsi troppo sui media», dice Armstrong a margine di una manifestazione di beneficienza a Indianapolis, dove il texano si e' esibito al volante sull'asfalto del celebre Motor Spedway. «Meglio stare in silenzio e aspettare il procedimento disciplinare. Io gli avrei detto di mantenere un profilo basso... Ovviamente questa non e' una situazione positiva per il ciclismo, lo sa anche Floyd. In particolare, non e' una situazione positiva per il ciclismo americano. Io, pero', sono un fan e un ammiratore di Floyd. Io credo in lui». «Le misure antidoping in vigore nel ciclismo sono tra le piu' severe in assoluto, ecco perche' molti vengono scoperti. C'e' un approccio molto aggressivo che manca in altri sport. Pensate solo se si agisse cosi' nella NFL (il campionato di football professionistico, ndr)... Non staremmo qui a parlare di Landis, sarebbe una bella storia». Il ciclismo a stelle e strisce ha perso Armstrong, che si e' ritirato, e ora rischia di perdere Landis, che va incontro ad una squalifica di 2 anni. Si sente l'assenza di un leader e di una figura carismatica. Armstrong, 34 anni, non ha intenzione di tornare in sella per colmare il vuoto. «Ho troppo da fare e mi sto divertendo. So bene quanto abbia fatto il ciclismo per me. Ora, pero', sono troppo vecchio per pensare di vincere il Tour, non tornerei mai per arrivare secondo».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Gruppo Euromobil da sempre è stato protagonista, oltre che nel settore dell'arredamento, anche nel mondo del ciclismo e in quello dell'arte. E proprio nell'arte facciamo una incursione parlando di una importante rassegna in programma a Napoli.  Tre protagonisti dello...


La prestigiosa Pedalata di Natale Alè-Dmt del 2025 ha fatto registrare l’ennesimo successo. L’appuntamento, programmato in provincia di Verona, nei giorni scorsi ha fatto registrare la partecipazione di ben 350 ciclisti e tra loro la presenza dei mitici Alessandro Petacchi,...


Forte del successo dell'iniziativa Shine for Safety, il nuovo kit del team Soudal Quick Step introduce un'audace evoluzione della iconica livrea blu, progettata per massimizzare la visibilità, aumentare la sicurezza dei ciclisti e garantire prestazioni ottimali in tutte le condizioni....


«Sportful ha fatto parte di alcuni dei momenti più significativi della mia carriera», ricorda Fabian Cancellara e sono ricordi bellissimi quelli che vengono a galla, come quelli inerenti alla stagione del 2010 che ha visto assoluto protagonista il campione svizzero. Tudor Pro...


In occasione del campo di allenamento che la UAE Emirates XRG sta affrontando a Benidorm,  la Colnago ha consegnato due bici gravel speciali ad altrettanti campioni speciali. per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Mercoledì 17 dicembre a Monaco verrà svelato il percorso de La Vuelta Espana 2026. L’importante evento richiamerà nel Principato atleti, addetti ai lavori e appassionati e tra questi anche alcuni rappresentanti del Team Chiodini di Magenta...  Per leggere l'articolo completo...


Il calcio e il ciclismo sono due costanti nella vita di Remco Evenepoel, due strade parallele che non si incontrano mai ma che attraversano di continuo la mente e il cuore del campione belga. Sono proprio questi due sport ad...


Si sono svolte al Teatro del Centro Civico “Aldo Rossi” a Borgoricco, in provincia di Padova, le premiazioni dei talenti del Veneto che sono stati i grandi protagonisti del 2025. La Festa, che da sempre rappresenta un appuntamento centrale nel...


Nelle date del 6 e 7 giugno delle agende di molti amatori c’è un pallino rosso a indicare La Stelvio Santini che, nella edizione del 2026, avrà una novità: l’evento gravel del sabato,  che si affianca alla tradizionale prova su strada della domenica. Immancabile,...


Tradizione natalizia rispettata a Orino con la Pedalata di Babbo Ntaale che ha tagliato il traguardo della tredicesima edizione. L’evento promosso dalla Società Ciclistica Orinese, in collaborazione con Ciclovarese, ha avuto come sempre uno scopo benefico e ha radunato nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024