TRICOLORI 2015. In provincia di Arezzo le prove Elite e U23

DILETTANTI | 18/12/2014 | 09:32

Toscana sempre più protagonista in campo organizzativo se guardiamo al programma del prossimo anno. Ai due arrivi di tappa del Giro d’Italia, quelli dell’Abetone (13 maggio) e di Castiglion della Pescaia (14 maggio), ed in attesa oggi giovedì della presentazione al Teatro dell’Olivo di Camaiore (ore 11,30 della 50^ Tirreno-Adriatico che come è noto resterà in Toscana nelle prime giornate tra Versilia (cronosquadre inaugurale a Camaiore) ed arrivo nel centro di Arezzo, ecco la decisione del Consiglio Federale che ha assegnato alla nostra regione l’organizzazione dei campionati italiani Elite s.c. e Under 23 per la stagione 2015. Entrambe le manifestazioni si svolgeranno in provincia di Arezzo (zona leader in campo nazionale se è vero che da diversi anni è la provincia italiana che ospita il maggior numero di competizioni per la categoria dilettanti, tanto da essere state 26 le corse svoltesi anche nel 2014). Sarà poi l’U.S. Fracor di Nedo Guidieri (presidente), Ezio Mannucci (supervisore, coordinatore generale o chiamatelo come vi pare), Fabrizio Carnasciali (direttore organizzativo) a gestire i due eventi tricolori. Quello degli Elite s.c. è previsto alla data del 6 giugno ma quasi certamente la stessa cambierà e potrebbe essere anche in giorno feriale. Sarà invece il 28 giugno quello degli Under 23 e la località di svolgimento quella di Badia Agnano nella zona del Valdarno non distante da Montevarchi. Qui in questa località antiche le tradizioni ciclistiche con una società intitolata al grande campione Learco Guerra e rispolverate da un appassionato Comitato Organizzatore un paio di anni fa con l’organizzazione di due gare firmate nel 2013 da Davide Formolo e quest’anno da Alex Turrin. Badia Agnano (circa 800 abitanti) in Valdambra nel comune di Bucine a una dozzina di chilometri da Montevarchi è situato a 270 metri di altitudine. Grande naturalmente l’entusiasmo per la notizia dell’assegnazione del campionato italiano, ma qui c’è grande passione, entusiasmo, voglia di fare e l’Unione Sportiva Fracor saprà gestire al meglio questo grande evento per le capacità organizzative dei suoi dirigenti e addetti ai lavori con il sostegno degli sponsor e delle istituzioni, mentre molta la soddisfazione espressa anche da tutti gli sportivi toscani e dal presidente del Comitato Regionale Toscano di ciclismo, Giacomo Bacci.


Infine da ricordare che la Toscana aveva richiesto con il Club Marco Giovannetti di San Salvatore di Montecarlo (Lucca) anche l’organizzazione del Campionato Italiano Juniores, che è stata assegnato invece al Veneto, alla società Work Service Brenta e previsto per il 21 giugno.


                                
Antonio Mannori

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COMMENTI
Più che la crisi potè la passione
18 dicembre 2014 18:31 armeniaquindio
Complimenti alla regione Toscana per tutte le gare che organizza per tutte le categorie comprese le tappe del giro! E' segno che se c'è la passione si superano anche le difficoltà economiche, ovvero gli operatori credono nel ciclismo.
Fosse cosi anche da noi in Piemonte!!!!!La regione dei Campionissimi!

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