PROFESSIONISTI | 12/12/2014 | 14:26 Prime conseguenze per la mancata concessione della licenta WorldTour alla Europcar: gli organizzatori del Tour Down Under hanno fatto sapere che non inviteranno il team francese alla partenza. Intanto il team manager Jean René Bernaudeau ha spiegato così l'ersclusione a L'Equipe: «Siamo stati promossi a pieni volti a livello amministrativo ed etico, ma ci è stato notificato un gap del 6% tra il nostro fatturato e la previsione di spesa per questa stagione. Ma non hanno considerato il fatto che noi lavoriamo con poco più della metà del budget medio di un team WordlTour, che è di 14 milioni di euro, e che ci sono team Professional che hanno budget più alti del nostro. I corridori? Da regolamento sono liberi di andarsene, se trovano una collocazione migliore. Cosa posso dire loro?».
Come sempre chi lavora bene viene penalizzato, a favore dei potenti; ormai in questo ciclismo non conta più lo spettacolo, una squadra come Europcar che si batte ad ogni corsa...conta solo il budget di 20 milioni di squadre che poi corrono molte gare WT con le seconde linee e nemmeno ci si accorge che ci sono in corsa.
cannomball
12 dicembre 2014 19:17mafrosi
bravo.
Questa è la trasparenza UCI.
13 dicembre 2014 02:01Bastiano
Si manda via un team che fa tutto bene e che, paga tutti facendo spettacolo alle gare e poi, si tengono dentro team che hanno tanti soldi .............e tanti casi di doping!!!!
13 dicembre 2014 12:44LampoJet
D'accordo con cannonball!
P.S: Comunque non essere al Down Under è solo un bene... ;)
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