| 27/07/2006 | 00:00 Nessun cambiamento per la 61esima edizione del Gran Premio Industria e Commercio di Prato che si disputerà domenica 17 settembre 2006 con partenza da via Valentini. Il percorso rimarrà identico a quello tracciato lo scorso anno con due giri del percorso cittadino. «Inizialmente avevamo pensato di poter allungare il percorso facendo effettuare ai corridori un altro giro nel percorso cittadino – spiega Carlo Iannelli, presidente del comitato organizzatore e vice presidente del Comitato regionale toscano della federciclismo – ma successivamente abbiamo deciso di non cambiare perché il percorso è già duro con le salite del Montalbano, allungarlo sarebbe stato controproducente soprattutto per la spettacolarità».
Lo scorso anno fu il brasiliano Murilo Fischer a spuntarla in volata e soprattutto a dimostrare il suo valore nella gara mondiale con il quinto posto assoluto. Anche quest’anno l’appuntamento è rimasto invariato e sarà l’ultimo banco di prova prima di consegnare la maglia iridata al campionato del mondo che si svolgerà a Salisburgo. Il percorso quindi rimane immutato e prevede la partenza da via Valentini, il cuore direzionale e commerciale della città. La gara, dopo il primo tratto pianeggiante di 38 chilometri, inizierà a salire. I primi centri attraversati saranno Montemurlo, Montale, Pistoia, Cantagrillo, Casalguidi, Quarrata, Carmignano e Poggio a Caiano tutti toccati prima dell’immissione del gruppo nel circuito da ripetere 8 volte sul Montalbano.
«Penso che la salita di Seano – continua Iannelli - sia dal lato tecnico che spettacolare perché attraversa le zone di produzione di pregiati vini, gli uliveti e le panoramiche stradine del Montalbano, creerà la selezione e deciderà con ogni probabilità le
sorti della gara».
Terminati i giri del circuito, verrà costeggiato il parco delle Cascine di Tavola e i ciclisti si dirigeranno verso Prato, per il circuito cittadino (da ripetere 2 volte) da via valentini a via ferrucci, Piazza S. Marco, Viale Piave, Piazza S. Francesco, Via S.Trinita, Via Roma, via Zarini e l’arrivo in via Valentini, da dove in precedenza i ciclisti erano ufficiosamente partiti. Poco meno di 178 Km, per un tracciato difficile e spettacolare che lo scorso anno ha visto tanto pubblico lungo le strade e all’arrivo.
«Sarà una domenica particolare – termina Iannelli – perché accanto al Gran Premio abbiamo cercato di far partecipare tutte le scuole di Prato e provincia per avvicinare a questa manifestazione il maggior numero di bambini. Si disputerà una gara tra baby e subito dopo si avrà la partenza ufficiale, verso le ore 12, per i campioni. Lo scorso anno è stata un’edizione straordinaria soprattutto perché la corsa aveva raggiunto le 60 edizioni, speriamo che anche quest’anno sia una giornata indimenticabile anche perché è l’edizione numero 61 e
questo vuol dire che la corsa ha preso il via continuativamente dal 1945. Un Gran Premio che è ormai diventato un punto di riferimento del ciclismo mondiale e che precede di una settimana la gara mondiale dove si consegna la maglia di campione del mondo».
Come l’anno scorso ci sarà anche il sociale con la conferma dell’iniziativa la “ tasca ecologica” per raccogliere in piccoli sacchetti i rifiuti come cartacce e altro dove non sappiamo dove mettere. La gara sarà ripresa dalla Rai e da tutte le televisioni private e sarà confermata anche la diretta radiofonica.
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