| 26/07/2006 | 00:00 Dopo la lunga parentesi del Tour de France e le tormentate vicende che lo hanno accompagnato, il mese di agosto riporta il ciclismo italiano nell‚atmosfera dei grandi appuntamenti con la 57a edizione del Gran Premio di Camaiore, presentato ufficialmente ieri presso la sede dell'amministrazione comunale.
Città che ama come poche lo sport delle due ruote, Camaiore si prepara per l'appuntamento di giovedì 3 agosto con l'obbiettivo di richiamare migliaia di sportivi sulle strade della Versilia per riannodare il filo di un discorso interrotto. È infatti indiscutibile come quanto accaduto dopo il trionfale Giro d'Italia di Ivan Basso abbia disorientato gli sportivi allontanando momentaneamente (complice la Coppa del Mondo di calcio) l'attenzione dal ciclismo. Proprio per questa ragione il G.P. di Camaiore rappresenta una ghiotta occasione per offrire agli sportivi uno spettacolo di prim'ordine, seguito come ogni anno dalle telecamere della Rai (la corsa verrà trasmessa in differita nel pomeriggio sportivo su Raitre).
L'impegno dell'amministrazione comunale di Camaiore, confermato dal sindaco Giampaolo Bertola, costituisce inoltre la garanzia della qualità organizzativa che ha sempre contraddistinto questa manifestazione.
Dopo il consueto, spettacolare raduno di partenza allo Stadio Comunale, la corsa si snoderà su un percorso ormai familiare agli sportivi. Dapprima spazio ai velocisti con i cinque giri del Circuito della Versilia (intitolato alla memoria di Fabio Casartelli), quindi le sei ascese del Monte Pitoro chiamato a selezionare i migliori che avranno l'opportunità di giocarsi la vittoria sul rettilineo di Viale Oberdan, dopo 193,7 km di gara.
Se il percorso è una garanzia, il campo dei partenti è invece sempre una scommessa: ma si tratta, anche quest'anno, di una scommessa vinta. Ben quattro le formazioni Pro Tour tra le quali la Milram che oltre a Mirko Celestino schiererà quel Maxim Yglinskiy vincitore a sorpresa lo scorso anno a Camaiore. La Lampre Fondital propone invece Damiano Cunego, uscito alla grande dal Tour de France che gli ha regalato una significativa maglia bianca di miglior giovane: Damiano avrebbe probabilmente meritato di ottenere in Francia la soddisfazione di una vittoria e Camaiore gli si presenta come la migliore delle occasioni per saldare il conto.
Interessantissima anche la presenza della Liquigas con un Danilo Di Luca in cerca di riscatto dopo una prima parte della stagione difficile e ricca di imprevisti; nella squadra per Camaiore è annunciato anche Luca Paolini. Quanto alla belga Quickstep-Innergetic, la presenza di Paolo Bettini, campione olimpico e campione d'Italia, rappresenta il più eloquente dei biglietti da visita. «Queste quattro squadre -osserva Andrea Tafi, consulente tecnico dell‚organizzazione - saranno i fari della corsa e dalla loro sfida certamente scaturirà un vincitore di primissimo piano. Questa è una gara che affascina i grandi campioni: non a caso fino a pochi giorni fa anche il campione del mondo Tom Boonen era intenzionato a partecipare».
Tornando a Bettini, il campione olimpico avrà al suo fianco il trionfatore della Milano-Sanremo, Filippo Pozzato, mentre per la prima fase pianeggiante della gara ci sarà Francesco Chicchi, ex iridato a Zolder ed idolo locale.
Da non sottovalutare, tuttavia, il ruolo delle altre dodici formazioni in gara che sono: Acqua & Sapone, Tenax, Naturino-Sapore di Mare, Ceramica Flaminia, Selle Italia, LPR, Miche, Androni Giocattoli-3C, OTC Doors-Lauretana, Universal Caffè-CB Immobiliare, Amore&Vita-McDonalds e Tinkoff Restaurants.
Il 57° Gran Premio di Camaiore, organizzato dal Comune, gode del Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Lucca.
Numerosi e qualificati gli sponsor capeggiati anche quest‚anno dal Credito Cooperativo della Versilia e della Lunigiana, a cui si affiancano Mobilificio Furzi, Acqua Silva, Cantine Valdadige, Neri Sottoli &Sottaceti, Dolciaria Bindi.
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