| 25/07/2006 | 00:00 "Per essere una gara di rientro, possiamo essere più che soddisfatti". Claudio Cozzi, diesse del Team Lpr traccia il bilancio del Brixia Tour, "dove - dice - è mancato l'acuto, ma sul piano collettivo siamo stati all'altezza delle aspettative". Un terzo posto con Valoti, ma a corredo, una serie incoraggiante di piazzamenti: "Valoti ha dimostrato di essere già in grandi condizioni - prosegue Cozzi - e, visto che siamo alla vigilia delle "sue" gare, direi che l'indicazione per noi ha un grande significato. Una lieta sorpresa è stato anche De Paoli, che anche sui tracciati più difficili, ha dimostrato di aver ritrovato la gamba dei giorni migliori. Bene anche Marzoli che, nelle volate, si è rivisto con la cattiveria e la convinzione d'inizio stagione. Peccato per Aggiano che, nell'ultima giornata, ha tentato un'impresa delle sue, ma anche se il tentativo è sfumato, bisogna dar atto a qusto atleta che, ogni qual volta c'è da inventare qualcosa, su di lui ci si può sempre contare. Infine - conclude Cozzi - ci ha convinto anche la prestazione di Muraglia, da cui ci attendiamo qualcosa d'importante da qui alla fine della stagione. Insomma, se questa gara serviva per avere indicazioni sullo stato di forma dei nostri atleti di punta, direi che possiamo essere soddisfatti su tutta la linea".
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
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Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
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E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...
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