GIRO D'ITALIA. Allarme IAM per chi insegue la wild card
PROFESSIONISTI | 29/10/2014 | 09:47 Torna a crescere l'ansia per le formazioni che sono in corsa per una wild card al Giro d'Italia, perché potrebbe esserci un posto in meno a disposizione. Come è possibile? Presto detto. All'inizio di ottobre l'Uci ha pubblicato l'elenco delle formazioni in corsa per il rinnovo o per ottenere una licenza WorldTour: in totale 17. Quindi una in meno rispetto al 2014, quindi un posto in più per chi sogna la wild card. Ma le cose potrebbero non stare così. Leggendo una breve intervista a Jerome Coppel pubblicata dal sito della Federazione Francese (fffc.fr) e firmata da Hervé Bombrun scorpiamo questa frase: «Installée en série continentale pro, la formation Suisse ne sait pas
encore si elle intégrera le peloton world tour en 2015. « Si c’est le
cas, il se peut que je double deux Grands Tours, alors, ajoute Jérôme
Coppel, et pourquoi alors doubler Tour de France et Vuelta». In altre parole, ci viene detto che la IAM potrebbe entrare a far parte del WorldTour e diventare la 18a formazione del massimo circuito mondiale, con Coppel che già pregusta la possibilità di programmare e disputare due grandi giri.Ovviamente i dirigenti della formazione svizzera devono averne parlato con i loro corridori nel corso del mini raduno che hanno già affrontato, durante il quale non sono stati stilati i programmi definitivi proprio in attesa di conoscere status e relativi impegni per il 2015. Se fosse confermata la presenza della Iam nel WorldTour e alla luce della volontà della Cofidis di essere al Giro, espressa chiaramente da Nacer Bouhanni (maglia rossa al Giro 2014) al momento dela presentazione della corsa rosa, i posti disponibili per le wild card si ridurrebbero solo a tre...
basta lasciar fuori la squadra che ci ha regalato 3 positività in 2 anni e inserire la IAM.
ma le cose semplici ed oneste in Italia purtroppo...
Allarme???
29 ottobre 2014 11:47drinn
Perchè allarme! Evviva!
Più squadre bene organizzate e motivate mettono nei loro obiettivi il Giro meglio è per la qualità della gara e dello spettacolo per il pubblico.
Roberto Damiani
Cofidis????
29 ottobre 2014 14:22Acqua77
La Cofidis fara' Tour e Vuelta dove anche sponsorizza la gara. Inoltre la struttura di Cofidis non è per fare 3 Grandi Giri.
Qualcosa non mi torna.
29 ottobre 2014 16:00Bastiano
Parrebbe capire che la licenza viene data anche in mancanza dei requisiti che sono stati necessari per gli altri team, in pratica, una specie di promozione decisa dall'alto.
Se poi basta avere un velocista per fare tutti i grandi giri, allora a che serve spendere tanti soldi per fare un team World Tour?
Le nuove regole di plus
29 ottobre 2014 21:33lluca
Quindi secondo Plus con tre posività in due anni si deve stare a casa, mentre con due si può tranquillamente partecipare.
Ti vedrei bene ai vertici della FCI !!!
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...
Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...
De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...
La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...
Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...
Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...
Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...
Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...
In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...
Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...