RUOTA D'ORO. Berlato la spunta sul russo Kustadinchev

DILETTANTI | 30/09/2014 | 17:11

Sono stati 188 gli under 23 di 33 società che hanno preso parte alla 45^ Ruota D’Oro-83° Gran Premio Festa del Perdono, tradizionale appuntamento internazionale dell’ultimo martedì di settembre sulle strade del Valdarno, con partenza ed arrivo nel Viale Europa a Terranuova Bracciolini. Ed anche qui ha avuto successo (ormai è una tendenza consolidata) una fuga partita da lontano.


Questa volta ad imporsi è stato un superlativo Giacomo Berlato, ventiduenne vicentino di Malo al quinto successo stagionale e campione regionale del Veneto Per la Zalf che in questa giornata ha vinto anche con Lizde è la cinquantaduesima vittoria stagionale, e come dire un fine settembre straordinario. Berlato è stato stupendo nel finale quando ha lasciato il gruppetto di testa del quale faceva parte per poi resistere in maniera entusiasmante al tentativo di rientro degli inseguitori e segnatamente del nazionale russo Kustadinchev, autore di una lunga fuga anche nell’ultimo mondiale e del francese Sarrau, vice campione del mondo di mountain bike. Lo squadrone veneto ha poi completato il successo con il quarto posto di Salvador, mentre il migliore dei toscani in gara è stato il campione regionale under 23 Verona, giunto quinto. Una grande impresa per una vittoria di classe, la più bella ed importante della stagione per il vicentino diretto da Luciano Rui. La gara organizzata dal G.S. Castelfranco e svoltasi in uno splendido pomeriggio di sole, prevedeva come sempre le colline attorno a Terranuova Bracciolini, località in festa in questa giorni anche per l’antichissima fiera. Per 4 volte il passaggio dalla brave asperità di Cima Berna, quindi le colline di Montemarciano, Persignano, per due volte quella di Piantravigne, ed infine dopo il passaggio dal traguardo a 21 Km dalla conclusione, le arcigne impennate di Cima Monticello e del Valcello a 6 Km dal traguardo. Dopo il via ritmo subito frenetico e fuga che vedeva protagonisti 19 corridori con un vantaggio che superava il mezzo minuto. Seguiva poi un tentativo di 15 corridori con il gruppo attorno al sessantesimo chilometro attardato di oltre due minuti. Il tentativo proseguiva con successo tanto che al centesimo chilometro il margine dei fuggitivi su di un gruppetto di 9 contrattaccanti era di tre minuti, mentre il gruppo viaggiava a 3’22”. Dopo 130 Km i primi inseguitori a 2 minuti il gruppo a 3’35”. Nel finale restavano in cinque, quinsdi in tre ed a 7 Km dall’arrivo sul Valcello, l’affondo irresistibile di Berlato che volata al traguardo come al solito gremitissimo di sportivi e tanti ospiti tra i quali, Moser, Bitossi e Tafi.


ORDINE DI ARRIVO: 1)Giacomo Berlato (Zalf Euromobil Desirèe Fior) Km 167, in 3h54’, media Km 42,657; 2)Roman Kustadinchev (Naz. Russia) a 18”; 2)Jordan Sarrau (Chambery Cyclisme Formation); 4)Enrico Salvador (Zalf Euromobili Desirèe Fior); 5)Stefano Verona (Mastromarco Sensi Dover); 6)Giuseppe Sannino (Team Pala Fenice); 7)Fausto Masnada (Team Colpack).

                                 
Antonio Mannori


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