Cassani e Pozzato: la forza di decidere per il bene dell'Italia

MONDIALI | 19/09/2014 | 09:57

Il suo attaccamento alla maglia azzurra l’ha mostrato quando gliel’hanno tolta: la maglia. Filippo Pozzato ci teneva a correre il mondiale di Ponferrada. Non si può dire che non ci abbia messo cuore e gambe. Da parte sua il CT Davide Cassani gli ha aperto una linea di credito molto ampia, inserendolo nella lista dei sedici nonostante dalla Vuelta il vicentino fosse tornato solo con un terzo posto proprio al terzultimo giorno. Poi il «trittico»: secondo alla Bernocchi, dietro a SuperViviani e davanti a Ponzi. Ieri terzo, alla «Tre Valli», la prova regina, quella a cui Cassani teneva di più. Gliel’aveva detto, il CT. Ti aspetto lì e lì voglio vederti. Il ct romagnolo si aspettava da Pippo una prova indiscutibilmente bella, invece ha assistito ad una gara che Pippo ha corso con quel timore che non è piaciuto neanche un po’ al neo selezionatore azzurro romagnolo.


 


E dire che a Pippo gli era andata anche bene: si fa trovare nella fuga giusta al momento giusto. Da controllare ha Sonny Colbrelli, Enrico Gasparotto e Michael Albasini. Gasparotto cade ai due chilometri. Finetto prova il colpaccio da finisseur e costringe Colbrelli a spolmonarsi per andarlo a riprendere e già che c’è prosegue la sua volata. Per Filippo sembra tutto facile, tutto semplice, tutto sul velluto: basta stare lì, e approfittarne. Invece sta lì, e si lascia filare via Albasini e Colbrelli. Dormita solenne o gambe non sufficientemente piene? Solo Pippo lo può dire, solo Pippo lo sa. Cassani – teso e scuro in volto per la sua prima lista azzurra e le prime bocciature – decide che se proprio bisogna andare allo sbaraglio, ci si va con dei ragazzini, con una nuova generazione di corridori. Con una formazione garibaldina in grado di creare quel «caos calmo» da lui agognato e già annunciato.

 

Pippo non è felice, la sua delusione – ieri – era dipinta sul volto. È normale che sia così, ma le sue parole nel dopocorsa sono la conferma che Cassani ha operato le scelte giuste. Ha fatto la squadra più logica, non la più forte, perché nessuno in questo momento in una corsa di un sol giorno è in grado di garantire alcunché. Cassani ha scelto, e quelli che dicono che non ha avuto coraggio, dicono la più grande fesseria che si possa dire. Perché in questa prima scelta azzurra, il Ct ha davvero deciso di decidere. Esattamente come Pozzato, che nell’incertezza di una volata che avrebbe potuto far sua, ha deciso di non fare polemiche. Nel nome dell’Italia e nel rispetto di un Ct che ha un sogno ma non ha mai creduto alle favole.

 

Pier Augusto Stagi

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COMMENTI
Pozzato
19 settembre 2014 10:19 Alfonso
Stagi a Pozzato se lo sogna pure di notte, francamente non capisco il perché, ma se volesse darci una spiegazione almeno tutti capiremmo....

Pozzato non ha fatto polemica
19 settembre 2014 10:31 canepari
e non ha nessun motivo per farla. In effetti non è in grado di dare garanzie. A suo favore una grande classe che, da anni inutilmente, aspettiamo esploda. Il materiale che Cassani ha a disposizione è questo, nessuno gli chiede i miracoli. Conoscendo Davide e il suo DNA, credo che farà capire ai ragazzi il valore di una maglia che al Mondiale dovrebbe oscurare (ma non sempre così avvenne) quella degli sponsor. Il coraggio di Davide non si discute: questo è un gruppo, che se compatto, può sparigliare il tavolo. Nel nome della nostra nazione, bisogna sotenerlo fino agli ultimi due metri di corsa.

Bravo Alfonso!!
19 settembre 2014 11:09 Contrariato
Ma davvero signor Stagi ma continuate a parlare ancora di pozzato per quale motivo? Ma'...

Zardini & Finetto
19 settembre 2014 11:09 VDBZ
Da una parte è giusto convocare i giovani che non avrebbero altre circostanze di competere con i BIG mondiali, dall'altra si parla del mondiale!!! Zardini ha grandi numeri e la Bardiani sicuramente non può far gareggiare i suoi giovani talentuosi in prove World Tour. Però li voglio vedere dopo 250 km. Sono d'accordo con Cassani e il suo voltar pagina e far fare esperienza ai giovani, però in questa nazionale vedere benissimo Finetto e magari anche Ponzi. Avrà mica avuto paura di qualche "incidente" dell'ultimo minuto?

Direttore Stagi...
19 settembre 2014 13:24 FrancoPersico
... ci spiega pubblicamente perchè continuate a parlare di Pozzato? Grazie

La logica di Cassani
19 settembre 2014 13:42 Cippy
io penso che la logica di Cassani non faccia una piega. E' vero, Ponferrada sembra una ghiotta occasione per i velocisti ed ecco Francia e Germania che già si leccano i baffi.

Ma Ponferrada si trova in Spagna e gli spagnoli come pensate che reagiranno? In carenza di velocisti puri faranno il possibile per fare la corsa dura, durissima. Ecco, Cassani secondo me ha capito questo. Inutile sfidare Degenkolb o Bouhanni, sarebbe stata una battaglia persa anche con il miglior Pozzato di sempre.

Allora bene venga la linea giovane, garibaldina, che possa scompigliare i piani delle altre nazionali.
L'Italia può trovare il tacito accordo con chi vuole fare corsa dura e senza dubbio la Spagna non si tirerà indietro.
E poi chi ha detto che Zardini serva dopo 250 km? Questi ragazzi possono rendere la corsa dura sin dall'inizio, piuttosto che portare a spasso la concorrenza per le prime 5 ore di gara.

Nel finale si potrebbero ritrovare di nuovo gli stessi protagonisti di Firenze... e in quel finale, anche se con grande sfortuna, l'Italia c'era!

In bocca al lupo Davide.

Auguri a Cassani ma..
19 settembre 2014 13:54 discesaesalita
Speriamo bene per Cassani , San Vincezo che trova una giornata DOC, tutto il resto ma peggio Nazionale degli ultimi 20 anni, senza carisma, esperienza, classe, del resto è quello che offre il mercato.

per Cassani
19 settembre 2014 14:03 gibinho
buon giorno
per il bene dell'Italia non bisognava convocare corridori come Visconti che nel 2014 non ha mai vinto ne piazzato solo perche' ieri ha tirato 200 mt alla rincorsa dei fuggitivi;
GuardaTte cosme ha corso FINETTO nel 2014 3 vittorie e numerosi piazzamenti nei primi dieci.
Chi meritava di andare in nazionale ?
o visconti è stato convocato perchè e della Movistar e FIBETTO della Neri?
Grazie

esperti
19 settembre 2014 14:04 siluro1946
Si può non essere d'accordo su Pozzato, bisognerebbe anche fare qualche altro nome che possa almeno farci sperare e che possa arrivare lucido dopo 200 km.
Fateci sapere chi fra i convocati può arrivare nei primi dieci.

esperti 2
19 settembre 2014 14:22 siluro1946
Non è che l'UCI ha aspettato a deferire Ulissi, unica seria speranza italiana al mondiale, per togliere avversari a qualche potente federazione? A pensar male ecc. ecc.

caro siluro 1946,
19 settembre 2014 15:28 canepari
Con la pacatezza che è d'obbligo in questo contraddittorio tra appassionati, rispondo alla tua domanda su chi potrebbe essere lucido dopo 200 chilometri. Un nome che mi viene in mente è quello di Corbrelli che, se fosse in condizione come nella Milano Sanremo di sei mesi fa', ce la farebbe benissimo ad arrivare nei "primi dieci". Purtroppo solo lui e Davide possono conoscere lo stato di forma....La Squadra correrà sulle ruote? Farà del "casino"? Farà corsa dura? vedremo cosa deciderà Davide in corso d'opera....Una cosa è certa: mi incollerò davanti alla TV sperando in una giornata di grazia di "mamma rai". Ciao.

Debbo essere, come mio solito,
19 settembre 2014 15:37 Fra74
sincero e schietto: mi spiego subito, pur ripetendomi,stimo ed ammiro il giornalista Dott. Stagi, ma allo stesso tempo mi delude perchè è sempre lì a "limare", a non affondare mai il colpo giornalistico. il Sig. Cassani viene dipinto come un TECNICO coraggioso, perchè ha fatto scelte difficili, qualcuno lo descrive come un "esempio"; ebbene, a mio parere, il Sig. Cassani sarebbe stato un esempio se avesse escluso i Sig.ri POZZATO, VISCONTI ed, eventualmente, TRENTIN, per il CODICE ETICO che, ancora oggi, sembra poco chiaro. Dott. Stagi, mi risulta che nemmeno una domanda a riguardo abbia posto al CT Cassani. Si riserva il colpo in canna, metaforicamente parlando a livello giornalistico?!? Lo spero per Lei e non solo.
Francesco Conti-Jesi (AN).

l'errore piu grande del nuovo CT
19 settembre 2014 20:08 tecna
.....Pozzato dopo aver strisciato il "culetto" a terra, sull'orlo di smettere di correre, guardatosi allo specchio si è detto cosa devo fare?....ritrovate piano piano le motivazioni da vero ciclista, stava dando dei segnali ottimi, sempre più in crescendo, uomo di grande classe e genio, unico che avrebbe potuto fare risultato a questo mondiale.......cosa succede?....il CT lo lascia a casa e si presenta al mondiale con una squadra usurata, il primo arriverà diciassettesimo.....mi dispiace caro Pozzato, se a breve ricostruisco una squadra saresti il capitano.......

Pozzato - Finetto - Ponzi.
19 settembre 2014 23:53 Bastiano
Tecna, ognuno può buttare via i suoi soldi come meglio crede e tu, se lo vorrai potrai essere l'ennesima persona che Pozzato prende per il ........ Se voleva fare qualche cosa di buono, avrebbe avuto un anno intero per farlo ma, ha preferito fare altro!
Finetto e Ponzi, purtroppo vengono da un team troppo chiacchierato e con loro, Cassani si è già bruciato le mani di brutto.

X Tecna
20 settembre 2014 08:13 Alfonso
Se Pozzato si fa superare a velocità doppia da Albasini che non è F. Gilbert e da Colbrelli che aveva speso il triplo di lui vuol dire che tutto sto fenomeno non è, dimostri di essere un campione ne ha tutto il tempo, il Giro di Lombardia non è poi così lontano. La verità e che è stato sempre sopravvalutato perché è uomo immagine/copertina/discoteca. Fatevene una ragione.

E' anni che attendiamo...
20 settembre 2014 10:21 medioman
l'esplosione della classe di Pozzato... temo una deflagrazione devastante quando succederà!

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