Visconti. «Nibali avrebbe vinto anche con quei due là»

TOUR DE FRANCE | 20/07/2014 | 13:03
Giovanni Visconti pedala veloce, la condizione aumenta e negli ultimi giorni, come è sua abitudine, si è buttato nelle fughe per andare a cercare un po’ di gloria.
«Sto bene e nei prossimi giorni tornerò ad attaccare, questo è sicuro».

Come sta Valverde?
«Bene. Ieri ha vissuto una giornata difficile, anche per via di un problema al cambio avuto a metà dell’ascesa. Ha in pratica fatto tutta la parte finale della salita con il 53. In ogni caso Alejandro sta bene e deve stare attento per il podio soprattutto ai due francesi e a Tejay Van Garderen che sta migliorando di giorno in giorno e dalla sua avrà anche la crono di sabato prossimo».

Come vedi Vincenzo?
«Benissimo. È troppo più forte degli altri e dopo la sua vittoria a Sheffield ha trovato quella convinzione che ora lo porta ad essere una spanna sopra a tutti».

Credi che con Contador e Froome avremmo assistito ad una corsa diversa?
«Fin quando c’erano Vincenzo pedalava molto meglio di loro. No, è vero che questi sono discorsi da bar e valgono quel che valgono, ma io sono convinto che disarcionare Vincenzo da lì non sarebbe stato facile per nessuno: né per Contador né tantomeno per Froome».

Sei in scadenza di contratto, a che punto sei con il rinnovo?
«Adesso l’importante è lavorare, lavorare bene. Con Unzue ho un ottimo rapporto e i miei procuratori (i fratelli Carera, ndr), stanno imbastendo tutto per prolungare il contratto. A me piacerebbe restare dove sono: una grande squadra che per me è ormai come una famiglia».

E Valverde?
«Il discorso fatto per me vale maggiormente per lui: questa è la sua squadra. Io uno come lui non lo vedo in nessuna altra squadra».

Pensi al mondiale?
«Certo che sì. Ora però devo pensare a finire bene il Tour, poi farò San Sebastian e con la squadra ma anche con Cassani, vedrò di imbastire un programma che mi possa portare al meglio a Ponferrada».

Un siciliano in giallo a Parigi e uno in maglia iridata a Ponferrada…
«Piano piano, calma. Un passo per volta. Arriviamo prima a Parigi per festeggiare Vincenzo, poi si vedrà».

da Tallard, Pier Augusto Stagi
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COMMENTI
Ma lasciano perdere...
20 luglio 2014 16:01 Opinioni
Mi sembra che dopo le frequentazioni col Dr. Ferrari i risultati non sono più quelli.. Novità? Lui, Scarponi e Pozzato si dono giocati il jolly della sola frequentazione ma sappiamo tutti che la differenza il Dr. Ferrari non la faceva con l'allenamento. Pensano che siamo stupidi?
Poteva solo finire a correre in una squadra spagnola.
Certo che lui e il suo amico Pozzato saranno convocati anche quando non correranno più. Quando ci sono corridori illibati che dovrebbero essere di diritto in nazionale.
Ma criteri oggettivi di selezione non ce ne sono?
Le solite amicizie e connivenze e poi giù una bella "lisciata di pelo" a Nibali per farsi portare a Ponferrada. Poi finiamo come a Firenze dove c'erano 6-7.
Che amarezza!

Continua...
20 luglio 2014 16:17 Opinioni
.... 6-7 capitani!

sterile opinione
20 luglio 2014 16:33 reforming
Menomale che oltre al ds della Katusha, c'è qualche corridore italiano che da merito a Vincenzo.

Chi pensa agli altri 2, è solo un rosicone invidioso perdente e purtroppo tra questi devo includere molti ciclisti ( con relative mogli) italiani.
Ecco perchè, così come nel calcio, siamo indietro rispetto agli altri Paesi.

Opinioni...ma de che?
20 luglio 2014 17:07 SOLDATO
Non penso caro "opinioni" che giovanni visconti abbia bisogno della lisciata di pelo a Nibali per farsi convocare in nazionale. Nonostante i problemi che sappiamo tutti che sembrano essere superati grazie al giro2013, quest'anno ha subito la rottura di tibia e perone ad inizio stagione con relative operazioni e nonostante tutto al campionato italiano era li. E' arrivato quarto e se Rabottini non scattava in salita non so come sarebbe finita. E' al tour e si giocherà qualche tappa. Sciacquati la bocca prima di parlare di visconti.

20 luglio 2014 17:17 Opinioni
Quando i complimenti sono senza doppi fini oppure per farsi marketing sono bene accetti.
Mi sembra che con l'attenzione che la stampa soprattuto internazionale sta dando alla gialla non ci sia proprio bisogno dei complimenti di Visconti.
Poi paralre così degli "altri 2" da proprio l'idea del rispetto sportivo... Perchè l'imma olato Valverde invece è competitivo? Più che giocare con Tibaut Pinot al "non tiro e poi ti attacco" non sa fare.
Ci voleva qui Quintana? Forse ci sarebbe stato più spettacolo con gli altri 2 almeno per quello che riguarda il podio. Vincenzo rispetto agli altri ha oltre 2 spanne di vantaggio. Corre col freno tirato e anche ieri avrebbe potuto chiudere su Majika in 1km.


Polemica sterile di "opinioni"
20 luglio 2014 19:59 SOLDATO
Caro Opinioni, "quei due la" e' il titolo del giornalista. Quindi non mi sembrano parole di visconti. Non capisco la tua sterile polemica nei confronti di visconti. Pare che tu abbia il dente avvelenato. Gli è stata fatta un'intervista e lui ha risposto alle domande. Quindi secondo il tuo ragionamento cosa avrebbe dovuto rispondere? "No scusate, non rispondo alle domande su nibali perché la stampa lo sta già ricoprendo di complimenti quindi non ha bisogno dei miei". A volte mi sembra che si voglia trovare il marcio anche dove non c'è . Mentalità tipica italiana. Hanno corso per anni in due squadre diverse ma nello stesso comune, lamporecchio. Sono stati divisi da agonismo ma si sono sempre allenati insieme. Sicuramente è più amico lui di nibali che di qualsiasi altro che adesso ne approfitterà davvero per salire in nazionale. Risciacquati la bocca prima di parlare di visconti.

20 luglio 2014 20:19 Opinioni
Caro Soldato. Non bastano 2 vittorie al rientro di una sospensione per far crollare tutti i sospetti e cancellare il passato... Per quanto tempo ha frequentato il Dr. Ferrari? Poi meritato il posto in nazionale è tutto da vedere... Meritato perchè? Mi spiace ma questa macchia il caro Sig. Visconti se la porterà dietro fino al termine della sua carriera (e oltre). Fa comodo dimenticare le cose scomode. I tricolori precedenti sono stati vinti in situazioni chiare e cristalline? A questo pubto non lo so. E lui dovrebbe essere un rappresentante del nostro ciclismo in mazionale. A me fa venire i brividi.
Certo non solo lui....

rispetto
21 luglio 2014 01:03 Leonardosca
Caro opinioni, ma te lo vai in ....o, non saprai valutare la differenza tra un mozzo ed una ruota e ti permetti d'insinuare, alludere o rabbrividire. Ma di cosa vuoi parlare. Prima di permetterti di giudicare o pubblicare certi commenti dovresti conoscere almeno un minimo di realtà e verità. Se il ciclismo perde persone come te.... sicuramente lo rimpiangera' credimi. E porta rispetto.

@Opinioni
21 luglio 2014 11:49 Melampo
Non vedo l'ora di informare Giovanni di tutta questa cosa che gli stai rivoltando addosso.

Mi sento di dire, ma Giovanni potrà farlo benissimo quando sarà tornato dalla Francia, che non è mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping.

Penso che Giovanni tutte le altre risposte alle questioni che tiri in ballo nei suoi confronti, potrà essere ben lieto di fornirtele nelle sedi opportune in cui potrai essere chiamato a rispondere delle tue dichiarazioni.

21 luglio 2014 11:55 Opinioni
Carissimo Leonardesca. Io non insinuo o alludo ad un bel niente. Sono i fatti che parlano fa soli. Non ho frequentato io il Dr. Ferrari e non ho militato io in squadre dilettantistiche dalla condotta non molto limpida (e ahimè tutt'oggi mi sembra che non sia cambiato molto).
Perchè la verità Lei la conosce? È facile dire "ma te lo vai in c..." quando i fatti dimostrano ciò. He non ci piace... E se la conosce allora la riporti no? Qual'è la verità che il Dr. Ferrari forniva ai suoi clienti "solo" programmi di allenamento cosí avanzati e scientifici da far cosí tanto la differenza? Ma mi faccia il piacere. Il dossier dell'USADA ha spiegato molto semplicemente quali erano i mezzi (e non di allenamento) che propinava... E mi sembra sufficiente per spiegare tante cose che poi sulla strada sono palesi.

Opinioni
21 luglio 2014 20:30 SOLDATO
Se Ferrari propinava robaccia, non vuol dire che chi lo frequentava ne facesse uso. Ma tanto che te lo dico a fare...parli come se avessi un conto in sospeso con visconti e non ne capisco il motivo. Tanti tu Saraj residente a mastromarco o nelle vicinanze, e' inutile insistere con te.

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