NIBALI. Domande scomode e una promessa: «nel 2015 Giro e Tour»
TOUR DE FRANCE | 19/07/2014 | 17:39 Queste le parole del "padrone del Tour" Vincenzo Nibali al termine della tappa odierna: «Dall'ammiraglia mi hanno detto "se ne hai, proviamo a guadagnare ancora un po' di tempo sui diretti rivali" e così ho fatto. Valverde inizialmente stava per tornarmi sotto ma nel finale è crollato. Davanti abbiamo tenuto un ritmo davvero alto. Peraud mi ha lasciato perplesso: non ha dato un cambio per tutta la salita e poi si è messo a sprintare per il secondo posto. Eh, no. Non si fa così (sorride, ndr)».
Con eleganza Vincenzo ha anche risposto alla provocazione di Oleg Tinkov, proprietario della Tinkoff Saxo che stamane ha dichiarato che se Contador fosse ancora in gara sarebbe di sicuro in maglia gialla: «Che dire? Il vantaggio che ho guadagnato me lo sono sudato, senza togliere niente a nessuno. Sto bene, l'avete visto tutti. Sono contento per Majka, dopo la fuga di ieri si meritava questa vittoria. Oleg lo conosciamo tutti, sappiamo com'è... Di sicuro se Alberto fosse ancora in gara in questi giorni ce le saremmo date di santa ragione in salita, lui è un campione e come detto dispiace per lo spettacolo che si sia dovuto ritirare dalla corsa. Detto questo io proseguo con grande fiducia e con la serenità di avere al mio fianco una squadra forte, con Michele e Jakob in ripresa».
In conferenza stampa anche oggi Vincenzo Nibali è stato chiamato a rispondere a domande scomode su Michele Ferrari, sulle accuse che gli erano state mosse anni fa da Ivano Fanini e via dicendo.
Come già nei giorni scorsi, Nibali ha risposto a tutte le domande con precisione, serenità e schiettezza.
Non solo, ha anche regalato una chicca: «Il prossimo anno voglio puntare all'accoppiata Giro e Tour».
Nell'allegato audio potete ascoltare l'intera conferenza stampa della maglia gialla.
...venditori di birra si diventa, sig. Tinkoff.
Ma possiamo perdonarle di soffrire, dopo aver speso tanti soldini, a vedere un cavallo di razza con Alberto fermo ai box. Soffrirei anch'io.
Ricordi solo come nell'unica occasione in cui se la sono giocata in salita, Alberto ha guadagnato 3" per un piccolo problema di cambiata, di Vincenzo.
Facciamo fatica ad immaginarcelo spudoratamente dominatore in salite come quelle viste in questi giorni, non su Vincenzo, non oggi.
Distinti saluti, sig. Tinkoff
E grazie per spendere soldi nel nostro sport, ce ne fossero altri...
lascia perdere il Giro
20 luglio 2014 11:49reforming
Caro Nibali, l'anno prossimo devi puntare nuovamente solo al Tour, purtroppo il giro bisogna lasciarlo perdere.Lo dico a malincuore ma vincere un Tour non è come vincere il Giro o la Vuelta.Vincere una Sanremo o Roubaix non è come vincere il Gp harelbeke o la Gand Wevelgen.
Non ti far ingolosire dall'accoppiata Giro Tour poichè negli ultimi anni a nessuno è riuscito e non riuscirà nemmeno a te poichè chi punterà al Tour, come Froome e Contador saranno sicuramente più freschi di te e di conseguenza prenderai "Sonore" scoppole.Anche Contador ci provò ma poi fu spazzato via durante le 3 settimane in Francia.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Mentre è in corso la settantasettesima edizione del Critérium du Dauphiné che nelle prime tappe ha regalato agli appassionati le vittorie di Pogacar, Milan, Romeo e Evenepoel, in Francia a tenere banco è anche il futuro della Decathlon AG2R La...
Purtroppo Mattias Skjelmose non potrà partecipare al Giro di Svizzera come previsto, a causa della sua recente malattia e di una guarigione più lenta del previsto. Nelle parole di Mattias la spiegazione di quanto sta affrontando: «Purtroppo, non correrò nemmeno...
Sono volati via velocissimi. Dieci anni fa, alle 2.30 di una notte profonda e un’alba che non avrebbe visto, finiva la sua vita terrena Emanuele Sirotti, uno dei fotografi più conosciuti e apprezzati di quella stagione ciclistica segnata dalle gesta...
Come da pronostico, la cronometro di Saint-Péray è andata a Remco Evenepoel che, con la maglia di campione del mondo e casco oro per ricordare il titolo olimpico, è stato il più veloce sulla distanza di 17, 4 chilometri. Jonas...
Il 26 maggio scorso, in una serata speciale di riposo del Giro d’Italia, presso la sede di Faizané a Zanè, si è svolta la presentazione ufficiale del team Faizanè CSZ Sandrigo Bike alla presenza del presidente Pier Davide De Marchi...
Quella che abbiamo visto ieri al Giro del Delfinato non è stata la miglior cronometro di Tadej Pogacar. Lo sloveno è arrivato con un ritardo di 48” dal vincitore Remco Evenepoel e ha accusato un distacco di 28” da Jonas...
Giro d'Italia professionisti e Next Gen nell'appuntamento del giovedì sera con Velò, la rubrica settimanale di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Il CT dell'Italia Under 23 Marino Amadori presenterà la corsa rosa dedicata ai dilettanti che partirà con...
In vista dell’edizione 2025 del Giro d’Italia Women, che vedrà le prime due tappe nella provincia di Bergamo, Promoeventi Sport, responsabile del comitato tappa locale di RCS Sports & Events, ha presentato questa mattina a Bergamo, le prime due frazioni...
Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata speciale della durata di 90 minuti (anziché i tradizionali 60), articoloata su due appuntamenti di grande prestigio del calendario ciclistico nazionale...
Da Asti a Roma: 23 ciclisti amatori in sella per il Giubileo degli Sportivi. Un'avventura che ha visto protagonisti ciclisti appartenenti alla polisportiva Cassa di Risparmio di Asti e al gruppo sportivo sempre di Asti Oltre settecento chilometri, cinque tappe,...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA