Borra: «Non esistono perizie. Rispettiamo la memoria di Marco»

| 21/06/2006 | 00:00
«Vorrei dire solo due cose: a Marco Pantani non è mai stata fatta alcuna perizia psichiatrica e soprattutto trovo sgradevole che si continui a speculare in questo modo sulla memoria di questo ragazzo». I pensieri e le parole sono di Fabrizio Borra, 45 anni, massofisioterapista di fiducia del grande campione di Cesenatico scomparso tragicamente il 14 febbraio del 2004, nonché responsabile dell’equipe medica del team di Pantani nella stagione 2002. Borra risponde a Matt Rendell, giornalista inglese, autore di «The death of Marco Pantani» - la morte di Marco Pantani -, in uscita domani in Gran Bretagna e Olanda. Rendell descrive il Pirata come una persona affetta da disturbi anti-sociali, deliri narcisistici e ossessivi. «Ma non sono io a dirlo – spiega il giornalista inglese -, esiste una perizia psichiatrica redatta nel 2002 da un’equipe medica di Reggio Emilia in cui si rileva che Pantani soffriva di patologie mentali facilmente diagnosticabili e, con ogni probabilità, presenti già nell’età adolescenziale». E aggiunge: «In quella perizia c’è scritto chiaramente che quei disturbi non erano assolutamente compatibili con le pressioni smodate di un’attività agonistica così intensa e che, per il bene del paziente, sarebbe stato opportuno che, almeno per un certo periodo, Pantani non avesse più corso in bicicletta. Insomma, Marco – affetto da patologie mentali degenerative – avrebbe dovuto seguire un percorso terapeutico riabilitativo, ma chi gli stava accanto, evidentemente, aveva altre priorità». E Fabrizio Borra, che in quel periodo era accanto al campione romagnolo, rimanda al mittente queste accuse. «Lo ripeto, Marco non è mai stato sottoposto a perizie psichiatriche e quindi non so cosa abbia in mano l’autore di questo libro. E di un’altra cosa noi - e quanti l’hanno visitato - siamo convinti: per Marco la motivazione forte per uscire da quella situazione è sempre stata la bicicletta. Il resto sono solo cattiverie. Chiedo più rispetto per la memoria di Marco e quanti gli vogliono bene. Più rispetto per mamma Tonina e papà Paolo. Più rispetto per sua sorella Manola e i nipotini di Marco. Chiedo rispetto e un po’ di silenzio».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Come nel 2024. A vincere sul traguardo in salita di Castiglion Fibocchi è stato il valdarnese del Team Hopplà, Matteo Regnanti campione toscano élite che ha fatto dunque il bis in una corsa che si addice alle sue caratteristiche....


Un cambiamento epocale in arrivo in casa Isarel Premier Tech. In un messaggio affidato ai social, il team annuncia il passo indietro di Sylvan Adams, fondatore del progetto, che lascerà ogni ruolo all'interno della società ciclistica. Ecco il messaggio postato...


Risplende la maglia di campione francese di Dorian Godon alla Coppa Bernocchi 2025. Nonostante una gara tiratissima, fatta di fughe, attacchi e azioni da finisseur, alla fine è stata una volata a ranghi quasi compatti a decretare il vincitore, col...


Dopo cinque stagioni passate con la maglia della Movistar sulle spalle, Gregor Mühlberger dal 2026 sarà un corridore della Decathlon CMA CGM. Il 31enne scalatore austriaco - vincitore di due titoli di campione nazionale su strada, della tappa di Predazzo...


Un ospite di lusso e personaggio conosciuto da tutti, Francesco Moser, per la cerimonia di presentazione della Coppa del Mobilio in programma giovedì 9 ottobre alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Ponsacco. Il presidente della Ciclistica Mobilieri...


Ale Colnago Team sale tre volte sul podio nella prima gara della stagione di ciclocross. Bilancio più che positivo al “23° GP Città di Tarvisio”, gara internazionale di classe C2 che fa parte del calendario UCI, per il team modenese...


Debora Silvestri ha vinto ieri in Spagna la settima edizione del GP Ciudad de Eibar. La 27enne atleta in forza alla Laboral Kutxa - Fundación Euskadi si è imposta al termine di 131 chilometri di gara regolando in una volata...


Così come era successo ai Mondiali di Kigali, Remco Evenepoel ha dovuto subire un’altra sconfitta e accontentarsi di un secondo posto alle spalle di Tadej Pogacar. Lo scorso anno era arrivato secondo alle spalle dello sloveno al Giro di Lombardia,...


Seconda prova del Trittico Lombardo, oggi è Legnano ad essere protagonista con la 106a Coppa Bernocchi – 49° GP Banco BPM. Appuntamento nella centralissima Piazza Tosi per raggiungere poi San Giorgio su Legnano (2 km) dove verrà data la partenza...


Il corridore che più di tutti ha deluso in questi Campionati Europei è senza dubbio Jonas Vingegaard, che si è ritirato quando mancavano 110 km dalla fine della corsa. Il danese probabilmente si è presentato con una preparazione non adatta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024