GIRO D'ITALIA | 31/05/2014 | 19:38 In questo Giro non ha avuto fortuna la Androni Venezuela. Ha attaccato ogni giorno alla ricerca di una vittoria, solo sfiorata, e la splendida prova offerta oggi da Franco Pellizotti, sulla mitica salita dello Zoncolan, ne è la dimostrazione. Il capitano della formazione italo venezuelana ha corso bene, così come la squadra, ed ha saggiamente amministrato le sue forze nella durissima ascesa finale, ma ha trovato sulla sua strada uno stratosferico Michael Rogers che, con un numero eccezionale, è riuscito a precederlo sul traguardo. Emblematiche le lacrime di Pellizotti, che subito dopo il traguardo ha dichiarato: “Ci tenevo moltissimo a vincere questa tappa che avrebbe rappresentato per me il successo più bello della mia carriera. Nulla da recriminare in quanto ho trovato nel vincitore un avversario insuperabile”. Gianni Savio ha aggiunto: “Le lacrime di Franco sono quelle di tutta la squadra ma le abbiamo già asciugate e siamo pronti a reagire con la determinazione che ci ha sempre contraddistinto. Complimenti al nostro capitano, un ottimo corridore e una grande persona”. Con il suo secondo posto, Pellizotti ha recuperato un’altra posizione ed ora occupa il 12° posto nella classifica generale che vede sempre al comando Nairo Quintana.
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