Ormai è un’abitudine: scappa Marco Bandiera,
Andrea Fedi lo insegue. E viceversa. Succede da inizio Giro e non è
ancora finita: in palio c’è il premio per il corridore che sta più in
fuga. I duellanti non rappresentano solo la voglia di esser protagonisti
tutti i giorni: rappresentano anche gli stili diversi dei loro tecnici.
Bandiera corre per l’Androni di Gianni Savio, noto come il Principe: è
l’unico che va in ammiraglia in giacca e cravatta, ai 40 gradi di
Palermo come nella neve dello Stelvio sembra appena uscito da un defilee
di moda. Fedi è un uomo della Neri Sottoli di Luca Scinto, noto come il
Pitone: è l’unico che va in ammiraglia con la cintura dei pantaloni
slacciata, che piova o ci sia il sole sembra appena uscito da un vasetto
dello sponsor.
Distanti nei tecnici e nelle origini (veneto
Bandiera, toscano Fedi), i duellanti hanno la stessa filosofia tecnica:
appena si abbassa la bandierina dello starter, scappano. Merito di
Savio, che tutte le mattine ricorda al suo ragazzo di provarci. Merito
di Scinto, che tutte le mattine ricorda al suo ragazzo: ‘Se non ci
provi, ti schiaccio con la macchina’. Per questo alcuni giorni fa,
durante una fuga, Bandiera si è avvicinato all’ammiraglia e ha
ringraziato Savio: ‘E’ merito tuo se adesso ho trovato la mia
dimensione’. Anche Fedi si è avvicinato all’ammiraglia e ha ringraziato
Scinto: ‘E’ merito tuo se non ho dovuto andare in fuga nel giorno di
riposo’.
Bravo Fedi, che onora il suo cognome credendoci sempre.
Bravo Bandiera, che onora il suo cognome perché ha già cambiato sei
squadre. Bravi per la lealtà con cui si sfidano: l loro non è più una
rivalità, ma una società. Per azioni d’attacco. Scappano insieme, si
dividono la fatica e, quando il gruppo li riprende, si danno anche la
mano. Dopo la corsa, si congratulano a vicenda via twitter: li hanno
pure visti cenare assieme, dividendo il conto.
Chissà come andrà a
finire la sfida per la fuga più lunga: al momento Fedi conduce 608
chilometri a 504. Bandiera, però, ha vinto più traguardi volanti: 32
contro 26. Il problema è che, su alcuni di questi, non sono in palio
soltanto secondi di abbuono, ma anche premi in natura: nella tappa di
Sestola, Bandiera ha vinto una forma di parmigiano da 40 chili. Nei
prossimi giorni sono annunciati traguardi che assegnano una lavatrice,
un prosciutto e un vitello. Saranno quelli che faranno la differenza
perché Savio ha già detto a Bandiera: ‘Tutto ciò che conquisti, te lo
porti a casa’, mentre Scinto ha detto a Fedi: ‘Tutto ciò che conquisti,
te lo porti’.
La frase del giorno.«Evans si veste di rosa e
riceve il bacio della miss, che dalle forme però non mi sembra proprio
una miss». (Andrea De Luca, oltre a non riconoscere la vicepresidente
federale Isetti, ha un modo tutto suo per essere galante).
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