LA TAPPA. Una frazione piatta come un biliardo

GIRO D'ITALIA | 20/05/2014 | 07:00
E’ da Modena, città ricca di storia e di riferimenti culturali, industriali, culinari e sportivi di primo piano che, dopo il secondo giorno di  riposo riprende la corsa rosa. E la ripresa avviene con una tappa relativamente breve, km. 173, e piatta come un biliardo, come si usava dire. Il tracciato va volutamente a ricercare, per ricordare, molti dei centri colpiti dal disastroso terremoto del maggio 2012 in una zona di grande passione per le due ruote. La gente emiliana ha saputo superare con particolare abnegazione e capacità di reazione il duro momento.
Castelfranco Emilia, San Giovanni in Persiceto, Crevalcore, San Felice sul Panaro, Mirandola, Moglia – in provincia di Mantova e quindi Lombardia – Reggiolo, Guastalla, Gualtieri e Brescello, nel ricordo di Don Camillo e Peppone, sono i principali centri attraversati prima di Parma. La città ducale si prospetta con le sue molteplici valenze qualitative, in vari ambiti, dove Vittorio Adorni, in visione ciclistica, è l’eccellenza di un folto gruppo di ottimi corridori di varie epoche. Si passa per Fidenza e quindi, su strada leggermente in ascesa, si entra nel territorio comunale di Salsomaggiore Terme incontrando Tabiano Bagni e affrontare la veloce discesa verso il centro di Salsomaggiore Terme con curve impegnative. E’ un finale assai sinuoso con la presenza di varie rotatorie, sempre con andamento curvilineo e brevissimo rettilineo d’arrivo di soli 120 metri.
Difficilmente i velocisti si faranno sfuggire l’occasione: Nacer Bouhanni cerca il tris per dare maggior spessore alla sua maglia rossa, tutti gli altri - a cominciare dai pluripiazzati Viviani e Nizzolo - vanno a caccia del primo successo in questa edizione del Giro.
Chi iscriverà il proprio nome nel già importante albo d’oro del Giro d’Italia nella bella e notissima cittadina termale dopo di quelli di Gino Bartali (1938), Oreste Conte (1950), Rik Van Looy e Jacques Anquetil – doppio traguardo – (1959), Adriano Durante (1963), Giacinto Santambrogio (1977), Francesco Moser (1981) e Paolo Rosola (1988)? E’ da ricordare anche la vittoria del veneto Dino Liviero nel 1962 sul traguardo posto a Tabiano Terme, sempre nel territorio comunale di Salso.
Salsomaggiore Terme-ciclismo è un binomio assai d’attualità in questi ultimi anni che questa tappa diffonde e valorizza ulteriormente.

Giuseppe Figini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Kevin Bonaldo è stato colpito da un arresto cardiaco nelle battute finali della Piccola Sanremo 2025. Il corridore vicentino, 25enne, della SC Padovani - Cherry Bank è stato immediatamente soccorso dai medici al seguito della corsa e dagli organizzatori, e...


L'Uc Sovizzo del Presidente Gianluca Peripoli può esultare per aver portato a compimento anche la 58^ edizione della Piccola Sanremo, valida anche quale Memorial Renato Finetti, che quest'oggi a Sovizzo (Vi) ha premiato la forza e la caparbietà del danese...


L’anno prossimo, il 28 giugno, l’U.C. Lucchese 1948 organizzerà il Campionato Italiano Under 23 per cui l’edizione 2025 del Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini era un po’ la prova generale. Sulle mura urbane di Lucca (un rettilineo da favola)...


Sventola la bandiera della V Cycling Piton sul gradino più alto del podio del Trofeo Tre Valli Orobiche che si è disputato a Valbrembilla. A cogliere il successo è stato Andrea Tetoldini che ha inflitto 20 secondi di distacco a...


Tadej Pogacar a Kigali si è fermato ai piedi del podio e la sua sconfitta si è trasformata in clamorosa disfatta con il sorpasso operatoi da Remco Evenepoel, straordinario dominatore della prova iridata. «Certo, sono deluso, Remco mi ha superato,...


C’è la firma di Simone Bolzoni sulla 30a edizione della Medaglia d’Oro Vittorio Sartorelli, valida come 19° Memorial Giuseppe Toninelli. Il portacoloori della Scuola Ciclismo Mincio Chiese ha preceduto sul traguardo di Orzinuovi Alessandro Corradini del Team Petrucci e Samuel Minardi...


Remco EVENEPOEL. 10 e lode. Tramortisce il numero uno, lo umilia, lo maltratta, lo riduce a comparsa divorando la strada, digerendo chilometri, riducendo a poltiglia le residuali ambizioni dello sloveno che pensava di avere possibilità, ma contro la puntualità del...


L’israeliano Oded Kogut (Israel-Premier Tech) ha vinto la 22a edizione della Gooikse Pijl, disputata sulla distanza di 195, 8 km tra Roosdaal e Strijland. Sotto la pioggia belga Kogut ha preceduto Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla) e Gerben Thijssen (Intermaché-Wanty)....


È il ragazzo della Carinzia Santiago Wrolich (Team Tiepolo Udine) a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della 5ª edizione del Trofeo Top Automazioni – 2° Memorial Davide Bertozzi. L’austriaco ha conquistato la sua prima vittoria stagionale con un arrivo...


Risuona l’Inno di Mameli in Piazza Risorgimento, ad Avezzano (L’Aquila), perché Erica Magnaldi si è laureata campionessa europea gravel al termine di una gara al cardiopalma. Su un percorso molto duro, l’atleta piemontese della UAE Team ADQ, oggi in maglia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024