AMORE&VITA. La festa per Don Franco, il prete in bici

CONTINENTAL | 13/05/2014 | 08:30
Si è svolta nella parrocchia di Villanova Mondovì la festa per il 60° compleanno ed il 25° anniversario da parroco di Villanova per Don Franco Bernelli.

Da oltre 20 anni padre spirituale del team Amore & Vita di Ivano Fanini, Don Franco è conosciuto come “il prete in bicicletta” ed in questi anni è stato protagonista, insieme ai suo fedeli, di numerosi ciclo pellegrinaggi in svariate parti del mondo sempre vestendo la maglia recante il messaggio Amore & Vita – In cammino per la Pace.

I pellegrinaggi di Don Franco sono veri e propri viaggi spirituali, nei quali tutti i fedeli pedalano per diversi giorni, percorrendo migliaia di chilometri in silenzio e preghiera e facendo tappa ogni giorno in luogo diverso fino al raggiungimento dei Santuari prestabiliti. Assistiti solo dalla fede e dal sostegno dei familiari che li seguono sul pullman in un'organizzazione perfetta.

Memorabili sono stati quelli in Terra Santa dove i pellegrini, tra cui anche Ivano Fanini, pedalavano sotto il sole ad una temperatura di 50°, fino a raggiungere i posti più significativi della vita di Gesù. O anche quello in USA, o il cammino verso Santiago di Compostela o quello a Lourdes. Tutti pellegrinaggi che alla fine hanno lasciato ai fedeli che hanno partecipato un esperienza di vita e di fede senza paragoni.

Nel corso della festa di ieri Ivano Fanini ha portato in dono come ringraziamento per tutti questi anni in cui Don Franco ha dato il nome di Amore & Vita alle sue iniziative ed è stato spiritualmente così vicino al team, una targa, ritraente lo stesso parroco mentre dona una maglia di Amore & Vita – In Cammino per la Pace al Santo Papa Giovanni Paolo II che più volte ha incontrato insieme ai ciclo pellegrini anche nel corso delle presentazioni in Vaticano del team ciclistico di Ivano Fanini.

“E’ stato molto emozionante poter consegnare questo piccolo dono ad una persona speciale come Don Franco – spiega patron Fanini – ed è stato bello rivivere attraverso i ricordi i bellissimi momenti che abbiamo passato insieme a pedalare e non in tutti questi anni. Don Franco mi ha reso sicuramente una persona migliore e sarà il nostro padre spirituale finché il nostro team avrà vita. Inoltre ci sarebbe l’intenzione di mandare anche alcuni nostri atleti ad un prossimo ciclo pellegrinaggio. Già lo facemmo alcuni anni fa, quando visitammo la Sacra Sindone a Torino e sicuramente lo rifaremo presto, cercando di coinvolgere oltre ai corridori anche le loro famiglie perché un esperienza così resta indelebile nella mente e nel cuore delle persone che ne prendono parte e li arricchisce in modo incredibile”.

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