I procuratori rispondono alla lettera aperta di Bugno

| 25/05/2006 | 00:00
L’Associazione Internazionale Agenti Ciclisti (A.I.A.C) dopo avere letto la “lettera aperta sui procuratori” a firma di Gianni Bugno non può fare a meno di precisare quanto segue. Preliminarmente l’A.I.A.C deve precisare di condividere pienamente l’esigenza, manifestata da Gianni Bugno, circa la necessità che vengano introdotte al più presto regole chiare, nel settore ciclistico, anche affinché venga attribuito riconoscimento ufficiale alla figura dell’agente ed alla sua attività professionale. Proprio per tale motivo, taluni agenti di ciclisti a livello internazionale, nel corso dell’anno 2001, hanno costituito l’A.I.A.C che, oltre ad avere un proprio statuto, ha anche predisposto un regolamento che disciplina l’attività dei agenti nonchè un codice deontologico al quale detti agenti debbono attenersi nello svolgimento della propria attività. Attualmente per poter associarsi alla A.I.A.C è necessario, tra l’altro, possedere requisiti specifici; a ciò si aggiunga che è stato costituito all’interno della A.I.A.C anche un collegio disciplinare con il potere di infliggere sanzioni (tra cui la sospensione e la radiazione) ai propri associati, qualora questi vengano ritenuti responsabili di comportamenti lesivi degli interessi dei corridori o, comunque, contrari alle regole della lealtà, della buona fede e della correttezza. Inoltre, nel 2001, l’A.I.A.C, proprio facendosi foriera dell’esigenza che vengano assicurate trasparenza e lealtà nello svolgimento dell’attività di agente, ha consegnato all’U.C.I. una bozza di regolamento internazionale per la costituzione di un Albo Agenti. L’U.C.I. ha, quindi, costituito, a seguito di ciò, una commissione interna per valutare e, conseguentemente, emanare un regolamento internazionale che dovrebbe entrare in vigore entro la fine del corrente anno. E, dalla primavera 2006, l’A.I.A.C collabora attivamente con la Federazione Ciclista Italiana (F.C.I.) ed in particolare con il Presidente del C.C.P. Alcide Cerato per la realizzazione di un regolamento nazionale dell’attività di agenti nel ciclismo. In merito alle affermazioni di Gianni Bugno in ordine al fatto che anche nel settore del ciclismo possano essersi verificati fatti analoghi a quelli che, recentemente, hanno scosso il mondo del calcio, l’A.I.A.C ritiene che, proprio per il rispetto dei principi di correttezza, lealtà e buona fede, pur invocati dal medesimo Bugno, chiunque (e, quindi, anche Gianni Bugno), allorchè venga a conoscenza di fatti compiuti in spregio a detti principi, dovrebbe farne denuncia evitando di ricorrere ad affermazioni generiche e suggestive, strumentalizzando, appunto, la nota situazione recentemente creatasi nel mondo del calcio. A.I.A.C. - Il Presidente Johnny Carera
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Doppio appuntamento all'orizzonte per la formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac. Domenica a Piove di Sacco (Padova) la squadra bresciana diretta da Marco Milesi e Dario Nicoletti parteciperà al Memorial Alfredo Fornasiero, gara per Elite e Under 23 dove...


Il campione italiano Vincenzo Carosi, della Work Service Coratti, ha vinto la prima tappa a cronometro individuale del Trofeo dell'Aglianico in Vulture per la categoria juniores che si è svolta a Venosa in provincia di Potenza. Il tricolore ha coperto...


Soltanto ieri la Francia aveva scoperto la sua stella, oggi Maeva Squiban ha calato la doppietta prendendosi la settima tappa del Tour de France Femmes. La ventitreene del Team Uae Adq era prima entrata nella fuga di giornata ed ha...


La sicurezza per i corridori può passare anche per un ticket? La proposta è avanzata da Richard Plugge, il general manager della Visma Lease a Bike. Motivo scatenante della riflessione: la discesa dei corridori del Col de la Loze al...


Un figlio d'arte sulla celebre vetta francese di La Planche des Belles Fille. A vincere la seconda tappa del Tour Alsace è stato lo spagnolo Markel Beloki figlio di Joseba Beloki, tre volte sul podio del Tour de France (3°...


Con la sessione mattutina e l’assegnazione degli ultimi 4 titoli in palio, si sono conclusi sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi a Firenze organizzati dalla società fiorentina Pol. Virtus Settimo Miglio del presidente Paolo Traversi, i Campionati Italiani Giovanili iniziati...


Luca Papini sarà il nuovo Segretario Generale della Lega del Ciclismo Professionistico. La notizia giunge a margine del Direttivo LCP svoltosi nella giornata del 31 luglio, il quale ha approvato all’unanimità la nomina della nuova figura. Quarantatré anni, da...


Il Team Bahrain Victorious annuncia la firma di Attila Valter che arriva con un contratto triennale a partire dalla stagione 2026. Il 27enne ungherese, pluricampione nazionale di ciclismo su strada, porta con sé una vasta esperienza e una grande abilità...


Ben Healy ha vinto in maglia gialla la 34sima edizione del Grand Critérium de la Ville de Dijon inserito nel nutrito calendario dei Criterium Post Tour. L'irlandese della EF Education EasyPost si è imposto per distacco anticipando il campione francese...


Il belga Jasper Stuyven indosserà la maglia della Soudal Quick-Step per i prossimi tre anni. Jasper è diventato professionista nel 2014 e si è affermato come uno dei corridori più solidi del gruppo, il momento clou della sua carriera finora...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024