Mi chiamo Pertusi, facevo il corridore. Si presentava così, semplicemente, modestamente, forse anche un po’ ironicamente, sapendo che il tempo cancella impronte e tracce, soprattutto quelle del ciclocross. Le sue: tre volte campione italiano, due volte secondo, una volta terzo...
Non ho apprezzato per nulla le varie dichiarazioni del Falco sul tema, né il suo pieno appoggio ad Armstrong ai tempi in cui era scoppiato l'affaire, ma questa richiesta di squalifica è veramente ridicola.