AREA ZERO e l'entusiasmo dei suoi giovani

PROFESSIONISTI | 31/03/2014 | 15:59
Area Zero D’Amico ha già iniziato la sua avventura. Per la squadra continental italiana diretta dai team manager Ivan De Paoli e Andrea Tonti oggi però c’è stata anche l’occasione per presentarsi ufficialmente. Presentazione che è andata in scena presso la splenda cornice offerta dagli spazi di QC Terme Milano, messi a disposizione da QC Terme Spas & Resorts che con Area Zero ha deciso di debuttare nel mondo del ciclismo professionistico. Tanti gli ospiti presenti con la sponsor, la stampa e le istituzioni guidate dal vice presidente della FCI Michele Gamba.

“Solitamente le presentazioni si fanno a inizio stagione, noi quest’anno eravamo al debutto e così abbiamo voluto aspettare che fossero i risultati sulla strada a parlare di noi, della squadra e dei corridori, prima di presentarci ufficialmente ai media e al pubblico” dice Ivan De Paolis. “Per ora le gare che abbiamo disputato ci hanno dato un riscontro importante, siamo soddisfatti e ci auguriamo di continuare in questa direzione. I nostri corridori sono tutti molto giovani, l’età media non supera i 23 anni. Ci siamo chiamati Area Zero perché questo è un punto di partenza, ma Area Zero significa anche tolleranza zero. In questa squadra non vogliamo compromessi, chi è qui corridori e staff, è stato scelto e non ha mai avuto problemi legati al doping. Il ciclismo ha bisogno di cambiare direzione e noi siamo qui per fare al meglio la nostra parte.”

“Le prime gare ci hanno dato subito risultati soddisfacenti, i due podi di Pasqualon al Gp Etruschi e al Laigueglia, Chinello secondo al GP Izola in Slovenia e da ultima la grande soddisfazione per la maglia arancione di migliore giovane conquistata da Petilli alla Coppi e Bartali, la nostra prima gara a tappe” dice Andrea Tonti. “Ci teniamo a ricordare che il progetto di Area Zero è stato voluto proprio per avvicina re e inserire i giovani nel mondo del professionismo, sono corridori giovani che sono qui per crescere e imparare ad essere dei professionisti. Professionisti non significa solo andar forti in bici, per questo qui i ragazzi sono seguiti a 360°, abbiamo un preparatore atletico di grande esperienza come Paolo Santello, una mental trainer Cristina Carraro, una figura nuova per il ciclismo, e poi professionisti della comunicazione, del marketing e dell’immagine.”

La rosa del team è composta da 11 corridori tutti italiani: Giovanni Carboni, Fabio Chinello, Paolo Ciavatta, Silvio Giorni, Gianluca Leonardi, Gianluca Mengardo, Andrea Pasqualon, Charly Petelin, Simone Petilli, Marco Tecchio e Stefano Tonin. In ammiraglia come direttori sportivi Andrea Tonti e un altro grande ex prof, al debutto in questa veste, come Massimo Codol.

I corridori avranno a loro disposizione il modello Emme 2, il top di gamma del reparto corsa Bottecchia. Un telaio made in Italy tutto in carbonio e realizzato interamente a mano. La bicicletta è equipaggiata con: gruppo Shimano Durace, attacco manubrio, manubrio e reggisella Deda, ruote DT Swiss, pneumatici Vittoria, pedali Shimano, sella San Marco, portaborracce e borracce Roto. Il peso complessivo della bicicletta è di 6.9 kg.

La presentazione odierna è diventata soprattutto l’occasione per presentare ufficialmente il main sponsor di Area Zero che è D’Amico l’azienda campana di Salerno nata nel 1967, per volere dei fratelli Mario e Francesco D’Amico, che ha come il core business i seguenti mercati: sottoli, sottaceti, olive, condimento per riso, sughi pronti, pesti.

“Per la nostra famiglia lo sport è prima di tutto passione” spiega Francesco D’Amico. “Sport inteso come impegno per i giovani. Il ciclismo rappresenta una novità ma nello sport giovanile siamo presenti da sempre ne è un esempio il torneo internazionale di calcio per allievi, intitolato a nostro padre, che organizziamo da oltre 25 anni a Cava dei Tirreni. Quando De Paolis e Tonti ci hanno presentato il loro progetto che vede al centro proprio i giovani non abbiamo potuto fare altro che raccogliere subito con entusiasmo l’idea di pedalare con loro.”

Area Zero D’Amico che è anche ambasciatore di valori importanti legati ai giovani e lo sport, da qui nasce la partnership con Sport Without Borders, presente con il brand sulla spalla destra della maglia Area Zero, l’associazione che ha come obiettivo quello di diffondere e radicare nella coscienza pubblica, e dei giovani in particolare, l’etica nella pratica sportiva, coinvolgendo istituzioni pubbliche e private su programmi e attività articolate in modo da favorire scambi e partenariati tra il mondo dello sport e la società civile. Sport inteso come strumento di sostegno sociale, come terapia di recupero e come strumento educativo.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lorena Wiebes festeggia la 104esima vittoria della sua carriera al termine della prima edizione della Copenhagen Sprint, una gara di 151 chilometri partita da Roskilde e terminata nel centro della capitale danese. L'atleta della SD Worx Protime, campionessa europea in carica, ha...


Finale esplosivo di Joao Almeida che si aggiudica la settima e penultima tappa del Giro di Svizzera, la Neuhausen am Rheinfall-Emmetten di 207 km con arrivo in salita. Il portoghese della UAE Team Emirates XRG supera il britannico Onley, che...


Festa francese alla Route d'Occitanie. Gli appassionati d'Oltralpe vedono un loro connazionale aggiudicarsi la classifica finale 12 anni dopo Voeckler e un altro connazionale vincere la frazione conclusiva. Se infatti Nicolas Prodhomme (Decathlon Ag2r) conferma senza problemi la leadership della...


Capolavoro di Pavel Novak nel tappone di Prato Nevoso al Giro Next Gen 2025. Il portacolori della MBH Bank Ballan Csb si è reso protagonista di un'azione da ricordare, attaccando dal gruppo a circa 85 km dall'arrivo, rientrando sui fuggitivi...


Matilde Rossignoli (BTF Burzoni VO2 Team Pink) è la nuova campionessa d'Italia della categoria donne juniores. La figlia dell'ex professionista Francesco (Carrera Inoxpran, Carrera Vagabond, Fagor, Jolly 88 vincitore di una cronosquadre al Giro di Svizzera e tricolore su pista)...


Michele Bartoli è stato un campione capace di vincere tanto, ma ha sempre saputo rimanere semplice, lontano dai clamori e dai riflettori. Nel ciclismo come nella vita, ha dato valore prima alla persona e poi all’atleta. Un approccio che lo...


Un vento di cambiamento attraversò il Tour de France del 1975. Quando gli organizzatori decisero di introdurre diverse innovazioni, non avevano idea di quanto sarebbero state durature, ma il tempo ha dato loro ragione. Tre di questi cambiamenti festeggiano ora...


Ed eccoci pronti per assistere ad un nuovo scontro frontale tra gli scalatori e ii pretendenti alla vittoria finale: la tappa numero 7 del Giro Next Gen è la Bra - Prato Nevoso di 163 km ed pè la frazione...


Kim Le Court si è confermata campionessa mauriziana a cronometro e domani affronterà il campionato nazionale in linea. La 29enne atleta della AG Insurance - Soudal Team è  certamente la ciclista più rappresentativa dell’Ile Maurice, con sua vittoria di tappa al...


Continua il progetto di Amatorilombardia “Conosciamo la Bicicletta” con Edubici Vanzaghello 2025, voluto e realizzato dalla locale Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Arconte Gattim collaboratore della struttura medica del Giro d’Italia, dall’Assessore alla Cultura e Istruzione Doris Giugliano e al...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024