PROFESSIONISTI | 21/03/2014 | 11:29 Domenica 23 marzo, sotto un cielo che minaccia anche quest'anno di essere poco clemente verso i corridori, la LAMPRE-MERIDA parteciperà alla Milano-Sanremo.
Lo staff tecnico ha selezionato i seguenti corridori: Matteo Bono, Davide Cimolai, Sacha Modolo, Manuele Mori, Filippo Pozzato, Maximiliano Richeze, Diego Ulissi, Luca Wackermann. La squadra sarà diretta dal tecnico Orlando Maini, il quale si avvarrà della collaborazione dei massaggiatori Capelli, Del Gallo, Della Torre, dei meccanici Bortoluzzo, Pengo, Possoni, del dottor Beltemacchi e dell'autista Bozzolo.
La formazione dei patron Galbusera, nella sua più che ventennale storia, ha già vinto la Classicissima nel 1993 grazie a Fondriest. In più, nella selezione blu-fucsia-verde ci sarà un corridore che ha già assaporato il gusto del successo (Pozzato, nel 2006) e un altro ciclista che, al suo esordio nella Milano-Sanremo, ha sfiorato il podio (Modolo, 2010).
Filippo Pozzato sa come si vince una Milano-Sanremo: "Lavorando tanto sin dall'inverno, conoscendo ogni metro del percorso e sapendo leggere la corsa con rapidità. Il tracciato, tornato quello del 2007, favorisce i velocisti puri. Avevo studiato bene la Pompeiana, ma non ci sarà, quindi bisogna pensare a quale sviluppo potrà avere la gara. Anche le condizioni atmosferiche influiranno sull'esito: lo scorso anno fu una Classicissima stravolta dalla neve, quest'anno la situazione dovrebbe essere migliore, anche se c'è possibilità di pioggia. La squadra è completa, abbiamo le potenzialità per essere sempre nel vivo della corsa. Ho grandi motivazioni, la Sanremo è una gara che emoziona e il solo ricordo di quanta gioia ho provato nel vincerla mi fornisce una carica eccezionale".
Modolo si avvicina alla Classicissima dopo un avvio di stagione spumeggiante, impreziosito da quattro successi: "La Milano-Sanremo è una corsa che mi piace moltissimo, lo capii subito al mio esordio nel 2010. Per poter arrivare sul traguardo con speranze di essere competitivi, bisogna correre con attenzione in ogni momento. Ho la fortuna di essere un corridore che non teme le lunghe distanze: più è lunga la corsa, meglio è per me, quindi sfiorare i 300 km non mi spaventa. Vedremo come si svilupperà la corsa, mi auguro di poter arrivare lucido nel finale".
Ulissi reciterà invece la parte dell'outsider: "Il percorso, riproposto nella vecchia versione, è sulla carta poco favorevole ad attaccanti o a corridori che cercano di anticipare i velocisti. In realtà, la Sanremo vive di così tante variabili che ogni soluzione è potenzialmente valida. Per me, è forse ancora un po' prematuro pensare di puntare con decisione alla vittoria, dato che devo ancor lavorare per essere incisivo anche sulla distanza, ma questo non significa che mi precluderò la possibilità di aiutare fino in fondo i miei compagni o di provare a muovermi se mi trovassi nelle giuste condizioni".
On Sunday 23 March team LAMPRE-MERIDA will take part in Milano-Sanremo.
The technical staff selected these riders: Matteo Bono, Davide Cimolai, Sacha Modolo, Manuele Mori, Filippo Pozzato, Maximiliano Richeze, Diego Ulissi, Luca Wackermann. Team will be directed by Orlando Maini, who’ll receive the support by masseurs Capelli, Del Gallo and Della Torre, by mechanics Bortoluzzo, Pengo, Possoni, by doctor Beltemacchi and by driver Bozzolo.
During the twenty-one seasons in pro cycling, the team won Classicissima once thanks to Fondriest (1993). Moreover, one blue-fuchsia-green cyclist has already rules the race (Pozzato in 2007), while another one was close to the podium in his debut in the race (Modolo, 2010).
Filippo Pozzato knows how to win Milano-Sanremo: “Intense work during winter, perfect knowledge of the course and quick reaction in every moment of the race. The course, that is like 2007 edition one, is suitable for pure sprinters. I had already studied well Pompeiana climb, but it won’t be in the course, so it will necessary to evaluate which will be the plot of the race considering these new conditions. Weather will be also a main element: past year edition was so unusual because of the snow, this year weather forecast says it will be better, but there could be rain. Team is complete and competitive enough to be in the heat of the race in every moment. I’m well motivated, Sanremo is a charming race and I’d really like to live again the feelings I lived when I won this race”.
Modolo approaches Classicissima after an amazing start of the season (four victories): “I really like Milano-Sanremo, this feelings started immediately during my debut in 2010. If you want to be in the final part of the race with chance of victory, it’s necessary to pay attention in every meter of the course. I’m lucky because I really like long distances, so I’m not scared by the almost 300 km of Sanremo”.
Ulissi will be a top outsider: “The course, in the old version, is potentially not so suitable for attackers or for riders that would try to anticipate the sprinters. Actually, Milano-Sanremo is characterized by so many variables that many solution could be possible. For me, maybe it’s still too early to say I can win this race, but I’d like to give my support to my team mates or to try to make my move if there would be the chance”.
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