Capecchi: alla Tirreno voglio ritrovare me stesso

PROFESSIONISTI | 10/03/2014 | 11:09
Tornato dal ritiro di Tenerife, Eros Capecchi ha rilasciato un’intervista al programma di Elleradio “Ultimo Chilometro” per parlare delle proprie ambizioni in vista delle prime importanti gare di stagione: “Sono stato in ritiro a Tenerife con la squadra fino a ieri, ho saltato Strade Bianche e Roma Maxima e da mercoledì prenderò parte alla Tirreno. La mia principale aspirazione per il 2014 è la speranza di potermi ritrovare, di ritrovare me stesso, di avere il colpo di pedale che ho sempre avuto”.
Durante l’intervista, però, ha preferito non spingersi troppo in là con le dichiarazioni: “Non mi piace fare proclami, preferirei far parlare la strada e sto lavorando per fare questo, per fare bene o per dare una mano alla squadra”.
Il corridore della Movistar ha lavorato molto lo scorso anno per cercare di risolvere alcuni problemi che lo tormentavano: “Il problema era legato a delle intolleranze e si sa che nel nostro sport l’alimentazione è fondamentale. Magari bevevo del latte non adatto o mangiavo della pasta non adatta e questo mi impediva di perdere peso anche nei momenti cruciali della stagione. Inoltre avevo un problema ai bronchi, un’asma da sforzo non curata bene. Adesso per fortuna sono riuscito a prendere tanti piccoli accorgimenti e mi auguro che questi problemi di salute non mi affliggano più”.
“Il percorso della Tirreno-Adriatico mi piace molto - prosegue Capecchi - l’ho guardato da pochi giorni e ho visto che a parte la prima crono, che è la stessa di sempre, ci sono le prime tappe che saranno sicuramente molto movimentate. Dopo c’è l’arrivo in salita a Selvarotonda, che sarà molto impegnativo, e quindi le tappe conclusive che saranno anche quelle molto nervose. Penso che a livello di squadra la Movistar possa fare molto bene, Quintana ha dimostrato che può vincere qualsiasi corsa e poi sappiamo bene che è uno snodo fondamentale”.
Il suo compagno di squadra Alejandro Valverde ieri ha vinto Roma Maxima, ma le speranze di poterlo vedere alla partenza della corsa rosa un giorno sono molto remote: “Io non vorrei disilludere la gente ma parlando con Alejandro io gli propongo di venire al Giro perché sarebbe bello vederlo alla corsa rosa, ma lui non si vede bene nella corsa di casa nostra un po’ per il clima e un po’ per la durezza delle salite”.
Copyright © TBW
COMMENTI
tel ki
10 marzo 2014 18:45 superpiter
questo è il nuovo Pozzato... sempre alla ricerca di qualcosa che nn arriverà mai..

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024