Marque: sono innocente, avevo la prescrizione

DOPING | 13/12/2013 | 13:07
Santa Lucia porta in dono un nuovo caso doping al mondo ciclismo. Il vincitore del Giro del Portogallo, lo spagnolo Alejandro Marque che in questa stagione ha difeso i colori della OFM-Quinta da Lixa e ha firmato per il 2014 con la Movistar, è risultato positivo ad un controllo antidoping proprio nel corso della prova lusitana. Nelle sue urine è stato riscontrato del betametasone (il cui nome commerciale è Celestone), un glucocorticoide.
A darne notizia è il quotidiano El Pais che spiega come la Federazione spagnola sia stata avvista dalla Uci e abbia già istruito un procedimento a carico di Marque.
In base ad una clausola del contratto firmato con la Movistar, il corridore è già escluso dal team di Eusebio Unzué come conferma un comunicato ufficiale emesso dal team nel tardo pomeriggio.

Questa sera alle 18, il corridore ha convocato una conferenza stampa a Estrada per spiegare quanto accaduto. In un comunicato inviato all'Agenzia spagnola EFE, Marque ha assicurato di essere stato in possesso della prescrizione medica e della autorizzazione per utilizzare il prodotto in questione. Prodotto che, va sottolineato, è vietato se somministrato per via orale, intramuscolare, endovenosa o rettale, mentre  ne è consentito l'uso con infiltrazione o pomata. «Sono stato sottoposto - fa sapere il corridore in un comunicato - a due infiltrazioni al ginocchio alla vigilia della corsa più importante della stagione per me e per la mia squadra, il Giro del Portogallo. La squadra e l'Uci sono state informate come da regolamento e come dimostrano i documenti, lo stesso ho fatto con il commissario addeto al contrllo antidoping, scrivendo sul rapporto che avevo assunto betametasone e che avevo comunicato il fatto. Durante la corsa, mi sono rivolto almeno in due occasioni ai medici della gara sempre per questo problema e se non ne ho parlato è stato per non dare un punto di riferimento ai miei rivali. Ma nell'ultima tappa il dolore al ginocchio era tale che sono stato quasi costretto a scendere dalla bicicletta e ci sono doummenti che lo dimostrano. Penso che questi fatti bastino a dimostrare che non ho nulla da nascondere e che è normale che nelle mie urine, in quella occasione, siano state trovate tracce di betametasone».

Anche il direttore sportivo della OFM- Quinta da Lixa, José Barros, ha confermarto alla televisione portoghese che il corridore aveva comunicato all'Uci nei tempi previsti l'utilizzo del medicinale prescrittogli dal medico.
Copyright © TBW
COMMENTI
Ancoraaaaaa
13 dicembre 2013 14:07 lgtoscano
Basta , insomma ......

13 dicembre 2013 14:44 lele
Bene! Un posto libero!

Embè
13 dicembre 2013 14:47 SantGiac
Mi tedia avere sempre ragione!!!

13 dicembre 2013 15:32 foxmulder
Ragazzi, non per fare pubblicità, ma il betametasone è il principio attivo del Gentalin Beta eh... Mei avuto un foruncolo infetto al soprasella?
Sarà anche vero che Armstrong l'hanno coperto proprio così, però ci sta anche che uno faccia una minkiata... Poi io non conosco né il corridore né ricordo come si è sviluppata la corsa in Portogallo, ma ditelo a un calciatore che lo squalificano e perde il posto di lavoro per il Betametasone...

P.S.
13 dicembre 2013 15:33 foxmulder
Intendevo ad un calciatore e al suo procuratore. Viene fuori una rivoluzione.

se ha ragione
13 dicembre 2013 19:29 gianni
Se è vero quanto afferma non potrà che essere assolto. Comunque non può essere solo il ciclismo ad essere così determinato. Qui i colpevoli si trovano perché si cercano. Non fosse così, avremmo stagioni senza casi di doping.
saluti
gianni cometti

Senti Marque... dilla tutta!
13 dicembre 2013 21:14 Bartoli64
Ai controlli anti-doping, quando si deve pisci*re (ma si hanno dei glucortidi o dei cortisonici addosso), la scusa più ricorrente è quella delle infiltrazioni articolari per botte o dolori vari al ginocchio.

Peccato, però, che per i medicinali a restrizione d’uso che impiegano quei principi attivi è proprio la quantità rintracciata nelle urine a far la differenza.

In altre parole, un conto è il quantitativo che si trova per un’infiltrazione intrarticolare oppure per un'applicazione cutanea, un conto è quello derivante per un siringone sparato nel gluteo.

Senti Marque... dilla tutta perchè alla tua storia, oltre ai certificati, manca ancora un pezzo e Unzue, tra l'altro, la fa dallo stesso organo che utilizzi tu...mica dal ginocchio!

Bartoli64

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'australia è ancora padrona della Staffetta Mista Mondiale. Sull'impegnativo tracciato di Kigali gli atleti aussie conquistano il secondo iride consecutivo nella specialità facendo registrare il tempo di 54 minuti e 30 secondi .47. A 5" dai campioni del mondo sono giunti...


Mentre sul percorso che abbiamo imparato a conoscere si sta disputando la staffetta mista, sono in corso lavori di rifinitura in uno dei punti più attesi della sfida in linea dei professionisti che si disputerà domenica. Sul Mur de Kigali,...


Elisa Longo Borghini è arrivata da poche ore in Ruanda e al microfono dell'inviato RAI Ettore Giovannelli ha dichiarato "Il percorso di questo mondiale è molto duro, sembra una classica e le salite sono simili a quelle delle Classiche del...


Giovanni Davite, Console Onorario d’Italia a Kigali, dopo aver fatto visita alla selezione azzurra nei primi giorni di questo Campionato del Mondo, offrirà questa sera un ricevimento ai componenti della Nazionale, tra questi anche il Presidente della Fci Cordiano Dagnoni....


La storia siamo noi, nessuno si senta offeso, ma questa storia ci ferisce. Un po’ di storia il ciclismo italiano l’ha scritta e la sta scrivendo, malgrado tutto, anche se c’è chi fa finta di non accorgersene. Calendari bizzarri, al...


Alle 9, 30 del terzo giorno iridato il Kigali Convention Rundabout si trasforma in casa Mauritius, oppure in Rondò Mauriziano. Eccola, arrivata ieri in Rwanda, Kimberley Le Court Pleenar, impegnata insieme ai connazionali del team maschile nella prima ricognizione...


E' il turno del Team Time Trial Mixed Relay o se volete della Staffetta Mista ai campionati del mondo di ciclismo in Rwanda. Introdotta nel 2019, la manifestazione è giunta alla sesta edizione senza incontrare però il successo auspicato. Non...


Al Tour of Rwanda 2015, consultando la lista dei partenti, scoprii che Valens Ndayisenga era nato il primo gennaio del 1994, lo stesso preciso giorno-mese-anno in cui era venuto alla luce Jean-Claude Uwizeye. Invece, il primo gennaio del 1988 era...


Dopo sei stagioni spese indossando la maglia della Bardiani diventando, dal 2020 a oggi, uno dei pilastri e dei profili più rappresentativi della formazione di Bruno e Roberto Reverberi, Filippo Fiorelli è atteso da una nuova avventura ricca, per...


Un momento di profonda emozione e di memoria condivisa attende gli appassionati di ciclismo e gli amici del Museo del Ghisallo: martedì 30 settembre, alle ore 17.00, presso il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo si terrà una piccola cerimonia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024