Anomalie del passaporto biologico per Tiernan Locke
DOPING | 29/09/2013 | 10:55 Nella stagione scorsa l'inglese Jonathan Tiernan Locke è stato una delle rivelazioni, vincendo in lungo e in largo con la maglia di una formazione Continental in glese. Poi è passato alla Sky, ha vissuto un 2013 senza acuti, avrebbe dovuto essere al via dle mondiale di Firenze ma è stato sostituito all'ultimo momento da Luke Rowe. È stato lo stesso corridore a chiedere la sostituzione, dicendo di non essere in buona condizione. Bene, oggi sappiamo perchè: è stato messo sotto indagine da parte dell'Uci per
anomalie del passaporto biologico. In un comunicato la Sky conferma la notizia delle indagini e si dice sicura che i problemi di Tiernan Locke siano precedenti rispetto al suo arrivo in seno al team.
Notizia arrapante!!!! Lo dissi a suo tempo, ma i soliti "garantisti" mi diedero dell'idiota e del "nemico del ciclismo". Ora godo. Pulizia!!!
Giacomo
Sky: un comunicato che non serve e che non piace
30 settembre 2013 11:37JoseManuelFuente
Leggiamo: “in un comunicato Sky conferma la notizia delle indagini e si dice sicura che i problemi di Tierman Locke siano precedenti al suo arrivo in seno al team”.
Nella sostanza con il suo comunicato la sky riconosce oggi (tardi) che il passaporto biologico di Locke mostra dei problemi. Ci pare di aver capito, da quanto sinora riportato su questo sito e su altri, che tutti i risultati degli esami del passaporto biologico di ciascun atleta siano trasmessi dall’uci periodicamente ai vari team manager dei team. Probabilmente essi non avranno le competenze per criticare i dati ma possono avvalersi dei propri sanitari medici e, riteniamo, di altri consulenti esterni. Il team manager ed i sanitari della sky sono tra i migliori in assoluto del ciclismo professionistico. Almeno tutti dicono così e noi ci crediamo. E allora le ipotesi sono solo tre:
- la sky accetta di far entrare nel team anche atleti che manifestano evidenti problemi di passaporto biologico
- la sky accetta di continuare a far gareggiare, sino a quando non fermati dall’uci, anche atleti con passaporto biologico anomalo
- il team manager ed i sanitari della sky sanno capire che un proprio atleta ha dei problemi con il passaporto biologico solo se l’uci glielo comunica.
Conclusioni.
Forse la sky si è affrettata troppo a comunicare prima di valutare bene quanto ha comunicato.
Perché la sky aveva tutta questa fretta di comunicare?
Dubbi
30 settembre 2013 11:57antony
Per quello che si sa il passaporto biologico per le squadre continental non esiste per cui io credo che i problemi o le anomalie siano del 2013 da quando corre con Sky .......
Sky dovrebbe stare zitta ...
30 settembre 2013 14:31ewiwa
Ho la vaga sensazione che la storia assomigli molto allo squadrone dell'americano......ha ragione chi dice che il passaporto biologico non esiste nelle squadre Continental (assurdo)ed allora cara Sky tutti sti fenomeni come riescono a fare all'improvviso tutto questo? solo una cosa è sicura chi vince troppo all'improvviso è un imbroglione...lui ed i suoi tecnici e medici che sono sempre all'oscuro di tutto.
esami UCI
30 settembre 2013 15:39maicol
be il passaporto le Continental non ce l hanno ( spero cb con l arrivo del nuovo presidente venga reso obbligatorio a tutte le categorie professionistiche quindi WT, Professional , Continental ecc.) però per affermare che ciò risale a prima dell arrivo in Sky potrebbe esser che Locke sia stato controllato l anno passato..non so per esempio al Mondiale dove ha partecipato e che con gli altri esami per il passaporto biologico di quest anno si siano accorti che i valori rilevati nel 2012 nel 2013 nn corrispondevano..e nn penso visto le pessime prestazioni di quest anno siano da anomalia...forse i risultati erano anomali l anno passato quando vinceva..
comunque sia la madre dei deficienti è sempre incinta
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...
Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello. L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...
Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...
Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...
L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...
La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo. Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...
Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...
A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...
Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...
Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...