Bongiorno: ho dimostrato di poter stare coi migliori

BARDIANI CSF | 02/08/2013 | 20:16
Una grandissima prova del Bardiani Valvole – CSF Inox Pro Team, che nella 3° tappa del Tour of Denmark da Sonderborg a Vejle di 200km ha sfiorato alla sprint la vittoria con il neoprofessionista Manuel Bongiorno e ha piazzato al 5° posto Edoardo Zardini, altro neopro.
 
Questa frazione che era la più impegnativa del Tour of Denmark per via dei numerosi saliscendi, soprattutto nella seconda parte. Arrivati nel circuito finale da ripetere quattro volte dentro a Vejle, con uno strappo di 500 metri al 18% a un chilometro dal traguardo, la corsa si faceva molto selettiva. Attaccava un gruppetto di sei atleti con dentro il vincitore di ieri Matti Breschel (Saxo Bank), poi al terz’ultimo passaggio Edoardo Zardini scattava da dietro e rientrava sui primi, seguito poco dopo anche da Manuel Bongiorno con altri due atleti. Davanti giro dopo giro c’era selezione e arrivavano solamente sei corridori a giocarsi lo sprint. Bongiorno provava ad anticipare lo volata di Breschel che però si rivelava troppo forte e aveva la meglio sul giovane atleta del #greenteam e Kelderman (Belkin). 5° arrivava un altrettanto bravo Zardini. Appena fuori dai primi dieci Marco Canola, 12° a 0.40. Mentre 18° terminava Sacha Modolo e 21° Enrico Battaglin, entrambi a 0.48 secondi.

La classifica generale vede ora in testa Breschel con Bak (Lotto) 2° a 0.07. Manuel Bongiorno è 3° a 0.14 ed Edoardo Zardini 5° a 0.19. Grazie ai risultati di oggi il Bardiani Valvole – CSF Inox Pro Team è leader nella classifica a squadre.
Manuel Bongiorno:“ Avevo segnato questa tappa da giorni. Nel finale a due giri dalla fine sono rientrato molto bene sui primi. Poi passaggio dopo passaggio ci siamo selezionati davanti. Lo sprint finale è stato un po’ convulso perché era tutto in curva. Io sono partito da dietro cercando di anticipare Breschel ma pur affiancandolo non sono riuscito a sopravanzarlo. Lui è uno sprinter anche da gruppo compatto ed oggettivamente era troppo veloce per me. Sulla classifica generale vediamo come sarò messo dopo la cronometro di domani. Comunque sono felice di aver dimostrato di stare con i migliori in corse del genere, è un bel segnale per il futuro”.
Edoardo Zardini:“ Ieri avevo tentato la fuga e non era andata, ma sapevo di stare bene. Oggi sono rientrato a tre giri dalla fine sulla fuga che si era formata all’entrata del circuito finale, poi quando da dietro è arrivato anche Bongiorno, abbiamo iniziato a collaborare per arrivare al traguardo. Nella volata finale era un po’ stanco, ma sono comunque soddisfatto di questo mio primo piazzamento tra i professionisti”.
Roberto Reverberi:” Che dire? È mancata la vittoria ma oggi i nostri ragazzi sono andati veramente forte. Breschel era troppo veloce allo sprint ma Bongiorno e Zardini sono stati ugualmente bravissimi e un passo alla volta iniziano a far vedere il loro talento tra i professionisti. Bene anche Canola che ha mancato di poco l’aggancio con i primi. Sono contento perché una giornata così darà a tutta la squadra grande morale per fare ancora meglio nei prossimi giorni”.
Domani sono in programma due semitappe, una in linea da Hong a Asnaes di 100km. Mentre nel pomeriggio ci sarà la decisiva cronometro individuale a Holbaek di 12,3km.
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