Froome: voglio dimostrare che il ciclismo è cambiato

TOUR DE FRANCE | 07/07/2013 | 09:35
Dopo il trionfo, Chris Froome, - come era accaduto per Bradley Wiggins lo scorso anno - ha dovuto fare i conti con numerose domande riguardanti il doping.
«Sono pulito al 100%, ma capisco che sia normale il fatto che mi vengano fatte queste domande. Il mio obiettivo è dimostrare che il ciclismo è pulito: vi posso assicurare che i miei risultati al Tour de France non saranno cancellati nei prossimi vent’anni. Chi non ci crede, venga aseguirmi mese dopo mese, venga a vedere come vivo e venga a vedere i sacrifici che faccio io e che fa la mia fidanzata e chi vive con me».
E ancora: «Oggi il ciclismo è migliore di quanto non sia mai stato negli ultimi 20-30 anni,oggi i risultati sono davvero credibili. Considero una missione personale il dimostrare che il ciclismo è cambiato davvero e che oggi è pulito».
E sulla Sky: «Chiunque passi del tempo con noi, può vedere come lavora la squadra. Questi risultati sono frutto di mese e mesi di preparazione, di ritiri in altura: venite a vedere e capirete anche voi».
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COMMENTI
Speriamo, speriamo davvero!
7 luglio 2013 12:19 teos
Un'altra mazzata di questa portata e il ciclismo rischierebbe seriamente di chiudere i battenti.. A Froome auguro di continuare a mietere tutti i successi di questo mondo e di cambiare il modo di pensare degli appassionati che oramai a ragione non possono non pensare male ogniqualvolta esca un ciclista fuori dal'ordinario. Quanto a Sky, se col tempo dimostrerà di aver avuto ragione, non si potrà non attribuire il merito di aver rappresentato una pietra miliare nell'ambito della preparazione atletica, non solo riguardo il ciclismo ma anche riguardo lo sport in generale. Che il Padreterno la mandi buona sia a loro sia soprattutto a noi che ne abbiamo viste oramai troppe di corse "artefatte"..

Qualche dubbio ci può essere.
7 luglio 2013 15:50 Bastiano
Quando vanno forti intere squadre, qualche dubbio ci può essere ma, per essere fugato, occorre mettere la regola dei controlli dopo parecchi anni, con il sequesto dei fondi eventualmente guadagnati dai bari.
Che tutto di un colpo in Movistar tutti vanno forte e che nella SKY vadano forte anche i meccanici, qualche dubbio può farlo venire ma, fino a prova contraria sono tutti innocenti ed un controllo ad 8 anni potrebbe fugarli del tutto.

Sono umani
7 luglio 2013 18:34 Per89
Oggi abbiamo visto che la Sky non è la corazzata che ci volevano far credere, già ieri a parte lo strepitoso lavoro di Porte non mi era parsa un po' deboluccia e oggi colpevoli di una tattica da mani nei capelli si son dimostrati molto deboli. Porte il fuorigiri di ieri lo ha pagato a caro prezzo oggi prendendo 20 minuti forse era meglio mollare ieri.... A furia di rincorrere tutti sul Porte d'Aspet la Garmin voleva portare via il fugone di 20 corridori hanno mandato Kirienka fuori tempo massimo, e tutti gli altri arrivati con i velocisti...

Umani
7 luglio 2013 19:24 maicol
Almeno adesso nn si dira piu che sono marziani dopati

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