McQuaid attacca ancora il suo rivale

UCI | 26/06/2013 | 08:57
Il presidente dell’Uci Pat McQuaid ha pesantemente criticato il progetto elettorale del suo principale sfidante per la poltrona di numero uno della federazione mondiale. «Il manifesto elettorale di Brian Cookson è fondamentalmente sbagliato e finanziariamente impraticabile. Basta dire alla gente ciò che vuole sentire e tutto sembra facile. Invece bisogna spiegare come si vuole che vadano le cose e cosa si vuol fare perché ciò accada. Per esempio, la proposta del Cookson di istituire una unità antidoping indipendente non è altro che una delocalizzazione. Cookson non propone niente di nuovo né di utile, perché il codice WADA semplicemente non consente all'UCI, o a qualsiasi altra federazione internazionale, di creare un organismo antidoping indipendente. E allora quello che Brian sta proponendo di portare la fondazione Anti-doping del ciclismo, fuori dal palazzo di Aigle, dove invece ha la sua sede naturale».
E per concludere: «Brian ha stilato un programma nel quale non si parla mai di denaro, ma per attuare qualsiasi progetto bisogna avere il denaro a disposizione: lui non ha dato alcuna indicazione su come troverà in fondi che gli servono». (Reuters)

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COMMENTI
Questo si che è un presidente!!!
26 giugno 2013 10:12 valentissimo
Sono d'accordo con McQuaid, lui meglio di tutti sa come trovare i soldi e per chi avese dubbi voglio ricordare che è riuscito a far fare donazioni "volontarie", anche da ciclisti e Team. Lasciamo poi perdere se questo poteva creare (cosa accaduta), un conflitto di interessi che è sfociato con controlli "ammorbiditi" e quant'altro.
Ma è possibile che nello sport per cambiare i vertici di ogni federazione, occorre attendere che arrivi la morte o che gli anni li rendano fisicamente impossibilitati agli spostamenti?

Che orrore...
26 giugno 2013 12:31 The rider
Fossi il responsabile del Giro d'Italia, mi vergognerei nel vedere in foto il marchio del Giro associato ad una persona del genere....

Pontimau.

TROMBATO, MA NON CI SENTE PERCHE' IL SORDO.
26 giugno 2013 13:01 angelofrancini
E allora glielo scrivo, visto che all'UCI leggono questo sito.

McQuaid rivale di chi, non essendo candidabile da nessuna altra Federazione nazionale?
Se all'UCI lo fanno candidare, dopo che la SUA FEDERAZIONE (non impostagli per scelta impositiva come abitualmente fa l'UCI, ma liberamente da LUI indicata come tale)gli ha bocciato la candidatura alla Presidenza dell'UCI sarebbe la dimostrazione lampante di quali p...e sono capaci di fare all'UCI.
E con 20.000 FS (per i quali apro una pubblica sottoscrizione) faremmo un gran bel ricorso al TAS di Losanna e lo manderemmo a casa noi, e non da solo.

McQuaid è fuori a termini di regolamento
26 giugno 2013 16:24 ruotone
Avendo richiesto la candidatura a seguito di tesseramento con la federazione irlandese ed avere sottoscritto le seguenti condizioni di tesseramento:
http://www.cyclingireland.ie/SpecialPages/Membership-T-C-s.aspx
tesserandosi anche in Svizzera ha commesso un falso.
3. I hereby declare that I am aware of no reason why I should not be issued with the licence requested. I undertake to spontaneously return my license in the event of any substantial change to the circumstances existing at the time of the application for a licence. I declare that I have not applied for a licence for the same year to the UCI or to any other national federation. I assume exclusive liability for this application and for the use that I shall make of the licence.

MCQUAID E' FUORI

26 giugno 2013 17:14 angelofrancini
Questa é la traduzione del documento sopra pubblicato da Ruotone:
Federazione Ciclistica Irlandese di seguito Cycling Ireland
Condizioni di tesseramento
CON LA FIRMA DELLA DOMANDA DI ISCCRIZIONE E DI CONCESSIONE DELLA LICENZA, IL RICHIEDENTE AMMETTE DI AVER LETTO E COMPRESO LE SEGUENTI CONDIZIONI:
3. Dichiaro di non essere a conoscenza di alcuna ragione che osti al rilascio della tessera richiesta. Mi impegno a restituire la licenza in caso di modifica sostanziale delle circostanze esistenti al momento della richiesta della stessa. Dichiaro che NON HO CHIESTO UNA LICENZA per lo stesso anno per l’UCI o per qualsiasi altra Federazione nazionale. Assumo la responsabilità esclusiva per questa richiesta e per l’uso che farò della licenza.

E’ pertanto evidente che Pat McQuaid avendo chiesto a codesta Federazione di porre la sua candidatura per concorrere alla Presidenza dell’UCI abbia ammesso di esserne un tesserato per il 2013 e, pertanto a norma di tali condizioni non può essere tesserato per un’altra Federazione nazionale (quella Svizzera) perché avrebbe violato le condizioni poste dalla sua Federazione.

End of an era
27 giugno 2013 00:03 lattughina
Mr. McQuaid ... you're fired ... that's it.

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