Corridori, parole pesanti contro Di Luca

GIRO D'ITALIA | 24/05/2013 | 15:08
I social network portano sui nostri computer le violente reazioni dei corridori. C'è chi analizza la questione in maniera più ampia come Alan Marangoni: «In un mondo dove ci sono uomini che prendono a picconate o decapitano poveri innocenti, uomini che violentano e ammazzano donne perché "respinti" e uomini che dovrebbero governarci che continuano a rubare, sinceramente non mi stupisco per Di Luca... la follia fa parte del mondo e purtroppo ci sarà sempre. Quello che mi fa rabbia è che la gente generalizzi sempre questa follia...l'umanità non è solo merda se mai è "anche" merda... Io continuerò a dirlo, fino allo sfinimento, il ciclismo è davvero cambiato! qualche pazzo ci sarà sempre ma non deve e non puó essere quel pazzo a rovinare quello che abbiamo fatto fino adesso!!!! Queste parole finiranno al vento lo so, ma almeno mi sono sfogato».
C'è chi invece va giù molto più pesante come Moreno Moser: «I giornali dovrebbero trattare la notizia, con la stessa superficialità con la quale andrebbe trattato un coglione così. Ed invece domani PAGINONI, e si ricomincia da capo...» o come Beñat Intxausti,il cui messaggio è laconico: «Di Luca vaffanculo».
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COMMENTI
gruppo
24 maggio 2013 17:05 true
e questi sono tre, nel gruppo. cos'hanno detto i big? Nibali (che ieri sorrideva in una foto con Cipollini), Pozzato, Basso, Scarponi?

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