Orienteering, Scaravonati e Dalla Valle non deludono
FUORISTRADA | 20/05/2013 | 09:06 Tutto secondo pronostico a Casalabate con Luca Dallavalle (Gronlait Orienteering Team, 16 km in 50’:28”) e Laura Scaravonati (GS Forestale, 13 km in 49’:13”) che conquistano il titolo di Campione d’Italia Middle Distance di Mountain Bike Orienteering. Tra gli uomini argento al veneto Riccardo Rossetto (Misquilenses, 51’:46”) e bronzo per il trentino Piero Turra (G.S. Pavione, 52’:07”). Giù dal podio oggi, Matteo Zoppè (Panda Valsugana, 4° in 1h:06’: 24”) e 5° Piero Osti (M17 del Panda Valsugana in 1h:12’:13”). Tra le donne 2^ Pamela Gaigher (Gronlait, 1h: 06’: 16”), 3^ Giuliana Zoppè (Panda Valsugana, in 1h:21’: 41”). Una prova che ha riservato parecchie difficoltà quella di oggi soprattutto per le tecniche di navigazione utilizzate che richiedevano un uso costante della bussola. Una gara tutta in rimonta per il neo campione italiano, dopo un avvio brillante. "Ad un certo punto credevo di aver perso tutte le speranze, mi sono accorto di aver forato. Fortunantamente ho gestito la situazione evitando il panico, riuscendo a riparare la gomma a tempo di record. Vincere davanti a Piero Turra e Riccardo Rossetto è motivo di soddisfazione visto che stanno andando molto forte". Per lui ora gli impegni internazionali con i Campionati Europei di Polonia, il prossimo mese. "Il sole della Puglia ci ha favorito in questa fase di preparazione. Infatti ora a casa e troveremo il maltempo e non sarà semplice allenarsi". Raggiante la cremonese Laura Scaravonati che ha brindato al 32° titolo tricolore. "Qui in Puglia abbiamo dovuto dare il megli di noi, soprattutto perchè su un terreno piatto non avevamo riferimenti tecnici importanti come le curve di livello. Per questo motivo abbiamo rispolverato i fondamentali dell'orienteering dovendo calcolare ad occhio le distanze tra un punto di controllo e l'altro". Interessante l'approfondimento tecnico fornito dal tracciatore, Armando Nuzzone: "Gli atleti hanno trovato alcune difficoltà di lettura della carta legate al fatto che il passaggio di mezzi agricoli contadini ha aperto nuovi sentieri nel terreno. A volte andavano a finire in un fondo senza bocchi, ma i campioni hanno saputo affrontare questo ulteriore ostacolo con semplicità". Il saluto del territorio è stato portato dall'Assessore alle pari oppurtunità ed alle politiche sociali della Provincia di Lecce, Filomena D'Antini Solero, intervenuta durante la cerimonia di premiazione a Masseria Provenzani: "La Puglia è territorio che sta seguendo sempre più l'Orienteering. Noi speriamo di avere ospitato tutti al meglio, nelle nostre masserie, con il nostro cibe ed il sole". La voce dell'organizzazione è di Sandro Passante della società Sportleader di Squinzano. "La Puglia è ormai appuntamento fisso per il grande Orienteering. Credo che in questo momento abbiamo dimostrato di saper organizzare un evento di alto livello. Il nostro ringraziamento va a tutti gli amici giunti dal Nord Italia e che hanno onorato le nostre gare. Un plauso anche ai volontari". Da segnalare la presenza di un atleta proveniente dagli USA Nik Pollack, vincitore tra gli Esordienti. La Fiso nazionale era rapprentata dal Vicepresidente e Responsabile del settore Mtb-O, Giuseppe Simoni: "Il lavoro di Sandro Passante e dei suoi ragazzi è stato enorme. Hanno saputo creare un movimento importante. Venire qui è stata una grande esperienza. Abbiamo trovato terreni e clima fantastici". All'evento pugliese sono intervenuti inoltre il sindaco di Trepuzzi, Oronzo Valzano, l'assessore all'ambiente Carlo Piccinno, il Presidente del Coni Brindisi, Nicola Cainazzo, il Comandante provinciale del Corpo Forestale di Lecce, Jacopo Ristori, i Carabinieri di Squinzano, la Polizia Provinciale di Lecce e per la parte sanitaria il dottor Rizzo della Federazione Medico Sportiva di Lecce ed Emergenza Salento.
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