Visconti: io sono questo, non quello dell'ultimo anno
GIRO D'ITALIA | 19/05/2013 | 17:48 Giovanni Visconti non nasconde le lacrime a racconta così la sua impresa al microfosno di Piergiorgio Severini di RaiSport prima di salire sul podio: «Io sono questo, non quello che ho fatto vedere nell’ultimo anno. Non ci sono parole, vengo da un anno e mezzo molto difficile. Sono felice, sono felice. Pantani? Sono nato nello stesso giorno di Marco, forse oggi mi ha dato una mano». Visconti era andato in crisi esattamente un anno fa, nella tappa di Pian dei Resinelli, era domenica anche allora, quando sotto la pioggia si era bloccato psicologicamente, era stato costretto al ritiro e poi ha affrontato un anno difficile, nel quale non è più riuscito a ritrovare nergie ed entusiamo, almeno fino ad oggi. «Ero andato a casa per un problema che non è facile mandare via e che mi sono portato a dietro a lungo, ma oggi ho pensato alla mia famiglia, ai miei bambini, quei bambinic he sono la mia vita ed il mio ossigeno. E se ho vinto è grazie a loro. Ci sono delle cose che a volte sembrano cose da poco ma vi assicuro che sono peggio che rompersi una gamba: la mia testa non voleva farmi pedalare, vi assicuro che è una sensazione bruttissima. L’abbraccio con i compagni? Loro mi hanno sempre appoggiato ed Eusebio Unzue mi ha sempre detto “chi è buono, è buono sempre”. E oggi ci ho pensato ad ogni metro».
Giovani, comprendo i soldi ma, credo che se ti vuoi ritrovare sai da solo da chi devi tornare.
Consiglio...
19 maggio 2013 22:15Bobogri
Torna da Scinto e torna ad essere il vero Visconti, non far si che questa vittoria ti faccia rimontare la testa come in passato hanno fatto fior fior di giornalisti!
Sei andato in Una ProTour ed hai perso la dimensione, non lo rifare, non te lo perdoneresti, gli anni passano!
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