GIOVANI | 13/05/2013 | 09:10 Era tutto pronto per Domenica 20 Maggio dello scorso anno quando come da tradizione a Novi di Modena la Ciclistica Novese glorioso sodalizio modenese avrebbe dovuto organizzare una intensa giornata di ciclismo giovanile per esordienti ed allievi. Alle ore 4,30 circa di quella domenica maledetta un forte boato scuoteva Novi e tutta la bassa modenese, era la prima scossa del terremoto che per quindici interminabili giorni la terra non ha mai smesso di tremare andando a sconvolgere i paesi e la vita sociale di quella zona. Nella mattinata dello scorso anno la inevitabile decisione di annullare l’intera manifestazione, i dirigenti del team ciclistico hanno riposto i premi (coppe e trofei) in attesa di tempi migliori. E Domenica 19 Maggio dalle ore 14,00 ad un anno esatto dalla prima scossa del terremoto e l’inizio dell’odissea, gli instancabili dirigenti della Ciclistica Novese trascinati dal presidentissimo Sauro Benzi e Claudio Malavasi, riproporranno la manifestazione per esordienti ed allievi, con una caratteristica particolare, mettendo in palio i premi di un anno fa gelosamente custoditi con ancora la data “20-05-2012”. Sarà come giusto che sia una grande festa, ma con grande rispetto senza dimenticare che le ferite non si sono rimarginate (e forse mai lo saranno), gli sportivi ed i team delle formazioni che arriveranno a Novi di Modena troveranno un paese nella parte storica “quasi fantasma” senza più il simbolo che era la “Torre dell’Orologio” crollata il 3 Giugno 2012, e toccherà proprio agli oltre 200 giovani ciclisti con i loro sorrisi ed allegria a creare un clima di serenità. Oltre all’appuntamento agonistico alle ore 14,00 circa farà tappa a Novi di Modena la carovana della “Pedalata per la Pace” organizzata dalla onlus Rock No War di Paolo Belli, con 200 ciclisti guidati da Gilberto Simoni e l’olimpionico dello sci Giuliano Razzoli, ma qui tra i partecipanti potrebbero essere grandi sorprese.
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