Ma ora bisogna anche spiegare le barzellette?

PROFESSIONISTI | 02/04/2013 | 18:33
L’uomo di Pasqua è Fabian Cancellara, che per rivincere il Fiandre sceglie ancora un giorno di festa. Annunciato sul binario del primo classificato, il diretto svizzero non fa fermate, semmai accelera: un colpo sul penultimo muro per scremare la compagnia, un colpo sull’ultimo strappo per restare da solo. E un colpo anche al destino, che un anno prima da queste strade l’aveva mandato a casa in ambulanza: i campioni le rivincite se le prendono così.

L’uomo di Pasqua è anche Peter Sagan, Peter Pan di 23 anni con le stimmate del fuoriclasse. Come previsto, fa notizia in corsa: se le suona con Cancellara e ne accetta la superiorità, con la promessa di prenderne presto il posto. Come d’abitudine, fa notizia anche dopo la corsa: sul podio, con gli occhi del mondo addosso, il talentone slovacco tocca il lato B di una delle miss che sta premiando il vincitore. Gesto fuori dall’ordinario: stavolta la toccata arriva dopo la fuga. Gesto non elegantissimo, fatto però con spirito goliardico e senza malizia: mentre esegue, Sagan rivolge un sorriso volutamente idiota a fotografi e telecamere, schierati in forze davanti al palco.

Basterebbe l’immagine a spiegare che siamo davanti ad un inguaribile burlone. E invece: volando da un social network all’altro, l’indignazione a sfondo sociale monta. Sagan, mal digerito dai colleghi per il suo innegabile talento anche nelle guasconate (una settimana prima ha vinto la Gand-Wevelgem arrivando in impennata), si scusa via twitter: «Non volevo offendere nessuno», scrive al suo popolo di seguaci il bimbone della bici. E’ sempre triste dover spiegare le barzellette.

da «Il Resto del Carlino» del 2 aprile 2013 a firma Angelo Costa

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COMMENTI
Vede Dr. Costa...
2 aprile 2013 19:32 Bartoli64
... in Italia le barzellette sui Carabinieri fanno anche ridere.
All'estero, però, potrebbe non essere così.

Lei, allora, dovrebbe domandarsi se non sia più triste spiegare una barzelletta oppure il dover chiedere scusa per averla raccontata nel contesto sbagliato.

Si ricorda di quando il ns. ineffabile premier disse (in una delle sue memorabili battute) che il Presidente Obama aveva tutto perchè era anche bello e "abbronzato"?

Si ponga la domanda e si risponda da se...

Bartoli64

Spiegate all'autore
2 aprile 2013 20:51 FrancoBui
Non ho graden cultura, ma vorrei spiegare all'autore dell'articolo (che non lo capisce da solo) la differenza tra una barzelletta, una burla e un comportamento molesto e scorretto. Se siamo in un paese sessista, è perchè ci vivono e scrivono persone come lui.

GRANDE PETER
2 aprile 2013 21:17 alessandro
Se lo avesse fatto Cipollini tutti a esaltarlo!!! Tra l'altro la bionda è una gran gnocca!!!

Spieghi questa
2 aprile 2013 21:52 Stoccolma
La barzelletta più difficile da spiegare è il fatto che Lei sia considerato un giornalista. Si vergogni e si unisca al coro dei gogliardi palpatori.

Giorgio Masnikosa

Ha fatto male
2 aprile 2013 22:38 pickett
Invece di una toccatina,avrebbe dovuto darle una bella palpatona!Bartoli,mi sembri amareggiato,mangia un po' di miele AMBROSOLI!

per usare un certo metro di giudizio
3 aprile 2013 02:22 SoCarlo
si potrebbe rispondere ad un articolo (e commenti) del genere sottolineando che non tutte le belle gnocche praticano 'cene eleganti' come una qualche familiare (a piacere) dell'autore.
una tale risposta sarebbe goliardica, fatta da un bimbone mai cresciuto, e anche di spirito: una gran figata!

invece e' solo una risposta squallida ad un articolo che sostiene una tesi idiota.
Sagan ha fatto bene a chiedere scusa: e' un personaggio pubblico ed e' molto seguito, certi comportamenti dovrebbe assolutamente evitarli. e' un campione e' come tale e' preso ad esempio di comportamento (a quanto pare non solo da giovanissimi).

A quelli che se la ridono: se mai vostra moglie/sorella/figlia vi raccontasse (se ne trovera' il coraggio, visto che magari la potreste etichettare come 'puxxxxa') di come il titolare dell'azienda/capo ufficio/figo da palestra l'abbia palpeggiata, ringraziate chi ha dato loro il buon esempio (e anche chi l'ha applaudito).

mah....
3 aprile 2013 08:39 noccio
Sinceramente rimango basito da tutto sto clamore....rispetto chi non è d'accordo con me, ci mancherebbe, e si è offeso. ma sinceramente l'ho trovato un gesto di un ragazzo molto simpatico di 23 anni (quindi con la testa di un giovane) che emana simpatia e forza da ogni poro e che sta facendo del bene al ciclismo. Un ragazzo che aveva voglia di scherzare dopo 260km di mazzo tanto. Ripeto, rispetto chi si è offeso, ma io francamente mi offendo molto di più vedendo un Totti che sputa in faccia contro un avversario durante una manifestazione internazionale, o che cerca di spaccare una gamba a Balotelli, un calciatore che bestemmia senza fregarsene che è davanti alle telecamere e migliaia di persone, un calciatore che beatamente manda a fanculo l'arbitro o un'entrata da killer (anche se "poco" voluta) di un Cambiasso....trovo questi gesti altrettanto pesanti e comunque offensivi.
tirategli le orecchie, se volete, ma viva Peter!!! ce ne fossero di persone come lui!
Baccio Astengo

cari signori...
3 aprile 2013 09:12 lisa
Sono una ragazza quindi potrei essere di parte,comunque diciamo che Sagan le mani le poteva tenere al proprio posto.
Siamo coerenti se lo stesso gesto l'avrebbe fatto un nome a caso Pozzato cosa avremmo detto?? credo che sia comunque offensivo anche se è un ragazzo giovane e l'ha fatto per "scherzare".e comunque se fossi stata al posto della ragazza un bel scapellotto non me lo risparmiavo..
Saluti
ANNA

W Peter
3 aprile 2013 14:03 blek
Non avete niente altro per cui scandalizzarvi??? Avete mai chiesto ad un politico di chiedere scusa per quello che ha sperperato e rubato in questi anni??? Lasciate stare Peter Pan... finalmente un po' di aria fresca in un mondo, a volte, anche fin troppo serio... W Peter sempre!!!

ALT, STOP,
3 aprile 2013 15:49 geom54
altrimenti ci assale la sindrome di "Stoccolma", quella vera però;
se non è il dopaggio è altro di pari genere;
dal momento che, per il caso in specie, ma così infinitamente deprecabile!!!???, si era ancora in ambito lavorativo, pure se con le scuse date, probabilmente spettava al datore di lavoro di intervenire però con l'ovvio consenso del sindacato mondiale;
sarcasmo, certo e di più ancora;
i problemi per il ciclismo sono ben altri e sopratutto per il nostro ITALIANO;
BEPPE SARONNI docet ......., poi vogliamo ben vedere come si potrà ancora parlare e scrivere di ciclismo.

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