La lezione di Taylor Phinney

PROFESSIONISTI | 12/03/2013 | 09:27
Di lui, ieri, non si è accorto nessuno. Perché ha pedalato da solo per tutti gli ultimi 130 chilometri della tappa, con la ferrea volontà di arrivare al traguardo e poter partire oggi nella crono con ambizioni di vittoria. Centtotrenta chilometri nella tappa di ieri sono un inferno che Taylor Phinney ha affrontato con un coraggio che non è stato sufficiente a garantirgli di rientrare nel tempo massimo. È arrivato a 37’37” da Sagan e la legge dello sport lo vuole fuori dalla corsa, ma la legge degli uomini gli tributa un applauso e lo porta ad esempio.
A raccontare la sua giornata è stato lo stesso Phinney con cinque tweet consecutivi, eccoli:

1. "Dopo che sono rimasto staccato a 130 km dal traguardo, ho proseguito da solo cercando di controllare il mio ritardo”.

2. "Probabilmente è stato il giorno più difficile che ho vissuto in bicicletta. Nei momenti più duri pensavo a mio padre e ripartivo. Sono arrivato a 37 minuti".

3. "Pensavo a mio padre perché so che se ci fosse stato lui in bici, libero dalla sua malattia, sarebbe stato in sella sei ore e mezza, lottando fino all'ultimo per finire la tappa".

4. "Adesso sono ai massaggi e sto piangendo come una bambina piccola. In corsa avrei voluto piangere più di una volta, lo sto facendo adesso. Che giornata emozionante!"

5. "Sono arrivato ufficialmente fuori tempo massimo. Le regole sono regole enon chiedo che cambino solo per me. Così dice la matematica e questo accettiamo. Avanti!”.

Taylor Phinney, nato a Boulder il 27 giugno 1990, dimostra ancora una volta che nonostante l'età da ragazzo ha una maturità da grande uomo. Non è solo un uomo grande, ma molto molto di più.

COMMENTI

Ci vuole carattere.....

12 marzo 2013 09:56 magico47

Tanto di cappello,più che la forza di volontà occorre tanta tanta dignità...e questo giovane Taylor ne ha da vendere!

Loriano Gragnoli DCI

BMC?????

12 marzo 2013 10:52 geo

Se Taylor avesse avuto dei compagni di squadra al suo fianco forse non sarebbe finita così. Brava la BMC! Oggi poteva vincere la tappa invece ieri i suoi compagni che hanno fatto? Bravo il ragazzo ma la BMC ha fatto schifo, è bene che qualcuno glielo dica a Taylor

12 marzo 2013 11:03 foxmulder

Bravo Taylor. Sarei curioso di sentire i commenti di Pozzato e Schleck...

Velocisti

12 marzo 2013 13:24 paree

Ho sentito delle persone amiche e mi hanno detto che non ha fatto 1 metro al traino,ha dato un bell'esempio sopratutto per i velocisto che fanno selle tappe trainati....Grande Taylor

Bravo Taylor

13 marzo 2013 08:11 The rider

Una bella dimostrazione di carattere e di forza!

Pontimau.

grande taylor

13 marzo 2013 09:30 clodepistoia

veramente un grande a questo ragazzo ,un bell'esempio per tutti i velocisti.
conoscendolo personalmente non metto in dubbio che non abbia preso un metro di scia dalle ammiraglie.
credo che la bmc poteva mettergli al fianco un uomo ,magari vinceva l'ultima crono.
mi pare che in ammiraglia ci fosse sciandri ,o sbaglio.!!!!!!!!!!!!!!!
quel ragazzo va considerato di piu,non credete.

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