PROFESSIONISTI | 03/03/2013 | 10:33 Dopo cinque anni torna il Giro del Lazio: un nome nuovo - Roma Maxima - e scenari antichi, quelli meravigliosi della capitale italiana. E c'è l'atmosfera delle grandi occasioni in città, tanta gente stamattina al via della corsa. Favoriti, Reda, Nibali, Ponzi, Damiano Caruso, Belkov, Giampaolo Caruso, Cunego, Pozzato, Valverde, Ventoso, Flecha Giannoni, Gatto e Santambrogio. I chilometri totali sono 180.
10.30. La carovana è in movimento, si respira l'aria delle grandi occasioni
10.45 La prima parte della corsa prevede l'uscita dalla città in direzione dei CastelliRomani, dove saranno affrontate le prime difficoltà di giornata. 180 i km da percorrere
11.01 Gruppo compatto dopo 13 chilometri di corsa
11.11 Plotone che viaggia sempre compatto in attesa dei primi allunghi di giornata. Ricordiamo agli appassionati che scatta oggi, con un prologo a cronometro, la Parigi Nizza in Francia
11.18 Situazione immutata dopo 19 chilometri
11.25 Gruppo ancora compatto, con la corsa che entra in provincia di Latina
11.46 Percorsi quasi 50 chilometri, il tentativo di evadere di Finetto, Frapporti e Montaguti non ha avuto successo
11.50 Nuovi attacchi agli avanposti del gruppo nonostante la forte andatura. Gruppo allungato
11.51 Ci provano in cinque: il francese Kadri (Ag2r), il portoghese Cardoso (Caja Rural), Premont (Crelan), l'olandese Lightart (Vacansoleil) e il britannico Timmer (Argos). 45" il vantaggio
11.57 Sempre i cinque al comando, che superano il minuto di vantaggio sul plotone
12.02 Il gruppo lascia fare tant'è che il margine dai fuggitivi è salito a 3' e 30"
12.07 Sale ancora il vantaggio dei fuggitivi: 4'30"
12.18 Passaggio della corsa a Sermoneta Scalo, 7'30" per i cinque di testa sul plotone
12.26 Gruppo che continua la sua passeggiata verso Doganella di Ninfa. Intanto il vantaggio dei battistrada sale, ora è di 8'35". Ricordiamo i fuggitivi: Kadri, Premont, Lightart, Timmer e Cardoso. Nessun italiano fa partte della fuga.
12.33 Prima reazione degli inseguitori con Lampre Merida e Bardiani Csf che collaborano in testa al gruppo. 8'05" il distacco dal quintetto in fuga
12.42 Cala il distacco dei 5 di testa, 7'12" con il plotone guidato dai Bardiani. Evidentemente Sacha Modolo sta bene e vuole fare la corsa. Ma c'è anche Pirazzi che corre sulle strade di casa. Inizia la salita a Rocca Massima
12.51 Superata la boa di corsa, gruppo che insegue con 7' di ritardo
13.01 Situazione stabile a metà salita con i 5 di testa che procedono di buona lena
13.06 Gruppo che comincia a spingere grazie a Lampre e Bardiani: 5'34" il disavanzo dal quintetto che conduce la gara
13.11 Astana in testa al gruppo, 5'05" il ritardo
13.16 Superata la salita di Rocca Massima con i fuggitivi che conservano 4'05"
13.33 68 chilometri all'arrivo, ancora 4'10" per i fuggitivi
13.37 La testa della corsa si trova a Lariano, Kadri, Timmer, Lightart, Premont e Cardoso proseguono nel loro tentativo. Poco meno di 60 km alla conclusione.
13.42 Torna a salire il vantaggio dei fuggitivi, 5'03"
13.44 Fra poco la salita di Rocca di Papa, uno dei punti chiave di Roma-Maxima.
13.47 Sta per entrare nel vivo la corsa, con i 5 nei pressi dell'ascesa a Rocca di Papa. Gruppo che recupera, ora è al limite dei 4'. Lampre, Argos, Bardiani, Astana e Movistar nelle posizioni di testa. 57 chilometri all'arrivo
13.55 Inizia la scalata a Rocca Priora per i 5 di testa. 3'36" il vantaggio
14.00 Foratura del colombiano Pantano
14.02 Allungo di Agnoli (Astana) sulla testa del gruppo in fila indiana
14.03 Su Agnoli si riporta Reda e una parte del plotone
14.05 Ci prova Pirazzi a 50 dall'arrivo. 3' il suo ritardo dai battistrada.
14.10 Scende il vantaggio 2'25" a Grottaferrata
14.15 Continua l'azione dei cinque, dietro a loro gruppo compatto. Inizia la salita a Campi di Annibale
14.21 Allungo di Kadri nel gruppetto dei fuggitivi, con il francese che si porta dietro Cardoso
14.23 Si anima la corsa, 1'42" il vantaggio dei due di testa sul gruppo guidato dall'Astana con Nibali scatenato, alla sua ruota Reda.
14.24 Kadri lascia la compagnia di Cardoso. Gruppo frazionato alle spalle
14.26 Santambrogio, Rubiano, Reda e Nibali i più attivi nell'inseguimento
14.28 Solo all'inseguimento Santambrogio, mentre al comando c'è il francese Kadri alle prese con un salto di catena
14.30 Raggiunto Santambrogio da Nibali, Reda, Rubiano e Timmer. 34 all'arrivo. Biel Kadri conserva 1'08" di vantaggio
14.33 A questo punto della gara potrebbe risultare decisivo lo strappo dei Cappuccini, 800 metri con pendenze massime al 15 per cento
14.36 Situazione che vede solitario Kadri, al suo inseguimento Santambrogio, Rubiano, Reda, Timmer e Nibali, più distanziato Giampaolo Caruso. A 20" un drappello di una ventina di unità.
14.38 Kadri ha iniziato lo strappo dei Cappuccini con 1'05"
14.41 Passaggio al GPM Cappuccini: Kadri davanti a Nibali e Santambrogio
14.44 Due notizie su Kadri. Francese di Tolosa, classe 1986, è professionista dal 2009 e finora ha vinto una sola gara: la seconda tappa della Route du Sud nel 2010.
14.45 Insiste nella sua personale azione Kadri, a 22 km mantiene 1' di vantaggio
14.49 Kadri ha 1' sui 5 inseguitori. 1'38" sul gruppetto Valverde
14.55 Kadri tiene duro, 54" il suo margine su Santambrogio, Cardoso, Nibali, Reda e Rubiano. 1'27" sul gruppo Valverde
14.57 Scende a 48" il vantaggio di Kadri a 11 dalla conclusione
15.00 Pozzato è rientrato nel gruppetto di Valverde. Intanto Kadri tiene bene la testa della corsa con 47"
15.01 Spinge a fondo il gruppo Pozzato-Valverde, con la Lampre Merida molto attiva. 1'05" il ritardo da Kadri, 20" dal quintetto Nibali
15.04 Nuovo cronometraggio: Kadri 40" sul drappello Nibali, 50" sul gruppo
15.06 Nuova situazione, 4,6 km all'arrivo. Kadri costeggia le mura Aureliane con 31" di vantaggio
15.08 Insiste Kadri, bella la tenuta del francese che si trova a 3 chilometri dal traguardo di Roma
15.10 Duemila metri alla conclusione, Kadri sembra imprendibile, 29" il suo margine. Sembra fatta.
15.11 Trionfo (meritato) per Biel Kadri che suggella una lunghissima fuga con quattro corridori, poi smarriti per strada. Grande vittoria per l'atleta della Ag2r La Mondiale nella capitale. Pozzato (2°) esulta forse non sapendo che Kadri già aveva tagliato il traguardo."E' andata bene questa volta, finalmente una grande vittoria in una grande corsa - ha detto Kadri-. Sono molto contento anche per la nostra squadra, che sta lavorando molto bene". Bravo il neopro Barbin, che si piazza in quarta posizione.
Era di qualche settimana fa la notizia dell’allontanamento di Guillaume Di Grazia, apprezzata voce del ciclismo in Francia, dalla redazione di Eurosport a causa di “comportamenti inappropriati”. Oggi però è arrivata una news ancora più triste, perché il giornalista e...
il Team Picnic PostNL è entusiasta di annunciare l’ingaggio di Dillon Corkery, James Knox e Oliver Peace per la squadra del 2026. Corkery ha trascorso la seconda metà della stagione come stagiaire con la squadra e ha firmato un contratto...
Coppa Italia delle Regioni, arrivano gli aggiornamenti delle classicihe alla vigilia del Gran Piemonte e di un intenso fine settimana. Nella graduatoria maschile non si registrano movimenti nella TOP 10. Al comando c’è sempre Christian Scaroni (XDS Astana Team) con 201 punti;...
Sono il quartetto del Veneto e della Toscana i campioni italiani dell'inseguimento a squadre juniores. Tra le ragazze Matilde Rossignoli, Linda Rapporti, la figlia d'arte Azzurra Ballan e Linda Sanarini hanno conquistato l'oro nella finale contro la Lombardia. Le venete...
Dal 9 al 12 ottobre, la squadra sarà al via del Tour of Taihu Lake in Cina, corsa a tappe di categoria UCI 2.Pro articolata in quattro giornate dedicate ai velocisti. A guidare la formazione diretta dal ds Luca Amoriello...
L'amore per la bicicletta di Alessandro De Marchi è nato grazie a una gimcana promozionale a Buja nella primavera del ’93 e ora, che la sua lunga carriera da ciclista professionista è arrivata al termine, è proprio ai più piccoli...
Adrian Benito passa professionista firmando un biennale col Team Polti VisitMalta al termine di una stagione straordinaria in cui ha ottenuto 6 vittorie, tra cui due classifiche finali in alcune tra le corse a tappe più impegnative del calendario. Si...
Matteo Ambrosini passa al professionismo e la stagione 2026 sarà quella del suo debutto nella massima categoria. Il corridore di Asiago, nato nel 2002 e passista-scalatore di 1, 88 m, che quest’anno ha vinto 2 gare (il 22 febbraio la Coppa...
Nei suoi programmi c’era la Chrono des Nations ma sarà difficile vedere Pierre Latour scendere dalla pedana di partenza di Les Herbiers domenica 19 ottobre. Il 31enne corridore del Team TotalEnergies si è scontrato con un furgone mentre era impegnato in un allenamento nei...
Se Tadej Pogacar al momento è imbattibile nelle corse a tappe, il discorso cambia per quanto riguarda le corse di un giorno, dove Mathieu van der Poel e Remco Evenepoel hanno dimostrato di essere gli unici a poter mettere in...