Torna il Giro del Lazio, nasce Roma Maxima

PROFESSIONISTI | 18/02/2013 | 16:14
Nella sfarzosa cornice del Campidoglio a Roma, è stata presentata questa mattina la nuova corsa ciclistica organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport. Roma Maxima raccoglie l’eredità del Giro del Lazio, classica del ciclismo italiano e internazionale che non si disputava dal 2008, e si riafferma all’attenzione del mondo sportivo internazionale proponendo uno scenario di gara unico al mondo.
Domenica 3 marzo, infatti, la partenza sarà data da Via dei Fori Imperiali per poi dirigersi verso il via volante su Via Appia Antica, ci saranno quindi i passaggi ai Castelli Romani attraverso Rocca Massima, Rocca Priora, Campi di Annibale, Albano Laziale e Cappuccini, per poi arrivare alla spettacolare conclusione su Via dei Fori Imperiali, all’ombra del Colosseo. Un percorso e una conclusione da far invidia ai più importanti eventi sportivi internazionali, e che saprà di certo affermarsi agli occhi degli atleti, dei media, e degli appassionati.

Queste le 16 squadre invitate a Roma Maxima 2013:
 AG2R LA MONDIALE (FRA)
ANDRONI GIOCATTOLI (ITA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BARDIANI VALVOLE - CSF INOX (ITA)
BMC RACING TEAM (USA)
CAJA RURAL (ESP)
CANNONDALE PRO CYCLING (ITA)
COLOMBIA (COL)
CRELAN - EUPHONY (BEL)
IAM CYCLING (SUI)
KATUSHA (RUS)
LAMPRE-MERIDA (ITA)
MOVISTAR TEAM (ESP)
TEAM ARGOS-SHIMANO (NED)
VACANSOLEIL-DCM PRO CYCLING TEAM (NED)
VINI FANTINI - SELLE ITALIA (ITA)

Roma Maxima: un nuovo brand per un nuovo evento. Epicità e leggenda: ecco le caratteristiche che RCS Sport cercava nella nuova identità legata al Giro del Lazio. La brand identity del nuovo evento ciclistico doveva inevitabilmente ruotare attorno all’immaginario dell’antica Roma, la Roma dei fasti dell’Impero. La capitale diventa così fulcro di un nuovo progetto ciclistico che raccoglie l’eredità del Giro del Lazio e che comprende un nuovo tracciato, un nuovo brand, un nuovo immaginario. Per trovare un nuovo naming e logo dell’evento è stata sfruttata l’internazionalità di una piattaforma online come Shicon.com sulla quale designer da tutto il mondo hanno potuto partecipare con la loro proposta creativa ad un contest della durata di un mese. Al termine della competizione, le proposte ricevute sono state 140, frutto della creatività di altrettanti grafici provenienti da 22 Paesi tra cui Italia, Regno Unito, Portogallo, Francia, Canada, Olanda e USA. Il progetto che tuttavia meglio rispecchia l’anima della corsa combina un nome dalla grande forza evocativa a un logo elegante e al contempo aggressivo.
Il nome “Roma Maxima” riflette la magnificenza di Roma e l’immaginario internazionale che ruota attorno alla città, puntando su valori e immagini facilmente riconoscibili, soprattutto all’estero, da un pubblico che sia appassionato o meno di ciclismo.
Alla presentazione odierna, moderata dal capo redattore centrale de La Gazzetta dello Sport, Pier Bergonzi, sono intervenuti: il delegato allo sport di Roma Capitale, On. Alessandro Cochi, e il direttore operativo di RCS Sport, Mauro Vegni.

Cochi: “Questo è stato per noi un quadriennio ricco di proposte sportive in cui il ciclismo ha avuto una parte molto rilevante. Il ritorno dell’ex Giro del Lazio, ora Roma Maxima, che non si disputava dal 2008, e che non toccava Roma dal 2001, ne è un esempio lampante e significativo. 2768 anni di storia della città eterna si rispecchiano in questa corsa che rinnova il suo nome dando grande importanza dalla Città di Roma. Dico quindi, benvenuta Roma Maxima, in bocca al lupo a tutti gli atleti e grazie agli organizzatori di RCS Sport/La Gazzetta dello Sport per averci dato fiducia.”
Vegni: “Il Giro del Lazio è sempre stato una chicca dello sport di questa Regione ma anche del ciclismo internazionale. Per varie ragioni, dal 2008 non si era più disputato ma non è mai uscito dai nostri pensieri. Attenzione verso questo evento che ha portato a ripensarlo anche nel suo nome e logo. Roma Maxima è infatti un progetto che vede Roma al centro e che vuole diventare un momento ciclistico importante della stagione. Domenica 3 marzo infatti, giorno della gara, sarà il giorno immediatamente successivo alla Strade Bianche, anch’essa organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, in quello che aspira a diventare un weekend di incredibile impatto scenografico e sportivo, unendo il Chianti, Siena e tutte le bellezze di Roma, unico a livello sportivo mondiale. Dando nuova vita a questa Corsa crediamo inoltre di aver dato un segnale importante al mondo del ciclismo italiano che, speriamo, possa portare respiro e fiducia a tutti.”
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